
WRC: perché nel 2022 arriva l'ibrido, ma non nuove Case?
Il nuovo regolamento che introdurrà le vetture Rally1 a partire dal 2022 non è stato posticipato a causa della pandemia da COVID-19. L'ibrido era necessario, ma non ha ancora attirato al WRC alcuna nuova Casa...
Il 14 giugno 2019 il Mondiale Rally ha preso una via che, sino ad allora, avevano imboccato quasi tutte le altre categorie del motorsport legate alla FIA: quella legata alla propulsione ibrida. Il Consiglio Mondiale del Motorsport che quel giorno si riunì a Parigi indicò la strada che in quel momento sembrava dover essere - e ancora oggi lo è - il futuro non solo dell'automotive, ma anche del motorsport a 4 ruote. E il WRC non poteva essere esente da questa transizione che sarà effettiva a partire dal primo gennaio 2022.
Da quella data le WRC Plus attuali saranno pensionate dalle nuove Rally1, vetture che diverranno le World Rally Car di riferimento pur - almeno sulla carta - adottando soluzioni retrograde rispetto a quelle attuali come il cambio a 5 marce, un'aerodinamica meno accurata, ricercata ed efficiente, per non parlare dell'assenza del differenziale centrale.

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Serie | WRC |
Autore | Giacomo Rauli |