Paddon: "Per ambire finalmente al titolo devo iniziare meglio le stagioni!"
Il neozelandese della Hyundai è subito uscito dalla lotta al titolo mondiale WRC a causa di un avvio di stagione disastroso. Ora tenterà di lavorare per migliorare e non ripetere gli stessi errori dal prossimo anno.
Hayden Paddon, Hyundai i20 Coupe WRC, Hyundai Motorsport
Sarah Vessely / Hyundai Motorsport
Il 2017 avrebbe dovuto essere l'anno del definitivo lancio per la carriera di Hayden Paddon verso i livelli più alti del World Rally Championship, invece il neozenaldese della Hyundai è stato autore di un pessimo avvio di stagione, che lo ha praticamente estromesso dalla lotta al titolo sin dai primi appuntamenti dell'anno.
Il team di Alzenau dovrà così contare sul solo Neuville per dare la caccia al titolo mondiale, con Paddon e Sordo a fare da comprimari anche se molto utili per cercare di battere M-Sport nella lotta al Mondiale Costruttori.
Il 30enne di Geraldine (che, tra l'altro, compie gli anni oggi) è consapevole di aver già perso ogni chance di vittoria mondiale. La sua scarsa propensione ai rally su asfalto e a qualche risultato al di sotto delle aspettative in gare a lui più congeniali lo hanno costretto a guardare in faccia alla realtà. Se vorrà competere con i migliori del mondo dovrà migliorare i suoi avvii di stagione. A oggi uno dei suoi punti deboli più evidenti.
"Per il futuro dovrò concentrarmi a partire meglio a iniio stagione. I primi tre, quattro eventi della stagione sono da sempre il momento più complicato per me e abbiamo sempre faticato. Questo sarà un aspetto su cui dovrò lavorare per forza in futuro se vorrò competere per vincere il titolo mondiale".
"All'inizio della stagione sono andato al di sotto delle mie aspettative, dei miei obiettivi. Ma ora abbiamo nove gare davanti a noi per rimetterci in carreggiata. Dovremo continuare a lavorare duro, a non mollare mai per cogliere i risultati che ci aspettiamo".
Pur di fargli fare un'adeguata esperienza e farlo migliorare su asfalto, Hyundai Motorsport ha fatto partecipare Paddon al Rallye Sanremo, seconda tappa del CIR. I risultati sono stati ottimi, perché Hayden ha chiuso secondo assoluto, ma in Corsica, tornato al volante della sua i20 Plus, è tornato a faticare molto.
"Al termine del Tour de Corse ero frustrato perché non sono stato capace di mantenere il ritmo che mi ero prefissato. Comunque ora è tutto alle nostre spalle e ci aspettano ben cinque gare sugli sterrati di fila. Tutte gare che amo particolarmente".
Per Paddon sarà fondamentale migliorare su asfalto. Se su terra eccelle, i fondi catramati sono ancora l'ostacolo che non fa di lui un vero pretendente al titolo. Chi se lo sta giocando in questa stagione - Ogier, Latvala, Neuville e, forse, Meeke - va forte su ogni superficie. E Hayden, se vorrà rientrare in questa stretta cerchia di piloti, dovrà diventare più forte di quanto non sia ora.
"L'asfalto per noi è ancora una bestia da dover domare. Ma potremo non preoccuparci di questo sino al Rally di Germania, che si correrà ad agosto. Ora ci concentreremo esclusivamente sugli sterrati, cercando di rimanere positivi e riportare la mia stagione nei binari giusti".
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