WRC | Toyoda sul caso Breen: "Rendiamo le vetture più sicure!"

Craig Breen non c'è più dallo scorso 13 aprile, ma nel fine settimana del Rally Croazia la sua presenza è stata tangibile per una serie di iniziative prese dai promotori del WRC e dalle parole di piloti e navigatori di tutte le categorie.

FIA e Hyundai Motorsport sono al lavoro per determinare le cause dell'incidente in cui Breen ha perso la vita, mentre la dinamica è già stata resa nota da un comunicato ufficiale diffuso dal team coreano in cui a spiegarla è stato il team principal Cyril Abiteboul.

La i20 N Rally1 di Breen e James Fulton, arrivata ad affrontare una curva destrorsa, è scivolata verso l'esterno, colpendo una staccionata in legno. Uno dei pali che la costituiva è entrato nell'abitacolo dal finestrino di Breen e lo ha ferito mortalmente.

Proprio finestrini e parabrezza sono oggi tra i punti deboli delle vetture da rally. Akyo Toyoda, presidente di Toyota Gazoo Racing WRC, ha prima espresso il suo cordoglio per la tragica perdita di Breen, facendo anche i complimenti a Elfyn Evans e Scott Martin per il successo e per quello che sono riusciti a gestire in un fine settimana così complicato.

Poi, però, ha toccato l'argomento sicurezza, spingendo in maniera importante per trovare un modo di rendere ancora più sicure le vetture da rally ed evitare che incidenti come quello di Breen possano portare alle stesse conseguenze anche in futuro.

Akio Toyoda, presidente di Toyota Gazoo Racing WRC

Photo by: Toyota

"Poco prima del Rally di Croazia, abbiamo perso un pilota che era uno dei nostri rivali più forti e anche un nostro prezioso amico. Vorrei estendere le mie più profonde condoglianze a Craig Breen, alla sua famiglia e al team Hyundai Motorsport".

"Credo che tutti i piloti e i navigatori che hanno corso in Croazia abbiano pensato a lui, nel fine settimana. In un weekend del genere è fantastico che Scott, il quale è stato il navigatore di Craig, sia riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Scott, congratulazioni".

"Ringrazio Elfyn per aver fatto vedere a Craig il sorriso di Scott. Ed è stata anche la prima vittoria di Elfyn dopo un lungo periodo. Congratulazioni, Elfyn! Credo che abbia finalmente trovato l'ultimo pezzo che stava cercando. Sono stato davvero felice nel vedere il suo sorriso. Ho sentito che Craig ha parlato spesso dell'importanza di divertirsi nel guidare, e credo che Elfyn abbia fatto un gran sorriso perché davvero si sia divertito a guidare in Croazia".

"Per quelli che come noi amano i rally e che amano guidare, l'incidente di Craig è stato uno shock tremendo. Un incidente davvero tragico. Dobbiamo continuare a lavorare e implementare tutte le misure di sicurezza che possiamo. Dobbiamo fare in modo che incidenti così non portino le stesse conseguenze, in futuro".

"Il rumore, l'odore e la potenza delle vetture, le emozioni che coinvolgono i piloti e i navigatori. Sento che i rally sono uno sport che portano la gente a muoversi per vederlo. Speriamo di continuare a generare lo stesso tipo di eccitazione in quello che stiamo facendo, e per quello continueremo a cercare di fare le macchine migliori di sempre", ha concluso Toyoda.