Thierry Neuville regala alla Hyundai la vittoria al Tour de Corse 2017
Strepitosa vittoria del belga, che ha regalato a Hyundai Motorsport il primo successo stagionale. Ogier fantastico, chiude secondo nonostante i numerosi problemi alla sua Fiesta. Sordo completa il podio.
Foto di: Austral/Hyundai Motorsport
Il Mondiale Rally 2017 si fa sempre più appassionante, evento dopo evento. Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul hanno regalato a Hyundai Motorsport il primo successo della stagione trionfando con merito al Tour de Corse, quarto appuntamento della stagione, grazie a una seconda tappa perfetta e a un ultimo giorno di gara veloce ma accorto.
Finalmente per l'equipaggio belga è arrivata la redenzione dopo due errori clamorosi che avevano fatto sfuggire dalle loro mani due vittorie - il Rally di Monte-Carlo e il Rally di Svezia - ormai certe. Questa volta il 28enne è stato perfetto. Dopo un inizio di fine settimana complesso, al termine della prima tappa ha fatto importanti aggiustamenti all'assetto della sua i20 Coupé WRC Plus, recuperando tutto lo svantaggio (più di 25 secondi) dalla vetta e diventando leader proprio nella stage finale.
La chiave della terza vittoria della carriera di Neuville non è solo da ricercare nel ritiro di Kris Meeke, ma proprio nella capacità di aver sistemato al meglio la i20 al primo Service nel corso della gara. Quello ha trasformato la sua vettura e gli ha permesso di attaccare e recuperare tutto lo svantaggio in appena due speciali.
Con questa vittoria Neuville si rilancia in classifica generale, anche se il suo divario da Ogier è ancora consistente. Fine settimana davvero difficile per Sébastien Ogier nonostante un secondo posto di importanza capitale in ottica Mondiale. Il francese del team M-Sport ha dovuto lottare con più di un problema verificatosi sulla sua Ford Fiesta Plus numero 1, infatti al termine della gara è uscito dall'abitacolo piuttosto imbronciato.
A Ogier è mancata potenza, si è guastato il dispositivo anti-lag, si è bloccato il differenziale e perso il freno a mano nelle ultime speciali. Un vero calvario, a cui però ha messo una pezza come spesso fanno i fuoriclasse come lui grazie a una Power Stage magistrale, con cui non solo ha difeso il podio, ma ha anche guardagnato una posizione nei confronti di Daniel Sordo.
A proposito dello spagnolo, una vera e propria beffa per lui. L'iberico era salito in seconda posizione nella penultima stage della corsa francese e avrebbe così potuto regalare una grande doppietta alla Hyundai. Nulla ha potuto nella prova finale, con Ogier che ha spinto al massimo pur non avendo una vettura perfetta. Sordo è comunque riuscito a centrare un podio insperato, arrivato più per i ritiri altrui che per grandi prestazioni sfoderate nell'arco della tre giorni corsa.
Quarto posto estremamente importante in ottica campionato per Jari-Matti Latvala e per la Toyota. Il finnico ha portato la Yaris ai piedi del podio dopo una lotta sul filo dei decimi con Daniel Sordo e Craig Breen. La Yaris Plus è risultata più performante nella Power Stage e Latvala è riuscito a passare l'irlandese della Citroen per appena un decimo di secondo. Sesto posto per Hayden Paddon, ma il neozelandese della Hyundai non è mai riuscito a far segnare tempi interessanti nonostante l'allenamento di una settimana fa al Rallye Sanremo.
Breen ha dunque salvato il bilancio del fine settimana della Citroen, che ha dovuto fare i conti con il doloroso ritiro di Kris Meeke al termine della seconda tappa a causa di un guasto al motore. Sino a quel momento il nord irlandese sembrava in grado di poter lottare con Neuville per il primo posto dopo aver dominato la corsa nella prima giornata, ma la rottura al propulsore francese lo ha estromesso da una corsa che avrebbe meritato di concludere quantomeno sul podio.
Nel WRC2 è stato un vero e proprio assolo di Andreas Mikkelsen e di Skoda Motorsport. Il forte norvegese ha mostrato i muscoli per tutta la durata della gara senza mai cedere la vetta della classifica di categoria. Al secondo posto ecco la Ford Fiesta R5 EVO preparata dal team M-Sport e affidata a Teemu Suninen. Il finnico ha però pagato un ritardo di oltre 1 minuto da Mikkelsen. Ottimo il terzo posto di Stéphane Sarrazin, che ha dovuto dire addio al secondo posto a causa di una sfortunata foratura in una delle ultime speciali della gara.
Tour de Corse 2017 - Classifica finale
Posizione | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco |
---|---|---|---|
1 | Neuville/Gilsoul | Hyundai i20 Coupé WRC | 3.22'53”4 |
2 | Ogier/Ingrassia | Ford Fiesta RS Plus WRC | +54"7 |
3 | Sordo/Martì | Hyundai i20 Coupé WRC | +56"0 |
4 | Latvala/Anttila | Toyota Yaris Plus WRC | +1'09"6 |
5 | Breen/Martin | Citroen C3 WRC Plus | +1'09"7 |
6 | Paddon/Kennard | Hyundai i20 Coupé WRC | +2'16"3 |
7 | Mikkelsen/Jaeger | Skoda Fabia R5 | +8'10"7 |
8 | Suninen/Markkula | Ford Fiesta R5 EVO | +9'17"0 |
9 | Sarrazin/Renucci | Skoda Fabia R5 | +9'23"6 |
10 | Rossel/Fulcrand | Ford Fiesta R5 EVO | +12'57"1 |
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