WRC, Rally Messico, Shakedown: Evans precede Neuville
Nella stage di prova è subito duello Toyota Hyundai, con le i20 a separare le Yaris di Evans, Ogier e Rovanpera.

Elfyn Evans e Thierry Neuville si trovano a pari punti nel Mondiale Piloti dopo le prime due gare del Mondiale Rally 2020, con il gallese in vetta per il miglior secondo piazzamento rispetto al rivale belga della Hyundai. Oggi i due si sono trovati nuovamente a battagliare, anche se nell'unica prova che non conta ai fini della classifica generale del Rally del Messico.
Evans, al volante della prima Toyota Yaris WRC, ha ottenuto il miglior crono al quarto dei suoi 4 passaggi compiuti nello Shakedown svolto sul percorso di Llano Grande di 5,51 chilometri in 3'41"8, precedendo di 6 decimi la prima Hyundai i20 Coupé WRC, proprio quella di Thierry Neuville.
Il belga ha preceduto di appena 1 decimo di secondo la seconda Toyota Yaris WRC, quella del 6 volte campione del mondo Sébastien Ogier, terzo e molto vicino a chi lo ha preceduto. Ricordiamo che in questo appuntamento americano, il primo fuori dall'Europa per il WRC 2020, Hyundai si è presentata con una nuova aerodinamica che prevede l'utilizzo di una nuova ala posteriore, ma anche appendici aerodinamiche poste sopra i passaruota anteriori e nuovi specchietti retrovisori.
Leggi anche:
A conferma di quanto Toyota e Hyundai siano vicine nelle prestazioni, ecco il quarto tempo ottenuto da Ott Tanak. Il campione del mondo in carica affronterà la prima gara ufficiale nel Mondiale al volante della i20, ma poche settimane fa ha compiuto un test in Portogallo - così come il compagno di squadra Dani Sordo - proprio per iniziare a prendere confidenza con la nuova vettura dopo due anni da titolare in Toyota.
Tanak ha dovuto condividere la quarta posizione con Kalle Rovanpera. Il giovane finlandese continua a confermarsi ad alti livelli anche dopo il podio ottenuto un mese fa al Rally di Svezia, dove il fondo era certamente più congeniale alle sue caratteristiche di guida. Chiude la Top 6 il rientrante Daniel Sordo, alla sua prima uscita stagionale da pilota ufficiale Hyundai.
Settima, ottava e nona posizione per le tre Ford Fiesta WRC Plus del team M-Sport. Il miglior tempo dei piloti del team britannico è stato ottenuto da Teemu Suninen, risultato più rapido di 8 decimi rispetto al compagno di squadra Esapekka Lappi. Ad altri 8 decimi troviamo la terza Fiesta ufficiale, quella di Gus Greensmith.
Pontus Tidemand, campione del mondo WRC2 2017, ha ottenuto il decimo miglior tempo assoluto e il primo nella classifica WRC3, dedicata a piloti privati al volante di vetture R5, in questo caso una Skoda Fabia R5 Evo. Dietro di lui uno dei piloti più attesi in questo fine settimana: Oliver Solberg, figlio dell'iridato Petter, 11esimo e pronto a dare battaglia anche in questo fine settimana.
Rally del Messico - Shakedown
Pos. | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco |
---|---|---|---|
1 | Evans/Martin | Toyota Yaris WRC | 3'41”8 |
2 | Neuville/Gilsoul | Hyundai i20 Coupé WRC | +0"6 |
3 | Ogier/Ingrassia | Toyota Yaris WRC | +0"7 |
4 | Tanak/Jarveoja | Hyundai i20 Coupé WRC | +1"2 |
5 | Rovanpera/Halttunen | Toyota Yaris WRC | +1"2 |
6 | Sordo/Del Barrio | Hyundai i20 Coupé WRC | +2"6 |
7 | Suninen/Lehtinen | Ford Fiesta WRC | +3"4 |
8 | Lappi/Ferm | Ford Fiesta WRC | +4"2 |
9 | Greensmith/Edmondson | Ford Fiesta WRC | +5"0 |
10 | Tidemand/Barth | Skoda Fabia R5 Evo | +14"0 |

Articolo precedente
WRC: Hyundai al Rally del Messico con la nuova aerodinamica
Prossimo Articolo
WRC, Rally Messico, PS1-2: Neuville primo leader della gara

Riguardo questo articolo
Serie | WRC |
Evento | Rally del Messico |
Autore | Giacomo Rauli |
WRC, Rally Messico, Shakedown: Evans precede Neuville
Di tendenza
WRC: Le pagelle del Rally Arctic 2021
Pagelle WRC Monte-Carlo: Ogier da 10 e Lode
Cosa rappresenta il Rallye Sanremo nella storia dei rally
Giunto nel 2021 alla 67esima edizione, il Rallye Sanremo fa oggi parte del calendario del Campionato Italiano Rally. Ma la sua storia, anche recente, racconta di un evento celebre ben oltre i confini del Bel Paese. Una gara che tutti i più grandi campioni di rally hanno sognato di vincere.
WRC: cosa comporta la permanenza di Hyundai, Toyota e M-Sport
Hyundai, Toyota e M-Sport Ford hanno firmato un contratto triennale con FIA e promotori WRC per rimanere nel Mondiale Rally. Ecco cosa comporta il contratto e la scelta fatta dai tre team a medio-lungo termine.
Elena, molto più di un copilota. Ecco cosa perde Loeb
Loeb, convinto da Prodrive, ha annunciato che non correrà più alla Dakar con lo storico navigatore Elena perché considerato il problema dopo la deludente edizione 2021. Analizziamo cosa perderà certamente il "Cannibale" senza avere accanto Elena dopo 23 anni di sodalizio.
WRC: Solberg e Rovanpera, le stelle del futuro analizzate da vicino
Terenzio Testoni, Rally Activity manager di Pirelli, ha messo a confronto Kalle Rovanpera e Oliver Solberg, le due nuove stelle del WRC. Il manager sardo conosce bene entrambi grazie agli anni in cui Pirelli ha supportato le carriere di entrambi nel mondo del Rally. Ecco cosa è emerso...
Oliver Solberg: l'esordio strepitoso della futura stella del WRC
Analizziamo prova per prova, motivo per motivo, lo straordinario esordio di Oliver Solberg nella classe regina del WRC, avvenuto al volante di una Hyundai i20 Coupé al Rally Arctic Lapland. Il futuro è (anche) suo...
WRC: Le pagelle del Rally Arctic 2021
Il WRC 2021 ha affrontato la sua seconda tappa, in Finlandia, nel Rally Arctic. Tante le sorprese, in positivo e in negativo, in attesa del prossimo appuntamento in Croazia. Ecco le pagelle stilate e commentate da Giacomo Rauli e Beatrice Frangione.
WRC: perché nel 2022 arriva l'ibrido, ma non nuove Case?
Il nuovo regolamento che introdurrà le vetture Rally1 a partire dal 2022 non è stato posticipato a causa della pandemia da COVID-19. L'ibrido era necessario, ma non ha ancora attirato al WRC alcuna nuova Casa...
WRC: M-Sport con la Puma nel 2022 per avere più supporto da Ford?
Ford Performance è stata coinvolta in prima persona nello sviluppo della nuova vettura per il WRC 2022. Ecco perché M-Sport dovrebbe far correre la Puma: non è solo questione di regolamento.