Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

WRC, Rally Turchia, PS9: i primi 3 forano, Evans leader!

Neuville, Ogier, Loeb, Rovanpera, Lappi frenati da forature, Suninen rompe una sospensione e si ritira, così come Loubet. Evans esce immune da una prova terribile ed è il nuovo leader della gara!

Elfyn Evans, Scott Martin, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota Yaris WRC

McKlein / Motorsport Images

E' probabile che la Çetibeli 1 di 38,15 chilometri, Prova Speciale 9 del Rally di Turchia 2020, possa essere ricordata non solo come la prova decisiva per l'assegnazione della vittoria del quinto evento del WRC, ma anche del titolo iridato. La prova più lunga, tortuosa e impietosa della gara che si sta tenendo nei pressi di Marmaris ha completamente ribaltato la classifica generale.

La prima, grande difficoltà è arrivata sin da subito a causa della nebbia e della polvere, che ha faticato a posarsi dato l'orario di partenza della speciale. Molti hanno faticato, ma i primi in classifica - Neuville, Ogier e Loeb - hanno preso precauzioni adottando un passo sì veloce, ma non a vita persa.

Poi, però, a diventare protagonista è stato il fondo della prova. I primi a farne le spese sono stati Esapekka Lappi (M-Sport) e Kalle Rovanpera (Toyota), costretti a fermarsi a causa di una foratura. Poco dopo è stato il turno di Pierre-Louis Loubet - problema tecnico sulla sua Hyundai - e Teemu Suninen.

Il pilota finlandese, sino a qui di gran lunga il miglior pilota della squadra di Cockermouth, ha commesso un errore. Non è chiaro cosa abbia colpito, ma è un fatto che la sua sospensione posteriore sinistra si sia rotta. Per lui la prova si è fermata quando mancavano circa 13 chilometri alla fine, più o meno nello stesso punto dove Lappi ha forato e Loubet è stato costretto al ritiro.

Il disastro è arrivato pochi minuti dopo. Sébastien Ogier è stato costretto a fermarsi a causa di una foratura a una delle due gomme posteriori, avvenimento che sembrava aver dato il via libera alla doppietta Hyundai con Neuville davanti a Loeb, ma questo è stato solo l'inizio.

Neuville si è fermato, sempre a causa di una foratura, pochi minuti dopo, mentre stava agevolmente controllando la gara. A quel punto, in testa era salito Sébastien Loeb. Il 9 volte iridato, così come Neuville, era intento a percorrere la speciale con cautela, ma non è servito, perché al penultimo settore anche Loeb ha forato la gomma anteriore destra.

Loeb ha deciso di non fermarsi per sostituire la gomma danneggiata, nel tentativo di non perdere troppi secondi. Alla fine, però, Séb ha dovuto prendere atto di aver al momento perso la posizione sul podio. In tutti questi - incredibili - avvenimenti, a trarne giovamento è stato Elfyn Evans.

Il gallese della Toyota è stato molto bravo a gestire la stage e ad arrivare al traguardo senza alcun problema. Questo lo ha proiettato in testa alla classifica generale davanti al compagno di squadra Sébastien Ogier. In questo modo, Toyota ha ribaltato la situazione rispetto a ieri sera e ora ha in mano una doppietta impensabile sino a pochi minuti fa.

In terza posizione c'è Thierry Neuville, che avrà la possibilità di superare Sébastien Ogier già dalla prossima prova essendo in ritardo di appena 8 decimi dal francese. Loeb, invece, è a 4"7 dal podio. una situazione non irrecuperabile per i piloti Hyundai, ma distante da quella che avevano meritatamente costruito mattone dopo mattone nei due giorni precedenti di gara.

Grande passo avanti anche per Gus Greensmith, che approfittando della foratura di Lappi e del ritiro di Suninen ora è sesto. Il britannico, sino a ora, è autore di una gara regolare e, per certi versi, più incoraggiante rispetto a quanto fatto vedere da Lappi in questo weekend. Peccato invece per Suninen, che si stava dimostrando la punta di diamante del team prima del ritiro in questa prova.

In tutto questo, Ott Tanak è rientrato in gara dopo il ritiro di ieri e ha fatto segnare il secondo miglior tempo alle spalle di Evans. L'estone, però, ha dovuto fare i conti con un problema all'interfono della sua i20, verificatosi nell'ultima parte della prova. Non a caso il suo passo è stato sensibilmente più lento proprio in quel tratto. Una prova, la PS9, che è destinata a rimanere negli annali per la quantità e l'importanza di eventi che ha ospitato...

Rally di Turchia - Classifica dopo la PS9

   Posizione Pilota/navigatore Vettura Tempo/distacco
1 Evans/Martin Toyota Yaris WRC 2.06'18”3
2 Ogier/Ingrassia Toyota Yaris WRC +46"9
3 Neuville/Gilsoul Hyundai i20 Coupé WRC +47"7
4 Loeb/Elena Hyundai i20 Coupé WRC +52"4
5 Rovanpera/Halttunen Toyota Yaris WRC +2'12"1
6 Greensmith/Edmondson Ford Fiesta WRC +2'56"6
7 Lappi/Ferm Ford Fiesta WRC +3'41"0
8 Kajetanowicz/Szczepaniak Skoda Fabia Rally2 Evo +8'05"6
9 Bulacia/Der Ohannesian Citroen C3 R5 +8'48"8
10 Tidemand/Barth Skoda Fabia Rally2 Evo +9'16"5

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente WRC, Rally Turchia: Neuville chiude il secondo giorno in testa
Prossimo Articolo WRC, Rally Turchia, PS10: super tempo di Neuville che sale 2°

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia