WRC, Neuville: "La vittoria è merito del team, che ha sviluppato bene la i20"

All'inizio dello scorso fine settimana in pochi avrebbero puntato anche solo pochi denari sulla vittoria di Thierry Neuville in Argentina. Hyundai non era (e non è) la miglior macchina del WRC e il pilota belga sarebbe stato costretto ad aprire tutte le speciali del venerdì su sterrato. Invece il belga è stato autore di un weekend da incorniciare, con cui ha vinto la seconda gara consecutiva dopo il Tour de Corse e ha rafforzato così la prima posizione nel Mondiale Piloti. Ora è a +10 su Ogier e a +28 su Ott Tanak.

Il meteo ha aiutato il belga, rendendo meno influente il fatto di aprire tutte le prove della prima giornata di gara, ma il belga è stato perfetto grazie a una sintonia mai così alta con la sua i20 Coupé WRC, questa tornata in forma e più vicina alla Toyota in quanto a prestazioni.

"Non avrei potuto chiedere di più in questo fine settimana, specialmente dopo aver vinto per la seconda volta in carriera il Rally d'Argentina e la seconda gara consecutiva della stagione", ha dichiarato Neuville poco dopo aver vinto la seconda gara della stagione. "La vettura è stata fantastica per tutto il fine settimana. Tutto questo grazie al meraviglioso lavoro fatto dal team non solo qui in Argentina, ma anche in Germania".

"I progressi della vettura si sono visti, dunque sono davvero orgoglioso di quello che siamo riusciti a ottenere. Questo ci rende molto felici e fiduciosi per i prossimi eventi, anche se sappiamo bene che ci saranno alcune gare toste per noi al rientro in Europa. Allo stesso tempo, sono curioso di andare a scoprire il Rally del Cile, che sarà una gara ignota per tutti".

"Le condizioni meteo hanno reso questa gara davvero dura. C'erano tanti cambiamenti di grip nel corso della gara. Le prime stage del rally sono state semplicemente un disastro ma, dall'altra parte, posso dire che la mia i20 è stata perfetta per tutto il fine settimana. Ho potuto avvertire molto bene i cambiamenti rispetto alla passata stagione".

"Ero al 100% a mio agio per tutto il fine settimana e questa è stata la chiave della mia vittoria. Questa è una gara molto difficile e dura, ci sono tanti posti insidiosi, tre giorni in cui il percorso si rivela differente, il meteo cambia, non puoi fare altro che spingere se ti senti a tuo agio con la vettura. Il mio team mi ha dato una macchina perfetta".

Neuville ha svelato di aver spinto per gran parte del fine settimana, ma non ha mai preso un singolo rischio. Questo denota una perfetta sintonia con la vettura, che si sta rivelando molto affidabile anche comparandola con le rivali. Se la Toyota eccelle in prestazioni ma non in affidabilità, la i20 sembra un carro armato anche nelle prove più dure.

"Quando ti senti a tuo agio al volante della vettura, e ovviamente questa è competitiva, non dico che le cose siano più semplici, ma puoi controllare tutto maggiormente e sono stato in grado di farlo per tutto il fine settimana.Io e Nicolas (Gilsoul, il navigatore) siamo stati velocissimi sempre in questa gara, ma non abbiamo mai ecceduto, abbiamo sempre guidato con sicurezza".

"La nostra vettura è molto affidabile, è una vettura molto solida in tutte le condizioni, così come abbiamo potuto vedere in altre occasioni. Sin da quando Hyundai è entrata nel WRC, la vettura è sempre stata forte nelle gare tortuose, ma posso dire che è davvero affidabile e in questo weekend la i20 è stata molto divertente da guidare".

Il belga, che in Argentina ha colto la vittoria numero 11 della sua carriera nel WRC, ha infine spostato la sua attenzione sul prossimo appuntamento, il Rally del Cile, che si terrà fra due settimane: "So davvero molto poco del Cile, a dire la verità. So dove si trova, so anche che ci dovremo andare presto. A parte questo, non ho altre informazioni. Come dico sempre, prenderò gara per gara ed è per questo che inizierò a focalizzarmi sul prossimo evento tra un paio di giorni".

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