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Pirelli: nuovo test per le gomme da asfalto al Tour de Corse

Pirelli e i suoi pneumatici P Zero RK da asfalto sono pronti per affrontare questa settimana un altro probante appuntamento del Campionato del Mondo Rally: il leggendario Tour de Corse.

Fabio Andolfi, Hyundai i20 R5 New Generation

Pirelli e i suoi pneumatici P Zero RK da asfalto sono pronti per affrontare questa settimana un altro probante appuntamento del Campionato del Mondo Rally: il leggendario Tour de Corse.

A disposizione dei piloti anche il Pirelli Cinturato RW da pioggia, concepito per garantire il massimo smaltimento dell’acqua ed offrire il maggiore grip. Questo nuovo prodotto, che ha positivamente debuttato il mese scorso nel Rally di Germania, è stato particolarmente apprezzato dai piloti per il senso di sicurezza che ha loro trasmesso in condizioni di grande bagnato. Il Cinturato RW potrebbe risultare molto utile anche in Corsica, specie se si dovesse ripetere la pioggia torrenziale che ne ha caratterizzato l’edizione scorsa, quella del suo ritorno nel calendario iridato.

Soprannominato ‘Rally delle 10.000 curve’, l’evento isolano è uno dei più impegnativi per i piloti ma anche per i pneumatici. Le strette strade della Corsica sono una sequenza infinita di curve e tornanti, spesso fra rocce sporgenti da una parte e lo strapiombo dall’altra, il che può far pagare a caro prezzo ogni minimo errore. Frequenti sono anche i cambi di fondo, in alcuni tratti estremamente abrasivo.

Il percorso è assai diverso rispetto agli altri rally iridati. Le prove speciali sono soltanto 10, ma circa la metà è di lunghezza superiore ai 50 km e altre tre superano i 30 km. Nel complesso i tratti cronometrati raggiungono un totale di 390 chilometri: il che lo rende il rally più lungo del calendario dopo il Messico, oltre che quello maggiormente rinnovato. Il tracciato è nuovo per il 70%, le prove speciali si sono allungate del 20%, ed è nuova anche la sede di gara, che è ora a Bastia.

Per affrontare queste prove lunghe ed impegnative, come scelta principale si è puntato sulle RK5A a mescola dura, con le più morbide RK7B come possibile alternativa in caso di basse temperature o di scivolosità del fondo.

I principali piloti Pirelli 
L’impegno Pirelli in Corsica è incentrato su due piloti italiani oggi di spicco. Il primo è Lorenzo Bertelli, che torna al volante della sua Ford Fiesta RS WRC privata dopo aver dovuto disertare l’appuntamento tedesco, ed avrà al fianco il navigatore Simone Scattolin ora perfettamente ristabilito. L’altro è il talento emergente Fabio Andolfi, che sarà per la prima volta al via fra le WRC2 con la debuttante Hyundai i20 R5. Il ventitreenne Andolfi, affiancato da Manuel Fenoli, è supportato da Pirelli e dalla federazione nazionale ACI Sport, ed è stato sinora uno dei grandi protagonisti nella WRC3, categoria in cui si è imposto in Sardegna pur dovendo affrontare vetture più potenti.

Pneumatici e regolamento 
I piloti delle World Rally Car nel corso del rally potranno utilizzare 28 pneumatici: 4 per ogni cambio gomme previsto più 4 di scorta. Per sceglierle in Corsica avranno a disposizione un lotto di 28 unità di P Zero RK5A in mescola dura, 22 P Zero RK7B in mescola morbida e 8 Cinturato RW da pioggia, tutte in misura 235/40-18.

Terenzio Testoni, rally activity manager Pirelli
“La Corsica è senza dubbio uno dei rally più impegnativi per i pneumatici. La sola lunghezza delle singole prove speciali richiede grande resistenza, ma in più c’è la successione infinita di curve a tenere sempre sotto sforzo le gomme. Anche l’asfalto abrasivo contribuisce ad aumentare l’usura, mentre le parti in asfalto liscio ed appena rifatto sono critiche quanto a grip. Infine c’è l’elemento variabilità atmosferica, ma i nostri piloti nel caso potranno contare sul Cinturato RW da pioggia. E’ un piacere rivedere all’opera Lorenzo e Simone, ed è molto eccitante supportare Fabio in questo suo salto da una vettura R2 ad una R5, e con una macchina al debutto. Fabio merita davvero questa opportunità e crediamo che abbia veramente il potenziale per diventare in futuro un campione”.

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