Loeb sul crash: "Frustrante uscire così presto. Stavo andando forte!"

Il Tour de Corse di Sébastien Loeb e Daniel Elena sembrava essere inziato nel migliore dei modi. Secondo tempo nella PS1 e, a conti fatti, il cronometro diceva che l'equipaggio alsaziano era stato l'unico in grado di reggere il passo del connazionale Sébastien Ogier e la sua Ford Fiesta WRC Plus. Poco dopo l'inizio della PS2, per la precisione 300 metri di speciale, Loeb è finito fuori strada, dovendo così dare l'addio alle speranze di vittoria nel rally di casa.

Stando a quanto affermato dai portavoce della Citroen, Loeb avrebbe commesso l'errore in entrata a una curva sinistrorsa a causa delle gomme troppo fredde. Lui è arrivato a velocità troppo elevata in ingresso curva, ha avuto sottosterzo e non è riuscito a far curvare la sua C3 WRC.

"Ero troppo veloce in entrata di curva, ho avuto sottosterzo e non sono riuscito a frenare abbastanza per far girare la vettura. Ho cercato di evitare un albero che avevamo davanti a noi e che era posto all'esterno della curva ma alla fine sono finito in un fosso profondo", ha spiegato Loeb poco dopo l'incidente.

Una volta fermati nel fosso con la vettura, Loeb ed Elena sono usciti dall'abitacolo e hanno chiesto aiuto ad alcuni spettatori che si erano fermati in prossimità della curva per assistere alla speciale. Lo sforzo profuso non ha però dato i frutti sperati.

"Abbiamo provato a spingere la vettura con l'aiuto degli spettatori che si trovavano nella zona in cui siamo usciti di strada, ma lo abbiamo fatto nel modo sbagliato e siamo sprofondati ulteriormente. Dunque la C3 era bloccata".

"E' davvero frustrante essere già fuori dopo pochi chilometri dopo l'inizio della corsa. Ora tutto quello che posso fare è cercare di divertire gli spettatori. E' la vita, capita, e questi sono i rally. Sembrava andare tutto molto bene, avevo un bel ritmo ed era promettente per essere in lotta per la vittoria. Ma ora correrò per divertimento".

Pierre Budar, team principal di Citroen Racing, ha aggiunto: "Sébastien stava andando davvero forte. Per noi era un inizio di gara promettente, molto competitivo. Poi... è successo quel che è successo. Può capitare. Da Sébastien ora vogliamo che si diverta, che possa fare buoni tempi e che possa dare buone indicazioni per il futuro, per sviluppare la vettura".

"Purtroppo non potrà più lottare per la vittoria, ma potrà sempre divertire anche il pubblico e mostrare il potenziale della nostra vettura su asfalto perché domani rientrerà in gara grazie alla formula Rally2".

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