Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Tanak e Toyota vincono anche il Rally di Germania! Neuville è secondo e allunga su Ogier

L'estone vince per il secondo anno consecutivo in Germania e la seconda gara di fila dopo il Rally di Finlandia. Neuville prende qualche punto su Ogier, solo quarto dopo una foratura. Lappi completa il podio. Super Andolfi in WRC2: è terzo!

Ott Tanak, Martin Järveoja, Toyota Yaris WRC, Toyota Gazoo Racing

Foto di: Toyota Racing

Ott Tanak e la Toyota centrano un'altra grande affermazione al Rally di Germania, mettendo in riga tutti i rivali e centrando la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta pochi fine settimana fa al Rally di Finlandia.

Questo successo è molto più importante rispetto a quello finlandese, e per più motivi. Innanzitutto è stato centrato su asfalto, dunque per Toyota è la prima vittoria su questo fondo da quando è rientrata nel WRC. Poi perché è stata ottenuta lontano dalla Finlandia. Quello è lo stato in cui le Yaris si esprimono meglio perché sono state sviluppate proprio lì e negli ultimi due anni le vetture giapponesi hanno dominato e vinto.

Questa invece è una vittoria a sorpresa, perché Toyota aveva già mostrato in passato di avere un grande passo su sterrato, ma su asfalto aveva spesso faticato. In questo weekend, invece, ha dominato anche grazie all'introduzione di alcuni elementi che hanno fatto progredire il motore, specialmente dal punto di vista della potenza a basso regime.

Tanak ha sfruttato pienamente le nuove caratteristiche della Yaris e ha colto la terza vittoria stagionale (la terza da quando veste i colori della Toyota) e la quinta della carriera. A vedere questi risultati, certamente nella hospitalità Toyota ci saranno tanti rimpianti. Senza gli stop di metà stagione dovuti a errori e guasti, Tanak non solo sarebbe in piena lotta per il Mondiale, ma forse sarebbe anche il favorito.

Inutile piangersi addosso. Molto più utile costruire le basi per un 2019 in cui sì sarà possibile finalmente provare a vincere i titoli. Intanto con questa vittoria Tanak rafforza il terzo posto nel Mondiale e si avvicina a Sébastien Ogier.

Proprio il 5 volte iridato del team M-Sport Ford sembrava in grado di poter rosicchiare tanti punti al leader del Mondiale Thierry Neuville, sino a ieri sera in grande difficoltà, ma una foratura occorsa nella PS13 lo ha fatto scivolare dalla seconda posizione sino alla nona. A quel punto al campione di Gap non è rimasto altro da fare che spingere al massimo sino alla fine della gara, risalendo sino al quarto posto grazie anche ai ritiri di Daniel Sordo ed Jari-Matti Latvala.

I due sono stati protagonisti di un bel duello per la seconda posizione, ma entrambi sono stati costretti al ritiro nella prima speciale della domenica mattina per cause differenti. Lo spagnolo della Hyundai è finito in una vigna rompendo il parabrezza e rovinando il radiatore della sua i20. Nonostante i suoi tentativi di riparare il danno, è stato costretto a fermarsi all'ingresso della prova successiva.

Il finlandese della Toyota, invece, aveva già avvertito qualche problema nel trasferimento verso la PS16 ma ha comunque provato a prendere parte alla gara. Nel corso della prova ha prima perso l'uso dei paddle del cambio, dovendo inserire e scalare marce manualmente, poi la trasmissione ha ceduto, così è stato costretto ad accostare nel corso della prova e a ritirarsi.

Di tutti questi problemi ne ha approfittato un Thierry Neuville molto maturo nella sua condotta di gara. Ha gestito quando non ha potuto spingere a causa di un assetto lontano dalle sue preferenze sul tipo di percorso che i piloti hanno trovato in questi giorni, ma è tornato a spingere domenica quando la i20 è tornata a calzargli come un guanto.

Il secondo posto finale lo proietta sempre più in vetta al Mondiale e lo avvicina a quello che sarebbe il primo titolo della carriera quando mancano 4 gare al termine della stagione. Il podio è stato completato da un Esapekka Lappi bravo a evitare errori grossolani e a portare un'altra Toyota Yaris ufficiale sul podio.

Per Toyota arriva la conferma di essere la vettura più prestazionale del momento, ma il team di Makinen dovrà lavorare ancora sull'affidabilità per evitare che i suoi piloti rimangano a piedi nel corso della gara com'è avvenuto in questo fine settimana a Latvala ma anche in qualche gara scorsa.

Detto del quarto posto di Ogier, la Top 5 è stata completata dalla seconda Ford Fiesta WRC ufficiale al traguardo, quella di Teemu Suninen. La giovane promessa finlandese era al debutto al volante di una vettura WRC Plus sull'asfalto ma è stato bravo a evitare gli errori e a migliorare speciale dopo speciale. Il quinto posto finale è però gran parte merito degli errori altrui.

Andreas Mikkelsen ha portato la seconda Hyundai i20 Coupé WRC in sesta posizione, ma non fatevi ingannare. Il norvegese è stato autore di un altro fine settimana da dimenticare e, così come quella di Suninen, la sua posizione è da attribuire più alle mancanze degli avversari che a meriti dell'ex pilota di Volkswagen e Citroen.

Grandi rimpianti invece in casa Citroen Racing. Il settimo posto di Craig Breen non è altro che una magra consolazione pensando che sino a ieri sera il nord-irlandese era saldamente davanti a Ogier e non troppo distante da Lappi. Un errore fatto nella PS15, l'ultima prova di ieri, ha spedito Breen in fondo alla Top 10. Craig ha poi rimontato sino alla settima posizione, ma resta l'amaro in bocca per un risultato che avrebbe dovuto essere molto più prestigioso.

E' andata certamente peggio a Mads Ostberg. Il norvegese ha perso l'ala posteriore nella PS16, la prima di questa mattina, ed è finito per rovinare il fondo della sua C3. Per questo è stato costretto al ritiro ma Mads non ha mai mostrato prestazioni sullo stesso livello di quelle offerte in Finlandia, dove invece chiuse ottimo secondo.

Skoda Motorsport può festeggiare una grande tripletta in Germania grazie alla vittoria di Jan Kopecky e al secondo posto di Kalle Rovanpera dopo una gara davvero rocambolesca. Ma la terza posizione interessa molto anche l'Italia, perché il nostro Fabio Andolfi ha centrato una strepitosa terza posizione in WRC2 dopo una gara regolare e molto veloce. Una grande soddisfazione per il pilota ligure e una bella dedica a Genova dopo il crollo del ponte Morandi avvenuto questa settimana.

Per la cronaca, Sébastien Ogier ha vinto la Power Stage e si è così accaparrato 5 punti ulteriori. Gli altri piloti a punti sono Ott Tanak, secondo, Esapekka Lappi terzo, Craig Breen quarto e Thierry Neuville quinto.

Rally di Germania 2018 - Classifica finale

   Posizione Pilota/navigatore Vettura Tempo/distacco
1 Tanak/Jarveoja Toyota Yaris WRC 3.03'36”9
2 Neuville/Gilsoul Hyundai i20 Coupé WRC +39"2
3 Lappi/Ferm Toyota Yaris WRC +1'00"9
4 Ogier/Ingrassia Ford Fiesta WRC +1'34"5
5 Suninen/Markkula Ford Fiesta WRC +2'02"9
6 Mikkelsen/Jaeger Hyundai i20 Coupé WRC +2'13"8
7 Breen/Martin Citroen C3 WRC +2'39"1
8 Griebel/Rath Citroen DS3 WRC +10'41"2
9 Kopecky/Dresler Skoda Fabia R5 +13'12"8
10 Rovanpera/Halttunen Skoda Fabia R5 +13'16"6

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Germania, PS17: scratch per le statistiche di Ogier, ma ormai Tanak ha la vittoria in pugno
Prossimo Articolo Scandola costretto al ritiro in Germania a causa della rottura del turbo sulla sua Skoda

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia