WRC, Rally Finlandia, PS22: Hyundai fa superare Breen da Neuville

La ripetizione della Laukaa, nonché penultima speciale del Rally di Finlandia 2019, è stata palcoscenico di avvenimenti importanti ai fini della classifica generale dell'evento, che si concluderà con la prossima stage e che vede ancora in testa Ott Tanak e la sua Toyota Yaris WRC numero 8.

Andreas Mikkelsen ha ottenuto il miglior tempo in 5'23"1, battendo di 4 decimi di secondo la Citroen C3 WRC numero 4 di Esapekka Lappi. Grazie a questo crono, Mikkelsen ha ulteriormente aperto il gap che protegge la sua quarta posizione dagli attacchi di Sébastien Ogier.

Oggi il francese sta fisicamente meglio dopo aver passato la notte tra venerdì e sabato completamente in bianco a causa di problemi allo stomaco, ma a dargli problemi nelle prime 3 prove di oggi è stata la sua C3, che non gli permette di mantenere un passo adeguato per cercare di lottare con il norvegese della Hyundai.

Molto importante anche il secondo tempo di Lappi, perché in questo modo il 28enne di Citroen Racing ha risposto in maniera forte agli attacchi di Jari-Matti Latvala. Il finnico della Toyota era in piena rimonta e aveva messo nel mirino il connazionale ed ex compagno di squadra, ma con questo tempo è probabile che abbia deciso di accontentarsi del podio.

Troppi infatti gli 8"6 che lo dividono dalla piazza d'onore, quando ormai manca una sola prova alla fine del Rally di Finlandia. Solo un errore di Lappi potrebbe rimettere in discussione un podio che sembra ormai congelato.

Hyundai Motorsport si è rivelata sagace e puntuale nel mettere in pratica ciò che viene concesso dal regolamento e anche oggi ha potuto sfruttare ciò che è possibile fare attuando un gioco di squadra comprensibile. Craig Breen è arrivato al Controllo Orario con 2 minuti di ritardo ed è stato penalizzato di 20".

Per questo, unito al tempo di stage, Thierry Neuville è riuscito a superare il compagno di squadra e a salire in sesta posizione. Una manovra che aiuta il belga a ridurre i danni nei confronti di Tanak, ma soprattutto di Ogier, che ora gli è immediatamente davanti nella classifica generale.

Va fatto però un plauso particolare a Craig Breen, perché nella gara di rientro nel WRC, al volante di una vettura molto differente dalla Citroen C3 usata fino all'anno scorso, ha mostrato un ritmo sorprendente. Questo lo aiuterà certamente nella ricerca di un sedile da titolare per la prossima stagione.

Kris Meeke ha invece perseverato dopo l'errore che gli è costato podio e gara nella giornata di ieri. Non contento, infatti, ne ha commesso un altro, finendo per rompere una sospensione nei primi chilometri della prova. La sua Yaris è risultata irreparabile, dunque per il nord-irlandese è il ritiro definitivo dalla corsa, in un weekend che avrebbe potuto rilanciarlo in vista del 2020 e che, invece, lo ha probabilmente affossato in via definitiva.

Rally di Finlandia - Classifica generale dopo la PS22