Ogier: "Ho vinto ancora perché ho fatto meno errori degli altri"
Il 5 volte iridato del team M-Sport Ford spiega perché è riuscito a vincere per il quinto anno di fila a Monte-Carlo. "Sarà però un mondiale aperto come nel 2017", ha aggiunto.
Foto di: McKlein / Motorsport Images
E sono 5. Di fila. Sébastien Ogier continua a essere il dominatore del Rallye Monte-Carlo e, così come l'anno passato, ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, centrando una vittoria meritata per astuzia, prestazioni sopra le righe e una guida al soluto eccezionale.
Questa edizione del "Monte", però, non è stata certo la più facile. La neve e il ghiaccio trovati subito nella PS1 di Sisteron e in quelle d'apertura della seconda e della terza tappa hanno fatto selezione. Come al soluto Ogier è stato magistrale nelle difficoltà a fare meno errori possibili e a concludere meritatamente davanti a tutti.
"E' stato un fine settimana molto complicato. Spesso a Monte-Carlo troviamo condizioni molto difficili, ma questa volta è stato tutto estremamente difficile", ha affermato il transalpino una volta terminata la Power Stage e aver festeggiato la vittoria sul tettuccio della sua Ford Fiesta WRC numero 1 con il navigatore Julien Ingrassia.
"Non ho mai faticato troppo nella seconda di gomme come questa volta, ma alla fine siamo riusciti a vincere e sono super felice. Voglio ringraziare il team per un altro grande inizio di stagione. Ogni pilota ha fatto errori questo weekend. Ne ho fatti anche io, ma Io un po' meno degli altri. Ed è quello che mi ha permesso di vincere".
Nella zona allestita all'arrivo dell'ultima speciale dedicata alla stampa, Ogier ha poi parlato della stagione appena iniziata, che potrebbe essere combattuta tanto quanto quella passata.
"Penso che anche questa stagione sarà molto combattuta come quella scorsa. Ci sono 4 vetture molto competitive, piloti fortissimi. Quest'anno il podio di Monte-Carlo è stato lo stesso dell'anno scorso, solo Ott e Jari-Matti che si sono scambiati la posizione".
"Sono piloti forti, che sicuramente si giocheranno il Mondiale perché poi la Toyota ha mostrato di essere ancora più competitiva. So però anche che per il titolo ci saranno anche i due ragazzi della Hyundai (Neuville e Mikkelsen, ndr) e Meeke è sempre capace di sfoderare prestazioni incredibili. Sembra proprio che sarà un mondiale molto aperto".
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