WRC, componente sottopeso sulla i20 di Sordo: Hyundai multata
Il team di Alzenau ha ricevuto una multa di 30.000 euro (di cui 20.000 sospesi) per una componente sottopeso sulla i20 di Sordo, vincitrice del Rally Italia Sardegna.
Foto di: Austral / Hyundai Motorsport
Il giallo che ha avvolto Hyundai Motorsport nel corso delle prime ore della serata ha trovato risposta. I commissari sportivi hanno multato il team coreano per aver trasgredito all'articolo 10.3.3 del Codice Sportivo Internazionale 2020 della FIA.
I commissari hanno trovato il telaietto posteriore della i20 Coupé WRC Plus numero 6, quella del vincitore del Rally Italia Sardegna Daniel Sordo, sotto il peso minimo consentito.
Il peso omologato della componente è di 9323 grammi, con una tolleranza del +5% e del -2%. Il peso minimo consentito è di 9136.5 grammi e il peso della componente della Hyundai di Sordo e Del Barrio era di 9112 grammi.
Per questo motivo i commissari hanno deciso di comminare una multa di 30.000 euro nei confronti del team Hyundai Motorsport, perché è la struttura che ha omologato la componente.
Di questi 30.000 euro, 20.000 sono stati applicati con una sospensione di sentenza. Saranno dunque effettivi qualora Hyundai Motorsport fosse trovata a ripetere lo stesso errore - errore nel controllo qualità - nei prossimi 12 mesi a partire da oggi.
I commissari hanno ascoltato ANdrea Adamo, team director di Hyundai Motorsport, e il team Manager Alain Penasse alle ore 19:40 in presenza del delegato tecnico FIA Jerome Toquet, ma anche del vice delegato tecnico FIA Karmo Uusmaa.
Stando a quanto dichiarato dal documento ufficiale emesso dai commissari, Adamo ha accettato che la componente sotto esame fosse sotto il peso consentito dall'omologazione e che le procedure di peso siano state effettuate correttamente. Lo stesso Adamo ha poi spiegato come si sia trattato di un errore nel controllo qualità, dunque non vi sia stato dolo.
L'obiettivo di Hyundai non era andare al di là delle regole o di trarre vantaggio sportivo grazie a questa componente al di sotto del peso consentito. Adamo si è scusato per l'errore del team fatto in sede di controllo del peso della componente.
Il team, così come previsto dal regolamento, ha il diritto di fare appello nei confronti della decisione dei commissari così come previsto dall'articolo 15 del Codice SPortivo Internazionale della FIA.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments