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Argentina, PS17: Ogier riapre tutto. Paddon ha solo 2"6 di vantaggio!

Emozioni in serie nel Rally d'Argentina, con Sébastien Ogier che ha portato l'attacco ad Hayden Paddon nella PS17 e si è portato a ridosso del "kiwi" ad appena una speciale dal termine. Si preannuncia un finale al cardiopalma.

Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Volkswagen Polo WRC, Volkswagen Motorsport

Foto di: XPB Images

Il Rally d'Argentina sembra non volere finire mai. Un vero e proprio spot non solo per il World Rally Championship - che, almeno in Italia, necessita di ritrovare il seguito che ha avuto sino poche decadi or sono - ma per l'intero Motorsport.

Un duello inedito, forse proprio per questo ancora più entusiasmante, che coinvolge due dei talenti più fulgidi dell'ultima generazione. Il re Sébastien Ogier contro lo sfidante Hayden Paddon, ma anche la regina Volkswagen contro l'aspirante al trono Hyundai.

Sembrava tutti finito all'avvio di questa terza e ultima tappa, ma il talento di Ogier è sconfinato, la Volkswagen è un'arma da guerra, Paddon non può permettersi di sbagliare. Et voilà, les jeux ne sont pas des faits. I giochi non sono fatti. Sébastien è tornato "Cannibale 2.0" ed è ad appena 2"6 dalla vetta, con appena una speciale - la Power Stage - da disputare prima della fine delle ostilità.

Il campione del mondo in carica ha vinto con autorità la Prova Speciale 17, la Mina Clavero - Giulio Cesare di 22,64 chilometri, distanziando Hayden Paddon di 19"8. Questo attacco lo avevamo previsto, era prevedibile, e Ogier non ha deluso le attese. Ora la Power Stage sarà il giusto palcoscenico per una gara entusiasmante, che, per chi l'ha seguita sin dall'avvio, ha regalato emozioni in serie.

Da segnalare anche la stupenda prestazione dell'idolo di casa, Marcos Ligato, che ha portato la sua Citroen DS3 WRC al quarto posto di stage, addirittura davanti a piloti del calibro di Mikkelsen, Ostberg, Neuville e Latvala. Ora non ci resta che attendere il gran finale, perché, per forza di cose (o di situazione) non potrà essere una speciale qualunque.

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