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Il Rally Safari è a un passo dal tornare nel calendario WRC. Lo farà a partire dal 2020

FIA e promotori WRC sono stati convinti dopo aver analizzato l'edizione 2018, valida per il Campionato Africano e Keniota. La gara dovrebbe avere base a Nairobi. Il governo del Kenya ha presentato un progetto e infrastrutture credibili.

Ott Tänak, Martin Järveoja, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota Yaris WRC

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Il Rally Safari è ormai a un passo dal rientrare a far parte del calendario WRC. Come vi aveva anticipato Motorsport.com lo scorso mese di marzo, i promotori del Mondiale Rally e la FIA hanno fatto valutazioni certosine su quello che potrebbe essere il percorso, l'organizzazione e le infrastrutture che il Kenya può offrire e il responso è stato più che soddisfacente.

Tanto che nelle ultime ore i promotori del WRC hanno siglato un accordo promozionale con il governo del Kenya con la chiara intenzione di far rientrare il Safari nel calendario a partire dal 2020.

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Il documento è stato firmato da Oliver Ciesla, managing director WRC e dall'ambasciatore e Ministro dello Sport del governo Kirimi Peter Kaberia. Presente alle firme anche Phineas Kimathi, direttore esecutivo del Progetto WRC Rally Safari e il presidente della FIA, Jean Todt.

"Questo accordo riflette la nostra determinazione nel riportare nel calendario WRC una competizione leggendaria come il Rally Safari dopo un'assenza che dura da più di un decennio", ha dichiarato Ciesla al termine dell'incontro con il governo del Kenya.

Il Rally Safari sarà svolto anche nel 2019, ma non farà parte del calendario WRC. Sarà infatti tra quelli candidati a entrare l'anno successivo, così FIA e promotori WRC avranno l'opportunità di fare le ultime valutazioni per poi prendere una decisione a tal riguardo, anche se il ritorno nel WRC del Rally Safari sembra ormai una mera formalità.

Dopo aver soddisfatto i parametri richiesti dalla Federazione e dai promotori del Mondiale, gli organizzatori del Rally Safari puntano a firmare un primo contratto dalla durata triennale, che andrà dal 2020 al 2022 e di disputarlo tra il mese di marzo e quello successivo, in aprile.

Ricordiamo che Ciesla ed emissari della FIA erano stati ospiti d'onore all'edizione 2018 del Rally Safari, valido per il Campionato d'Africa e quello Keniota. Questi avevano fatto valutazioni riguardo l'organizzazione e studi di fattibilità, risultate molto positive. Sarà decisiva così la prossima edizione della gara, che si terrà proprio a marzo 2019. Poi potrà già essere inserita nel calendario provvisorio nel mese di settembre del medesimo anno dopo le decisioni del Consiglio Mondiale del Motorsport.

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