Spagna, PS15: Latvala già a un passo dal podio
Il finnico ha nel mirino la Hyundai di Dani Sordo. Ogier vince la speciale, mentre Kubica ha un guasto ai freni
Jari-Matti Latvala e Miikka Anttila, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport
Volkswagen Motorsport
Continua il dominio delle Volkswagen Polo R nel Rally di Catalogna, penultimo appuntamento del Mondiale Rally 2015. Sébastien Ogier ha colto il secondo successo consecutivo di speciale in questo pomeriggio, rinsaldando la sua leadership, che ormai appare inattaccabile. Solo un errore del transalpino potrebbe riaprire i discorsi per il successo finale.
Ogier ha siglato un ottimo 5'40"2 nei 10,3 chilometri della Prova Speciale 15, la Poboleda 2, staccando di pochi decimi le altre due Polo R WRC. Molto interessante la lotta per il secondo posto, che è divenuta a tre con il rientro nei giochi di Jari-Matti Latvala. Il pilota finlandese ha centrato il secondo crono di speciale, riducendo sensibilmente il divario da Andreas Mikkelsen e Dani Sordo.
Andreas Mikkelsen è riuscito a sua volta ad allungare di pochi decimi il suo vantaggio sulla Hyundai i20 WRC del pilota di casa. Dani Sordo ha però mostrato di non voler mollare, anche perché alle sue spalle si è fatto minaccioso Latvala. La sfida per il podio sarà certamente la più interessante dell'appuntamento catalano da qui al termine delle ostilità, a meno di clamorose sorprese.
Ottimo quarto crono assoluto per la Ford Fiesta RS WRC di Robert Kubica. Il polacco continua a far segnare parziali molto competitivi. Senza la doppia foratura di ieri sarebbe certamente assieme a Latvala, Sordo e Mikkelsen per giocarsi il primo podio della carriera nel World Rally Championship. Al termine della PS15, Robert ha dichiarato di avere problemi all'impianto frenante della sua Fiesta, che però non gli hanno impedito di arrivare al traguardo con un tempo molto competitivo.
Buon tempo anche per Thierry Neuville, il quale è ormai a ridosso del compagno di squadra Hayden Paddon e nelle prossime speciali potrebbe cogliere la settima posizione assoluta. I due sono separrati da appena un secondo e otto decimi. Proprio il neozelandese ha mostrato di non essere ancora perfettamente a proprio agio sui fondi asfaltati, ma ha dovuto rallentare dopo poche centinaia di metri dall'inizio della stage a causa di una foratura alla gomma anteriore destra.
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