Ecco la dinamica dell'incidente di Lefebvre e Moreau
Vi raccontiamo la dinamica del brutto incidente di Stéphane Lefebvre e Gabin Moreau nella PS10 del Rally di Germania.










L'evento più importante della seconda tappa del Rally di Germania 2016 è certamente stato il terribile incidente che ha avuto come protagonisti Stéphane Lefebvre e il suo copilota Gabin Moreau.
I due membri dell'equipaggio sotto contratto con Citroen sono stati portati all'ospedale in elicottero una volta estratti dai rottami della DS3 WRC numero 10 e rimarranno nella struttura di Monaco di Baviera a causa delle multiple fratture subite e, soprattutto, per le lesioni interne riportate.
La dinamica dell'incidente
Per ore la dinamica dell'incidente è rimasta oscura, celata dalla comprensibile smania di conoscere le condizioni fisiche di Lefebvre e Moreau. Dopo ore dal crash possiamo raccontarvi com'è avvenuto il botto che avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie.
Nel corso della PS10, la Panzerplatte Lang, al chilometro 12 Lefebvre e Moreau hanno affrontato una curva destrorsa. Il pilota francese ha tagliato troppo all'interno, perdendo la traiettoria ideale e finendo largo in uscita di curva.
La DS3 WRC si è intraversata e con il posteriore ha colpito una serie di muretti posti a poche decine di centimetri dal ciglio della sede stradale. Questo ha fatto perdere del tutto il controllo della vettura a Lefebvre e l'equipaggio è divenuto passeggero inerme della DS3 impazzita.
Una volta finita la sequenza di muretti, il muso della vettura transalpina preparata dal team PH Sport ha puntato contro l'esterno della strada, in un punto pieno di arbusti e di alberi. L'impatto è stato inevitabile e il frontale è stato completamente divelto, con il motore letteralmente strappato dalla sede della scocca.
Diversi danni li ha subiti anche il retrotreno della DS3, ma per fortuna la cellula di sopravvivenza ha tenuto e ha evitato conseguenze peggiori.
Errore di guida?
Stando alle immagini del camera car di Lefebvre, sembra proprio che a innescare l'incidente sia stato un errore umano, dunque di pilotaggio (o di navigazione, con una nota non precisa). La DS3 WRC sembra non essere responsabile dato il comportamento in ingresso, percorrenza e uscita di curva. La leggera sbandata successiva appare infatti essere dovuta alla correzione fatta da Stéphane per tentare di recuperare la vettura e rimetterla in traiettoria, ma i muretti hanno impedito che tutto ciò sia potuto accadere.
Certamente Citroen farà le dovute analisi alla vettura incidentata per scongiurare problemi tecnici o elettronici alla DS3, anche se questa risulta molto danneggiata, soprattutto all'avantreno.

Articolo precedente
Germania, PS16: vince Neuville e anche lui si prende il podio!
Prossimo Articolo
Germania, PS17: stage annullata. C'è pubblico in zone proibite

Riguardo questo articolo
Serie | WRC |
Evento | Rally di Germania |
Sotto-evento | Tappa 2 |
Piloti | Stéphane Lefebvre , Gabin Moreau |
Autore | Giacomo Rauli |
Ecco la dinamica dell'incidente di Lefebvre e Moreau
Di tendenza
WRC: Le pagelle del Rally Arctic 2021
Pagelle WRC Monte-Carlo: Ogier da 10 e Lode
Cosa rappresenta il Rallye Sanremo nella storia dei rally
Giunto nel 2021 alla 67esima edizione, il Rallye Sanremo fa oggi parte del calendario del Campionato Italiano Rally. Ma la sua storia, anche recente, racconta di un evento celebre ben oltre i confini del Bel Paese. Una gara che tutti i più grandi campioni di rally hanno sognato di vincere.
WRC: cosa comporta la permanenza di Hyundai, Toyota e M-Sport
Hyundai, Toyota e M-Sport Ford hanno firmato un contratto triennale con FIA e promotori WRC per rimanere nel Mondiale Rally. Ecco cosa comporta il contratto e la scelta fatta dai tre team a medio-lungo termine.
Elena, molto più di un copilota. Ecco cosa perde Loeb
Loeb, convinto da Prodrive, ha annunciato che non correrà più alla Dakar con lo storico navigatore Elena perché considerato il problema dopo la deludente edizione 2021. Analizziamo cosa perderà certamente il "Cannibale" senza avere accanto Elena dopo 23 anni di sodalizio.
WRC: Solberg e Rovanpera, le stelle del futuro analizzate da vicino
Terenzio Testoni, Rally Activity manager di Pirelli, ha messo a confronto Kalle Rovanpera e Oliver Solberg, le due nuove stelle del WRC. Il manager sardo conosce bene entrambi grazie agli anni in cui Pirelli ha supportato le carriere di entrambi nel mondo del Rally. Ecco cosa è emerso...
Oliver Solberg: l'esordio strepitoso della futura stella del WRC
Analizziamo prova per prova, motivo per motivo, lo straordinario esordio di Oliver Solberg nella classe regina del WRC, avvenuto al volante di una Hyundai i20 Coupé al Rally Arctic Lapland. Il futuro è (anche) suo...
WRC: Le pagelle del Rally Arctic 2021
Il WRC 2021 ha affrontato la sua seconda tappa, in Finlandia, nel Rally Arctic. Tante le sorprese, in positivo e in negativo, in attesa del prossimo appuntamento in Croazia. Ecco le pagelle stilate e commentate da Giacomo Rauli e Beatrice Frangione.
WRC: perché nel 2022 arriva l'ibrido, ma non nuove Case?
Il nuovo regolamento che introdurrà le vetture Rally1 a partire dal 2022 non è stato posticipato a causa della pandemia da COVID-19. L'ibrido era necessario, ma non ha ancora attirato al WRC alcuna nuova Casa...
WRC: M-Sport con la Puma nel 2022 per avere più supporto da Ford?
Ford Performance è stata coinvolta in prima persona nello sviluppo della nuova vettura per il WRC 2022. Ecco perché M-Sport dovrebbe far correre la Puma: non è solo questione di regolamento.