Argentina, Shakedown: Latvala vola e sorprende le tre Hyundai ufficiali

Il Rally d'Argentina, quinto appuntamento del Mondiale Rally 2017, scatterà questa notte con la Prova Speciale 1. Poco fa i protagonisti del WRC hanno però avuto modo di preparare le rispettive vetture nei 5 passaggi consentiti dello Shakedown, svolto a Villa Carlos Paz su un percorso sterrato di 6,01 chilometri.

A staccare il miglior tempo assoluto, con non poca sorpresa, è stato Jari-Matti Latvala. Il pilota finnico ha portato la Toyota Yaris WRC Plus davanti a tutti grazie al crono di 4'02"0, ottenuto nel suo quarto passaggio.

Dietro al pilota che lo scorso anno buttò letteralmente alle ortiche una vittoria che sembrava ormai raggiunta ecco l'intera squadra Hyundai Motorsport. In seconda posizione ecco Hayden Paddon, più lento di appena un decimo nei confronti di Latvala.

Dietro al neozelandese, invece, i compagno di squadra Daniel Sordo e Thierry Neuville. Anche lo spagnolo e il belga sono stati autori di una buona prova, chiudendo a poco più di mezzo secondo dalla Yaris numero 10.

Dietro le tre i20 Coupé ecco la prima Ford Fiesta RS Plus. Quella di Sébastien Ogier. Il quattro volte campione del mondo in carica ha svolto 4 passaggi, il più rapido di questi è risultato 1" più lento rispetto a quello dell'ex compagno di squadra. Bene Mads Ostberg con la seconda Fiesta Plus (però privata). Il norvegese è a 4 decimi da Ogier.

Uno dei grandi favoriti di questo rally, Kris Meeke, ha portato la prima Citroen C3 Plus in settima posizione, staccato di un solo decimo nei confronti di Ostberg. Un po' più staccato invece Craig Breen. Per l'irlandese della Citroen, ottavo, questa sarà la prima apparizione della carriera in Argentina, dunque non gli saranno chiesti exploit ma solo portare la vettura al termine e imparare il più possibile.

Non brillanti le prestazioni di Ott Tanak (Ford M-Sport) e Juho Hanninen (Toyota), mentre il nostro Lorenzo Bertelli torna nel WRC correndo con una Fiesta Plus gommata Michelin. L'italiano ha centrato il 12esimo tempo, anche se i suoi cronologici sono piuttosto distanti dai colleghi dotati di vetture dalle medesime specifiche tecniche.