Buriram, Gara 2: Sykes ferma la striscia vincente di Rea
Bellissimo duello tra i due piloti della Kawasaki, che questa volta si risolve a parti invertite, con Tom davanti a Johnny. Un grande Davies riporta la Ducati sul podio ai danni di van der Mark. Rea però resta a +29 su Sykes.
La seconda gara del weekend di Buriram del Mondiale Superbike ha regalato un'altra doppietta alla Kawasaki, ma questa volta a parti invertite. Tom Sykes non ne ha voluto sapere di arrendersi ai tentativi di attacco di Jonathan Rea ed ha fermato la striscia vincente del compagno di squadra, andando a centrare la prima affermazione del suo 2016.
Anche stavolta la trama sembrava la solita già vista più volte pure nella passata stagione, con le due ZX-10R in fuga capitanate da quella di "The Grinner" ed il campione del mondo in carica in versione attendista. Oggi però "Johnny" ha trovato decisamente pane per i suoi denti quando ha provato a cambiare ritmo, perché sfruttando la natura stop & go del tracciato thailandese Sykes ha saputo difendersi alla grande in staccata.
Una difesa aggressiva che ha permesso di rientrare anche alla Ducati di Chaz Davies. Tuttavia, a 8 giri dalla fine Rea è anche riuscito a trovare il sorpasso incrociando le traiettorie nella parte più guidata della pista. Una tornata più tardi però è andato lungo alla staccata della curva ed ha subito anche il sorpasso di Davies, dovendo ricominciare a costruire la sua corsa.
Sbarazzatosi quasi subito del ducatista, Rea si è rimesso in carena per andare all'assalto della "Verdona" gemella e gli ultimi due giri sono stati davvero infuocati, con almeno cinque scambi di posizione al vertice: il #1 ci ha provato davvero in tutti i modi, ma oggi non c'era davvero nulla da fare contro un Sykes in grande spolvero, che è andato a prendersi meritatamente il gradino più alto del podio.
Con le due Kawasaki a contendersi la vittoria, Davies ha fatto un po' da spettatore negli ultimi due passaggi, ma il risultato di oggi è comunque preziosissimo per lui e la Ducati: ieri il distacco era stato di ben 17", mentre oggi la sua 1199 Panigale è arrivata davvero attaccata alla ZX-10R. Non male su una pista che doveva essere davvero indigesta alle bicilindriche di Borgo Panigale.
Per la prima volta in questa stagione rimane giù dal podio quindi Michael van der Mark: il pilota della Honda però si è reso protagonista di un'altra prova interessante, visto che pure lui è riuscito a ridurre a soli 5" il distacco dal vincitore. In questo modo però l'olandese ha perso il secondo posto nel Mondiale, con Sykes che lo ha scavalcato di una lunghezza. Rea però è già in fuga perché ha 29 punti su Tom e 30 su "Magic Mike".
Positiva anche la prova di Nicky Hayden, che ha potuto mandare in archivio il ritiro di ieri ottenendo un buon quinto posto. In questo momento la CBR1000RR, pur essendo ormai una moto abbastanza attempata, sembra avere qualcosina in più rispetto alle nuove Yamaha R1: Sylvain Guintoli infatti ha chiuso sesto, mentre Alex Lowes è stato addirittura costretto al ritiro.
Bella la lotta tra le due BMW S1000RR del Team Althea, con Markus Reiterberger che alla fine ha avuto la meglio su Jordi Torres in volata per appena 23 millesimi. A completare la top ten c'è poi il tandem italiano composto dall'Aprilia RSV4 RF di Lorenzo Savadori e dalla Ducati di un Davide Giugliano per il quale deve essere andato sicuramente qualcosa storto. Altrimenti è difficile spiegare il suo ritardo di ben 23" dalla Panigale gemella di Davies.
Subito fuori dalla top ten c'è poi la MV Agusta di Leon Camier, ma in zona punti troviamo anche la Ducati del rientrante Matteo Baiocco, 13esimo proprio davanti all'Aprilia del sammarinese Alex De Angelis. Un punticino poi lo artiglia anche l'ex pilota di MotoGP Karel Abraham.
Posizione | Pilota | Moto | Tempo |
---|---|---|---|
1 | Tom Sykes | Kawasaki ZX-10R | 31:33.493 |
2 | Jonathan Rea | Kawasaki ZX-10R | +0.190 |
3 | Chaz Davies | Ducati 1199 Panigale R | +0.314 |
4 | Michael van der Mark | Honda CBR1000RR SP | +5.199 |
5 | Nicky Hayden | Honda CBR1000RR SP | +10.643 |
6 | Sylvain Guintoli | Yamaha YZF-R1 | +13.068 |
7 | Markus Reiterberger | BMW S1000 RR | +14.481 |
8 | Jordi Torres | BMW S1000 RR | +14.504 |
9 | Lorenzo Savadori | Aprilia RSV4 RF | +21.694 |
10 | Davide Giugliano | Ducati 1199 Panigale R | +23.794 |
11 | Leon Camier | MV Agusta 1000 F4 | +27.205 |
12 | Roman Ramos | Kawasaki ZX-10R | +32.309 |
13 | Matteo Baiocco | Ducati 1199 Panigale R | +36.672 |
14 | Alex de Angelis | Aprilia RSV4 RF | +38.761 |
15 | Karel Abraham | BMW S1000 RR | +39.789 |
16 | Joshua Brookes | BMW S1000 RR | +42.840 |
17 | Sylvain Barrier | Kawasaki ZX-10R | +46.158 |
18 | Anucha Nakcharoensri | Yamaha YZF-R1 | +1:04.628 |
19 | Dominic Schmitter | Kawasaki ZX-10R | +1:21.675 |
20 | Peter Sebestyen | Yamaha YZF-R1 | +1:21.687 |
21 | Sahustchai Kaewjaturaporn | Kawasaki ZX-10R | +1 lap |
22 | Imre Toth | Yamaha YZF-R1 | +1 lap |
R | Javier Fores | Ducati 1199 Panigale R | |
R | Alex Lowes | Yamaha YZF-R1 | |
R | Saeed Al Sulaiti | Kawasaki ZX-10R |
Posizione | Piloti | Punti |
---|---|---|
1 | Jonathan Rea | 95 |
2 | Tom Sykes | 66 |
3 | Michael van der Mark | 65 |
4 | Chaz Davies | 55 |
5 | Sylvain Guintoli | 40 |
6 | Davide Giugliano | 35 |
7 | Jordi Torres | 33 |
8 | Nicky Hayden | 31 |
9 | Markus Reiterberger | 28 |
10 | Leon Camier | 19 |
11 | Lorenzo Savadori | 17 |
12 | Roman Ramos | 17 |
13 | Joshua Brookes | 14 |
14 | Alex Lowes | 12 |
15 | Alex de Angelis | 12 |
16 | Karel Abraham | 9 |
17 | Matteo Baiocco | 6 |
18 | Javier Fores | 2 |
18 | Mike Jones | 2 |
20 | Sylvain Barrier | 2 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments