Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Kankkunen: "WRC 2017? L'aerodinamica è un'arma a doppio taglio!"

Motorsport.com ha incontrato Juha Kankkunen a margine dei Pirelli Supplier Awards. Il finnico ci ha concesso un'intervista in cui ha dato la propria opinione sulle nuove regole WRC 2017. Ecco cosa ci ha detto...

Juha Kankkunen

Juha Kankkunen

Pirelli

Juha Kankkunen
Lancia Delta S4
Lancia Delta S4
Juha Kankkunen e Paolo Andreucci

San Pellegrino Terme. E' passata da qualche minuto l'ora di pranzo. Arriviamo in centro al paese che dà il nome alla celebre casa di distribuzione di acqua minerale e ad attenderci c'è il bilico di Pirelli Motorsport e una delle vetture con cui Juha Kankkunen ha corso nel Mondiale Rally, una Toyota Celica GT4.

Il quattro volte iridato WRC è stato chiamato dalla casa italiana di pneumatici per accompagnare i vincitori dei Pirelli Supplier Awards in una speciale allestita proprio tra San Pellegrino e Busso, una frazione a due chilometri di distanza, facendo provare loro il brivido di un'esperienza sensazionale. Non capita tutti i giorni di poter salire su una vettura da competizione con un quattro volte campione del mondo rally.

Juha ha appena terminato di pranzare e noi lo stiamo aspettando a due passi dal bilico Pirelli. Il finnico indossa una tuta gialla e nera, i colori dell'impresa milanese, e il classico cappellino d'ordinanza. Le rughe sul suo viso sono solchi che mostrano senza pietà il passare del tempo.

Anche i miti invecchiano, ma lucidità, schiettezza, simpatia e talento sono valori ancora intatti nel 57enne di Laukaa. Scambiate due battute riguardo il clima sorprendentemente caldo di San Pellegrino, “KKK” ci ha concesso un'intervista e, data l'occasione, abbiamo chiesto lui cosa ne pensasse del cambiamento piuttosto radicale a cui dovrà far fronte il WRC a partire dal 2017.

Juha, cosa pensa delle regole 2017 del WRC?
"C'è da essere contenti di come dovrebbero essere le nuove vetture che andranno a competere nel Mondiale Rally. Saranno più potenti, più veloci e avranno anche più aerodinamica. Questi sono i cambiamenti principali e, da un certo punto di vista anche i pregi che dovrebbero conferire alle vetture queste nuove regole, ma, oltre ai pro, ci sono anche i contro".

"Ho parlato con alcuni piloti e non sono molto contenti proprio dell'aerodinamica - spiega il quattro volte iridato - perché se perdi il fascione anteriore o l'ala posteriore, che dal prossimo anno avrà dimensioni maggiorate e quindi un'incidenza ancora maggiore rispetto al presente riguardo il downforce della vettura, questa può diventare drammatica da guidare. Diventa molto difficile condurle nelle curve veloci. Se perdi o danneggi l'ala posteriore può essere davvero pericoloso".

Non c'è il pericolo che il WRC si snaturi rispetto ad alcuni anni fa?
"Ora il WRC si avvicinerà molto al concetto utilizzato in Formula 1. Con queste ali aumenterà l'importanza aerodinamica e certamente anche la velocità di percorrenza delle curve veloci. Se perdi l'ala posteriore hai finito la gara di certo. La vettura diventa inguidabile".

Cosa apprezza maggiormente del nuovo regolamento?
"Credo che l'intuizione di aumentare la potenza delle vetture sia buona. Avere più potenza nelle macchine è sempre una cosa buona! Più bello da vedere per il pubblico e molto più bello per i piloti che possono guidare queste vetture".

Secondo lei per quale motivo è stato proposto e in seguito accettato questo nuovo regolamento che stravolgerà estetica e prestazioni delle vetture?
"L'aerodinamica sarà cambiata perché probabilmente tutti potranno disporre di un buon motore l'anno prossimo. Quando hai tante componenti simili all'anno precedente nonostante il cambiamento di regole sei costretto ad agire su altri aspetti della vettura. Per essere vincenti avranno bisogno dell'intero pacchetto competitivo, come in F.1. Mercedes vince perché ha il miglior motore, ma se non avesse anche un telaio all'altezza non riuscirebbe a fare quello che fa. Sono un secondo più veloci di tutti gli altri ed è difficile per gli avversari dar loro la caccia".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hyundai: la nuova i20 R5 N.G. pronta al debutto mondiale in Corsica
Prossimo Articolo Kankkunen: "Il WRC ora sembra la F.1 e nessuno può battere Ogier"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia