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WRC | Tanak: "Fatichiamo su fondo ruvido. M-Sport sa cosa serve"

Tanak è secondo nel Mondiale Piloti WRC, ma su fondo ruvido la Puma soffre rispetto a Hyundai e Toyota. L'estone ha chiesto aggiornamenti per migliorare le prestazioni e potersi giocare il titolo.

Ott Tänak, Martin Järveoja, M-Sport Ford World Rally Team Ford Puma Rally1

M-Sport, c'è ancora tanto lavoro da fare. Ott Tanak, al primo anno dopo il ritorno a Dovenby Hall al volante della Ford Puma Rally1, si sta giocando il titolo iridato Piloti del WRC, ma la sua percezione è quella di non avere un mezzo adeguato per raggiungere l'obiettivo.

Quest'anno ha già vinto al Rally di Svezia, secondo appuntamento stagionale, ed è anche stato leader della classifica. Ora si trova al secondo posto con 81 punti, 17 in meno del leader Kalle Rovanpera. Eppure la Puma non sembra potergli garantire le prestazioni desiderate.

Al Rally del Portogallo, evento in cui l'estone ha chiuso al quarto posto, l'estone ha faticato soprattutto su fondo ruvido, ossia nei secondi passaggi delle speciali, con il percorso più rovinato.

Hyundai Motorsport, dopo le difficoltà della passata stagione, è migliorata non poco. Toyota Racing continua a essere il riferimento della categoria con la GR Yaris Rally1. M-Sport Ford è invece rimasta ferma, o quasi. Ecco perché Tanak ha cercato di spronare il suo team, sottolineando come il Rally del Portogallo abbia dato agli ingegneri di Dovenby Hall e di Ford Performance i dati necessari per migliorare le prestazioni della Puma.

"Abbiamo un grande lavoro da fare e nel complesso il Rally del Portogallo, per noi, è stato impegnativo. Ho faticato parecchio, ora si tratta di capire come evolvere la macchina".

Ott Tänak, M-Sport Ford World Rally Team

Ott Tänak, M-Sport Ford World Rally Team

Photo by: McKlein / Motorsport Images

"Il Rally del Portogallo è stato il mio secondo evento su terra con la Puma. In Messico non ero del tutto sicuro di ciò che sentivo, perché lì abbiamo avuto parecchi problemi tecnici. Quindi era difficile capire cosa ci mancasse o cosa stesse succedendo".

"Direi però che il Rally del Portogallo ci ha permesso di capire molto di più e direi che gli ingegneri ora possano avere abbastanza informazioni per poter migliorare la macchina".

"Quando il fondo è liscio riusciamo a guidare, diciamo non benissimo, ma a buon livello. Quando invece il fondo è più rovinato, ruvido, allora ci manca parecchio".

"L'anno scorso sarebbe stata una buona posizione e un buon punto di partenza, ma ovviamente è passato un anno e sono tutti a un buon livello, mentre noi siamo indietro. C'è un grosso lavoro da fare e il tempo è poco".

Tanak ha svelato che, a suo avviso, la Puma è migliorata rispetto al Rally del Messico grazie agli sviluppi apportati alla trasmissione, anche se il team non è stato in grado di fornire ulteriori aggiornamenti per il Portogallo. Il team ha provato un'ala posteriore nuova durante i test pre-evento in Portogallo.

"Dopo il Rally del Messico abbiamo apportato un aggiornamento alla trasmissione e questo ci sta aiutando, ma come ho detto prima del rally non siamo stati in grado di apportare nuovi componenti alla vettura per cui abbiamo lavorato. Ovviamente c'è ancora molto da fare", ha concluso Tanak.

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