Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Ogier: "Ho centrato il podio... E non sono un kamikaze!"

Il francese punge Neuville e Tanak, aggiungendo che il leader del Mondiale è ancora lui nonostante una condotta di gara accorta. Ora andrà in vacanza prima del Rally di Finlandia.

Podium: third place Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, M-Sport

Podium: third place Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, M-Sport

Sutton Motorsport Images

Podio: i vincitori Thierry Neuville, Nicolas Gilsoul, Hyundai Motorsport, al secondo posto Hayden Pa
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport
Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Ford Fiesta WRC, M-Sport

Sébastien Ogier torna a casa dal Rally di Polonia avendo ancora tra le mani la leadership della classifica del Mondiale Piloti 2017. Sino a poche speciali dal termine il 4 volte iridato si trovava in quinta posizione, poi il doppio ritiro di Latvala e Tanak lo hanno fatto salire sul podio, limitando di molto i danni nei confronti di uno scatenato Thierry Neuville.

"Il Rally di Polonia è stato difficile per noi, ma la classifica generale è ancora buona per noi e siamo riusciti a portare a casa più punti possibili", ha affermato il francese al termine della corsa.

Secondo Ogier, Neuville e Tanak hanno rischiato parecchio per giocarsi la vittoria. Lui, invece, ha preferito non rischiare nulla per non compromettere in via definitiva il Mondiale. E la scelta ha pagato, dato il ritiro di Tanak e al podio colto in extremis.

"Non sono mai stato un kamikaze al volante. Ho sempre creduto nel mio feeling con la vettura prima di qualunque altra cosa senza forzare il resto se non mi sentivo in controllo al 100%. Ho fatto così anche sulle specialiscivolose della Polonia. Non ho voluto prendere ulteriori rischi".

"Il risultato finale mi ha dato ragione. Prendendo ulteriori rischi, magari non sarebbe servito per vincere. Il distacco dai primi preso nella prima giornata era alto e le speciali molto scivolose per poter spingere al massimo".

Ora il divario tra Ogier e Neuville è di appena 11 punti. Ma Séb può andare in vacanza e ricaricare le batterie ancora da leader del Mondiale. Nel frattempo M-Sport dovrà trovare il miglior modo di portare avanti lo sviluppo della Fiesta per permettere al proprio pilota di punta di rispondere ai prevedibili attacchi del belga e della Hyundai.

"Anche se non possiamo dire che il nostro fine settimana sia stato positivo visto che abbiamo perso punti dal primo degli inseguitori. Ma non è andata del tutto male, perché due dei tre inseguitori hanno perso punti da noi e ora la lotta per il titolo è certamente più chiara di quanto non fosse in precedenza".

"Ora è giunto il momento di rilassarmi e di andare in vacanza, prima di tornare a spingere in Finlandia per continuare a difendere la nostra prima posizione in classifica".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Toyota: Yaris ancora K.O. Urge intervenire sull'affidabilità!
Prossimo Articolo Lappi e Suninen, i nuovi Flying Finn alla conquista del WRC

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia