WRC | Rally Portogallo, PS13: Neuville supera Lappi e torna terzo

Continuano i cambi di posizione in casa Hyundai Motorsport. Thierry Neuville è stato autore di un'ottima prova nella Stage 13, la Amarante 2 di 37,24 chilometri, ed è riuscito a superare il compagno di squadra Esapekka Lappi.

Neuville ha firmato il terzo tempo di speciale, Lappi il quarto, ma il finlandese è stato più lento di 8"5 rispetto al belga e gli ha dovuto cedere la terza posizione nella classifica generale.

Per la rincorsa al titolo del belga certamente una buona notizia, così come è una buona notizia aver trovato più feeling con la macchina nel corso del giro pomeridiano di oggi dopo aver faticato non poco per tutta la giornata di ieri e questa mattina.

Ad approfittare della situazione, però, è stato soprattutto Dani Sordo. Lo spagnolo, anche lui in lotta con i compagni di squadra per una posizione sul podio, ha vinto la speciale - la seconda del suo weekend - aumentando il suo vantaggio nei confronti di Neuville e Lappi.

Questo significa che nelle ultime 2 prove della giornata potrà gestire un vantaggio di 12"8 su Neuville. Kalle Rovanpera è stato autore del secondo tempo, ma ha perso appena 7 decimi nei confronti di Sordo. Ora il suo margine dall'alto della classifica generale è di 54"5 su Dani Sordo.

Prova molto difficile per Ott Tanak. Nel secondo settore il parabrezza dell'estone si è crepato per una roccia alzata dall'anteriore della Ford Puma Rally1 e finita proprio sul vetro. Fortunatamente questo ha resistito e le ramificazioni delle fratture si sono propagate solo dalla parte di Martin Jarveoja.

Risulta però strano il ritmo di Tanak. Già nella prima prova del pomeriggio aveva firmato un tempo più lento di quello ottenuto da Takamoto Katsuta, oggi rientrato in gara dopo il ritiro di ieri. Al di là del parabrezza, la Ford Puma numero 8 non sembra avere altri danni apparenti.

Nel WRC2 Oliver Solberg continua a gestire il suo vantaggio nei confronti dei compagni di squadra, ma Gus Greensmith ha ridotto il suo ritardo a 30 secondi netti quando mancano ancora 6 prove speciali al termine del Rally del Portogallo. Difficile che il britannico possa recuperare, ma oggi ha un passo migliore rispetto al norvegese.