Solberg rivela: "Vorrei imitare Makinen e gestire un team di una Casa nel WRC!"

Il casco al chiodo lo ha appeso pochi giorni fa, ma anche se continuerà a fare apparizioni sporadiche al volante, Petter Solberg ha già in mente cosa vorrebbe fare "da grande". Il campione del mondo WRC 2003, l'ultimo prima dell'epopea francese dei Sébastien (Loeb e Ogier) sta iniziando a vagliare tutte le opzioni possibili per intraprendere una carriera che ha smesso di essere quella da pilota.

Solberg ha mostrato di avere da subito le idee molto chiare. L'obiettivo è rimanere nel motorsport e di farlo da vero protagonista. Il modello che vorrebbe seguire ha un nome e un cognome: Tommi Makinen. Il 4 volte iridato WRC da pilota ha portato Toyota al Mondiale Costruttori WRC in appena 2 anni.

Una vera impresa, considerando com'era partito il progetto e le strutture inizialmente a disposizione del manager finlandese. Solberg ha dichiarato di essere interessato a seguire le orme di quello che è stato il suo compagno di squadra in Subaru nelle stagioni WRC 2002 e 2003.

"E' nei miei sogni far correre un team con un Costruttore. I rally sono il mio primo amore e la mia passione. Fare quello che sta facendo Makinen sarebbe qualcosa di fantastico".

"Io e Tommi abbiamo lavorato molto bene assieme quando entrambi guidavamo per Subaru. Posso vedere come lavorava e come era intento a riuscire in quello che voleva fare. Ha continuato a farlo anche nella gestione del team Toyota e questo è quello che mi piacerebbe fare in futuro".

"Nel 2010 centrai il terzo posto nel Mondiale Piloti con il mio team e questo mi ha davvero reso orgoglioso. Poi, dopo aver vinto due titoli Mondiali nel World RallyCross con il mio team, abbiamo iniziato a lavorare con Volkswagen Motorsport".

Solberg ha parlato anche delle numerose dimostrazioni di stima e affetto ricevute immediatamente dopo aver annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle corse a tempo pieno, ringraziando tutti e spiegando che nei prossimi mesi rimarrà fermo - salvo qualche gara che fa parte del suo tour d'addio alle corse - per vagliare al meglio tutte le opportunità lavorative per il futuro e scegliere il progetto che riterrà migliore per lui.

"Recentemente ho preso una grossa decisione per quanto riguarda la mia carriera e devo dire che sono stupito da tutti i messaggi che ho ricevuto in tutto il mondo. Sono stati messaggi di supporto reale, per cui non posso fare altro che ringraziare tutti di cuore".

"Ora voglio restare tranquillo per un po'. Voglio dare un'occhiata alle opzioni e rimanere sereno per prendere una decisione nel migliore dei modi. Quel che è certo è che la direzione di un team nel WRC, o di un team WRX quando sarà elettrico, sarebbe davvero un'opzione interessante. Un grande sogno per me".