Neuville: "Bel duello con Evans. Avrebbe meritato lui di vincere in Corsica"

"Evans ha fatto davvero la differenza nella prima prova di domenica. Non saremmo mai riusciti a recuperare gli 11"5 che avevamo di distacco da lui". Al termine del Tour de Corse, prima gara della stagione vinta, Thierry Neuville è stato molto sincero. Senza la foratura di Evans nella Power Stage, non sarebbe mai riuscito a vincere per la seconda volta in Corsica.

Neuville ha iniziato la Power Stage con 11"5 di svantaggio nei confronti del pilota della M-Sport, trovandosi alla fine con la vittoria tra le mani. Bello il gesto finale, quando il belga è andato a consolare Evans per la grande gara fatta.

"Bisogna dare i giusti meriti a Evans, perché ha guidato davvero alla grande. Ha fatto un grande lavoro e avrebbe meritato di vincere più di chiunque altro. Ma nei rally, per vincere, devi arrivare alla fine. Il gioco è questo", ha poi dichiarato Neuville.

Per lui si tratta della decima affermazione della carriera nel WRC. Una delle più inaspettate, ma sulla falsariga di quella ottenuta nel 2017 proprio in Corsica, quando ereditò il successo da Kris Meeke, costretto al ritiro a causa di un guasto tecnico sulla sua C3 WRC.

"Sono molto felice, è stato un fine settimana molto difficile con un sacco di alti e bassi, ma non è stato il peggiore. Siamo stati veloci sin dal primo giorno, ma poi sono sopraggiunti alti e bassi. Il feeling è comunque stato molto buono, specialmente nella giornata di sabato".

Ecco poi un'altra citazione molto importante fatta dal 30enne della Hyundai. Si tratta di un bel riconoscimento nei confronti del suo navigatore, Nicolas Gilsoul, per il grande lavoro fatto con le note della seconda parte di gara.

"Vincere la speciale lunga del sabato è stato davvero bellissimo, ma poi Elfyn è riuscito a tornare davanti a noi nella prima prova di domenica. Devo dire che la stage è andata molto bene, ho seguito solo le note che mi ha dato Nicolas (Gilsoul, il navigatore). Nicolas ha fatto un grande lavoro per tutto il fine settimana, mi ha dato la confidenza di cui avevo bisogno. Pensavo di aver fatto bene, ma non credevo di aver guadagnato così tanto".

"Ci sono un sacco di cambiamenti in vetta ai Mondiali. La situazione è davvero tirata, perché siamo solo in vantaggio di 2 punti su Ogier e 5 su Tanak. In Argentina sarà molto difficile, perché non avremo una posizione di partenza comoda nelle speciali di venerdì. Se dovesse iniziare a piovere, magari avremo chance migliori. Non si sa mai...".

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