Ostberg: "Citroen deve lavorare meglio su sospensioni e bilanciamento"
Il norvegese, pilota titolare Citroen dopo il licenziamento di Meeke, ha affermato che la C3 WRC ha tanto potenziale inespresso e ha individuato le aree in cui poter sfruttare meglio i punti forti della vettura.
Foto di: Citroën Communication
Una delle grandi novità al Rally Italia Sardegna 2018 sarà la presenza di Mads Ostberg al volante della Citroen C3 WRC Plus ufficiale numero 10, quella che sino al Rally del Portogallo era affidata all'equipaggio formato da Kris Meeke e Paul Nagle.
Il nord-irlandese, dopo il terribile incidente in terra lusitana (in cui è uscito illeso così come il suo navigatore) è stato licenziato in tronco dalla Casa francese e in questo fine settimana sarà sostituito proprio da Ostberg, che aveva corso a sua volta in Portogallo con una C3 Plus ufficiale.
Ora sarà uno dei due titolari almeno per il rally italiano. Ma qualora dovesse mostrarsi competitivo la Casa di Satory potrebbe decidere di confermarlo sino al termine della stagione, affiancandolo a Craig Breen.
"Devi trovare il giusto bilanciamento tra spingere forte e difesa della posizione quando c'è il rischio di fare un incidente. In Portogallo ho imparato davvero molto della C3 WRC, infatti nella seconda parte della gara ho mostrato di poter fare alcuni tempi interessanti", ha dichiarato Mads alla vigilia del Rally Italia Sardegna.
Il norvegese ha poi parlato del lavoro che lui e il team hanno svolto e dovranno fare nei prossimi giorni per far migliorare la C3, che è sì in netto miglioramento rispetto all'anno passato, ma sembra avere ancora tanto potenziale inespresso.
"Possiamo trovare molto più grip lavorando sulle sospensioni. Abbiamo sospensioni ottime sulla vettura e dobbiamo cogliere maggiori benefici da queste e sfruttare al massimo il loro potenziale".
"Dovremo lavorare anche sul bilanciamento del telaio, a mio avviso. Citroen ha introdotto una nuova geometria dell'assale posteriore e la vettura ha risposto bene, ma ci serve un po' di tempo per bilanciarla meglio".
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