WRC, Ogier recrimina: "Senza i guai avuti sarei comodamente primo"
Un problema ai freni avuto ieri e una foratura nella PS6 di oggi hanno rallentato il 7 volte iridato, che però ha mostrato di avere un grande passo ed è in piena lotta per diventare il pilota più vincente della storia del Rallye Monte-Carlo.
L'89esima edizione del Rallye Monte-Carlo, sino a ora, ha avuto un solo dominatore: Sébastien Ogier. Il francese 7 volte campione del mondo ha mostrato sin dalla prima speciale di ieri di avere il passo migliore di tutti, eppure la classifica generale parla di altro.
La seconda giornata di gara è andata in archivio con Elfyn Evans davanti a tutti e Ogier in seconda posizione. Un epilogo provvisorio lontano da ciò che il cronometro ha mostrato per la maggior parte delle 7 prove sino a ora disputate.
Eppure, stavolta, il cronometro mente. Ogier ha sino a ora mostrato di essere davvero il pilota da battere. Vuole ardentemente portare a casa l'ottava vittoria della carriera al Monte-Carlo, che lo renderebbe il pilota più vincente della storia del rally più celebre al mondo. Nemmeno una sfortunata foratura nella PS6 (la prima assoluta per Pirelli da quando ha iniziato a fare i test lo scorso luglio) ha messo in pericolo la sua partecipazione alla lotta per vincere questa gara.
"Nel giro pomeridiano le prove erano sicuramente più fangose rispetto a questa mattina", ha detto Ogier una volta arrivato al Parco Assistenza di Gap. "Ci sono tanti tagli che portano fango in strada e questa era molto più scivolosa. Anche nel pomeriggio abbiamo fatto la giusta scelta di gomme con le gomme da neve. Mi sono divertito a guidare. Chiaramente per noi il grosso problema è stato aver forato nella PS6. Ci è costato tanto tempo, ma abbiamo dato davvero il massimo".
"Il tempo nella PS7 è stato ottimo e mi ha permesso di recuperare ma, voglio dire, io sono davvero venuto qui per vincere questo rally. Darò tutto per fare in modo che questo accada. Non siamo stati fortunati con la foratura, ma non c'è stato nulla da fare. Purtroppo nei due testacoda che ho fatto nella PS6 non sono stato distratto da qualcosa. Sono avvenuti perché avevo già forato una gomma. E' per quello che li ho fatti. Eravamo nella sezione ghiacciata della prova ed eravamo su 3 ruote, ed è successo quello perché eravamo senza una gomma. Abbiamo affrontato gli ultimi 6 chilometri così fino al traguardo".
Ogier ha mostrato le sue doti di campione assoluto - non che ci fosse il bisogno di ulteriori conferme - nella PS7, quando utilizzando 3 gomme da neve senza chiodi e una con i chiodi ha sfoderato la più grande prestazione della giornata, che lo ha fatto rientrare nella lotta per la vittoria finale a poco più di 7" dal compagno di squadra Evans.
"Nell'ultima prova, la PS7, le condizioni erano davvero difficili. C'era tanta pioggia e con la foratura nella PS6 abbiamo dovuto montare una gomma da neve con chiodi nella prova successiva. Nel corso della prova la macchina si muoveva sempre di più, soprattutto al posteriore (dov'è stata montata la gomma chiodata, ndr), un sacco di sovrasterzo. Abbiamo avuto qualche momento di paura, ma stavamo davvero spingendo. Eravamo molto arrabbiati per la foratura e, come dicevo, abbiamo perso tanti secondi ma qui siamo a Monte-Carlo e tutto è possibile. Voglio vincere questa gara, quindi ci sto provando".
Ogier ha dichiarato questo pomeriggio che non ha certo in previsione giochi psicologici per destabilizzare Elfyn Evans, attuale leader della gara. Eppure, le ultime parole che ha rilasciato non sembrano solo una legittima dichiarazione di intenti, ma anche un messaggio diretto proprio al compagno di squadra, facendogli sapere che non avrà paura di prendere rischi pur di vincere questo prologo.
"Con Evans non ci sarà alcun gioco psicologico, sarà solo una bella sfida tra compagni di squadra che si rispettano. C'è un bel clima, un bel rapporto tra noi. C'è rispetto. Ci godremo la battaglia".
"Sono preparato a prendere più rischi del dovuto per vincere questa gara, sono pronto ad affrontare qualunque condizione. Come dicevo prima e come dico da tempo, davvero voglio vincere qui a Monte-Carlo. Sino a questo momento abbiamo avuto davvero un gran passo, Se non avessimo avuto il problema ai freni ieri e la foratura oggi saremmo comodamente in testa alla corsa, ma non ci siamo, dunque dovremo continuare a spingere", ha concluso Ogier.
Latvala spiega uno dei punti forti di Ogier
Jari-Matti Latvala, Team principal Toyota Gazoo Racing
Photo by: Toyota Racing
Per Jari-Matti Latvala questi primi 2 giorni di gara da team principal di Toyota Gazoo Racing sono stati strani, una novità assoluta, che però gli sta portando a oggi notevoli soddisfazioni. Toyota occupa attualmente la prima e la seconda posizione della classifica generale con Evans e Ogier, ma anche la quarta grazie a Kalle Rovanpera che, in extremis, è riuscito a superare nuovamente Thierry Neuville.
"Sto vivendo tutto con una prospettiva nuova, è tutto completamente differente nel mio nuovo ruolo. Ho una tensione notevole, diversa da prima. Stamattina con le prove nell'oscurità ero molto teso. Sai, quando sei pilota devi pensare ad affrontare la prova. Mentre ora hai mille pensieri diversi".
"Al momento sono davvero contento del lavoro che stanno facendo i miei 3 equipaggi. Evans è in testa alla gara e sta mostrando di avere un bel passo, anche Rovanpera mi ha sorpreso. Ha bisogno di fare ancora un po' d'esperienza, ma dopo poche gare nel WRC è già velocissimo".
Latvala non ha potuto esimersi dal sottolineare la grande prestazione che ha sino a ora messo in piedi Ogier: "Sébastien lo conosciamo. E' fortissimo. Una delle sue doti migliori l'ha fatta vedere tra la PS6 e la prova successiva. E' riuscito a trasformare la rabbia dovuta alla foratura in qualcosa di estremamente positivo, in ulteriore concentrazione e motivazione che lo ha portato a ottenere un risultato eccezionale. Sono davvero contento di come sta andando la gara", ha concluso il manager finlandese.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.