WRC: le vetture ibride 2022 dovrebbero esordire entro maggio
Con 2 mesi a disposizione dei team prima del prossimo appuntamento del Mondiale Rally 2021, in queste settimane dovrebbero fare il proprio esordio le prime vetture Rally1 ibride per la prossima stagione.

Uno degli aspetti che interessa maggiormente appassionati e addetti ai lavori del WRC è rivolto al 2022, per la precisione alle vetture di nuova generazione, le Rally1 ibride, che prenderanno il posto delle attuali World Rally Car Plus a partire dal Rallye Monte-Carlo della prossima stagione.
Giunti a inizio marzo tutti e tre i team ufficiali che dovrebbero essere al via della prossima stagione - il condizionale va usato, perché Hyundai Motorsport ha affermato di non avere ancora chiari i programmi per la prossima stagione WRC - devono ancora far esordire le vetture della prossima stagione nei primi test di sviluppo.
Compact Dynamics, impresa che ha vinto il tender indetto dalla FIA per fornire ai team le componenti elettriche della propulsione ibrida 2022, dovrebbe aver consegnato i motori elettrici da 100 kW proprio in questi giorni, dunque le squadre dovrebbero essere in possesso di tutti gli elementi per poter mettere mettere in strada le nuove armi per il futuro triennio nel WRC.
Le prime indiscrezioni parlano di M-Sport quasi pronta a far esordire la propria vettura nel corso delle prossime settimane, ma anche Toyota è ormai pronta con la GR Yaris che, almeno dal punto di vista del telaio, ha uno sviluppo avanzato considerando i test fatti nei mesi scorsi sebbene il progetto Plus fosse naufragato nella prima parte del 2020 a causa della pandemia da COVID-19.
L'esordio delle vetture ibride sarà seguito con estremo interesse anche dalla Pirelli, perché dovrà lavorare per preparare ed eventualmente adeguare le gomme 2021 alle esigenze delle Rally1 del prossimo anno. Questo momento, considerando che tra il Rally Arctic Finland e il Rally di Croazia intercorreranno 2 mesi, dovrebbe essere propizio per i team per concentrarsi anche sulle nuove vetture e metterle finalmente in strada.
"E' interessante capire cosa potrebbe accadere con le vetture ibride. E' una domanda importante, ma i team continuano a non far esordire le nuove vetture. Più si va avanti, e più diventa difficile fare eventuali modifiche", ha dichiarato a Motorsport.com il rally activity manager di Pirelli, Terenzio Testoni.
"Credo però che entro maggio tutti i team proveranno le loro vetture ibride per il 2022. Forse si stanno nascondendo, non lo so, ma entro quel mese io credo proprio che dovranno forzatamente provare tutti anche per sviluppare le vetture in vista della prossima stagione. Secondo me si stanno nascondendo dai rivali. Però come inizierà il primo a provare, poi gli altri faranno di conseguenza e proveranno a loro volta".
Il punto interrogativo, al di là delle date degli esordi delle nuove vetture, è legato a Hyundai Motorsport. Il team diretto da Andrea Adamo non ha ancora ricevuto il nulla osta, né il budget per poter affermare di essere al via del Mondiale Rally 2022. Ecco perché le tempistiche d'esordio della nuova vettura - che dovrebbe essere ancora la i20, ma il nuovo modello uscito da pochi mesi su cui, per altro, è basata anche la Rally2 - sono ancora sconosciute.

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Serie | WRC |
Autore | Giacomo Rauli |
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