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Analisi

WRC | Come funziona e quando sarà usato l'ibrido sulle Rally1

Il 2022, nel WRC, è l'anno dell'introduzione dell'ibrido, la grande novità di questa categoria. Cerchiamo di capire meglio come funzionerà nel corso dei weekend di gara, tra recupero d'energia, boost ibrido e modalità stradale in elettrico.

Ott Tanak, Martin Jarveoja, Hyundai i20 Rally1

Alexandre Begot

Al via del WRC 2022, che scatterà il 20 gennaio con il Rallye Monte-Carlo, mancano poco più di 2 settimane. Si tratterà di un Mondiale rivoluzionario non solo per un Sébastien Ogier impiegato part-time, o per il ritorno di Sébastien Loeb, anch'esso impiegato saltuariamente da M-Sport, ma per l'introduzione di un nuovo regolamento tecnico che ha ridisegnato completamente le vetture, pensionando le WRC Plus e sostituendole con le nuove Rally1 ibride.

Ibrido è senza dubbio la parola chiave della nuova stagione e del prossimo triennio, dove le Rally1 saranno le vetture di riferimento. Vetture meno complesse dal punto di vista meccanico e aerodinamico rispetto alle WRC Plus, ma dotate di un pacchetto elettrico che farà da supporto al motore 1.6 turbo discendente da quello già utilizzato dai team nell'ultimo lustro.

Per cercare di dare una panoramica più chiara di come potrà influire la propulsione ibrida sulle vetture, sulle prove speciali, ma anche - se non soprattutto - sulla guida dei piloti, abbiamo cercato di creare un breve decalogo per far capire meglio anche al pubblico cosa vorrà dire avere e usare l'ibrido sulle vetture 2022. In questo articolo andremo a toccare i punti principali che, speriamo, possano chiarire l'utilizzo della spinta ibrida delle nuove vetture.

Fase di prima accelerazione

 

Ogni vettura Rally1 Hybrid potrà rilasciare un massimo di 1000 kJ per quanto riguarda la spinta derivante dall'ibrido e, per disattivarla, potrà fare in diversi modi. Il primo di questi è legato al rilascio dell'acceleratore. Basterà parzializzare il gas per disattivare la spinta ibrida. Oppure il pilota potrà intervenire sul pedale del freno: premendolo, disattiverà la spinta dell'ibrido. Non è tutto, perché tirando la leva del freno a mano otterrà la disattivazione della propulsione ibrida.

Tutte e tre queste opzioni prevedono che la spinta ibrida possa essere interrotta anche qualora non fossero stati utilizzati completamente i 1000 kJ.

La prima fase d'accelerazione sarà attivata nel medesimo istante della procedura di partenza, utilizzando la mappatura presente nel software della ECU (Engine Control Unit). In quella precisa fase potrà essere usata una mappatura specifica del boost ibrido, ma non appena questa sarà terminata, dovrà essere fatto un passaggio automatico alla mappa standard di spinta ibrida.

Per regolare questa fase sarà imposto un SOC (State of Charge) che sarà definito nella documentazione ufficiale e nella guida fornita da Compact Dynamics, fornitore unico del motore elettrico da 100 kW designato dalla FIA dopo aver vinto il bando 2 anni or sono.

Utilizzo del boost ibrido nelle tappe

 

Il boost ibrido delle Rally1 potrà essere utilizzato in prova non appena il pilota premerà il pedale dell'acceleratore, ma solo quando la ricarica delle batterie sarà avvenuta nel modo corretto.

Il boost sarà interrotto invece in diversi modi, ecco quali:

Per prima cosa, il boost ibrido terminerà quando l'energia massima sarà completamente rilasciata. Questo dipenderà dalla lunghezza delle tappe e delle speciali. Il valore sarà definito dalla lunghezza delle tappe e dal tipo di superficie delle prove (terra, asfalto, neve, ghiaccio) e sarà comunicato nel regolamento particolare di ogni evento.

Dipenderà anche da qualunque limitazione tecnica dell'unica ibrida (SOC minimo, temperatura massima della batteria, ecc...) come definito nella documentazione ufficiale e nel manuale fornito ai team da Compact Dynamics (fornitore unico della parte elettrica della propulsione ibrida designato dalla FIA).

Ultimo aspetto: la soglia del contatore di recupero d'energia che sarà comunicata nel regolamento particolare di ogni evento.

Le mappature ibride: quante sono e il loro utilizzo

 

Ogni vettura potrà disporre di 3 diverse mappe di coppia ibrida omologate. Non sarà permesso nessun cambio di mappatura durante una tappa se non quella di disattivazione della stessa (ma utilizzabile per un massimo di 60 secondi prima di riattivare quella ibrida).

I team potranno omologare una nuova mappatura solo quando sarà omologata una nuova ECU (Engine Control Unit), Le mappature, poi, dovranno essere codificate. Sarà possibile utilizzare solo un jolly non conteggiato per cambiare una mappatura e si potrà fare solo entro il primo anno d'omologazione delle vetture Rally1.

Ogni valore massimo di energia che potrà essere usata sarà pubblicato prima di ogni eventi e sarà calcolato prendendo in considerazione la lunghezza ufficiale della tappa riportata nell'itinerario di ogni evento.

Il regolamento sportivo 2022 del WRC aggiunge anche che non sarà consentito alcun accumulo attraverso il boost ibrido, ma anche che il contatore dell'energia massima rilasciata verrà azzerata dopo ogni ricarica fatta in modo corretto.

Ricarica valida dell'energia

 

Il regolamento sportivo 2022 del WRC spiega che l'energia minima recuperata e accumulata sarà comunicata nel regolamento particolare di ogni evento.

Il contatore del recupero d'energia si attiverà solo quando la pressione del freno anteriore sarà superiore a 5 bar e il pedale dell'acceleratore è premuto al 30%.

Il recupero d'energia, invece, non sarà consentito lo stato di carica (SOC) massimo o qualsiasi limitazione tecnica dell'unità ibrida saranno raggiunte (il valore del SOC sarà definito nella documentazione ufficiale e nella guida fornita da Compact Dynamics).

Se lo stato di carica sarà uguale o superiore all'80%, sarà obbligatorio attivare automaticamente un boost ibrido. Alla fine di questa spinta (il massimo rilascio di energia raggiunta) sarà necessario rilasciare il pedale dell'acceleratore o premere il pedale del freno per ottenere un'altra spinta ibrida se lo stato di carica è ancora superiore all'80%.

Il contatore dell'energia recuperata sarà azzerato dopo ogni spinta ibrida (potenza MGU positiva). Poi, come già detto nel paragrafo precedente, sarà possibile utilizzare il freno a mano per disabilitare la coppia portata dall'ibrido.

Modalità stradale (EV): ecco come e quando usarla

 

La mappatura per l'utilizzo su strade non competitive (trasferimento) è libera. Infatti le mappature in modalità "veicolo elettrico" e la ricarica in modalità sezione stradale non sono incluse nelle limitazioni delle mappe congelate all'omologazione.

La modalità da utilizzare nella sezione stradale non potrà essere utilizzata nel corso delle speciali. Se una vettura esce dalla modalità "Stage" durante una speciale, il sistema dovrà essere disattivato.

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