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Anche Toyota ha in programma di realizzare una R5 per il WRC2

Makinen pensa sia un'ottima soluzione anche dal punto di vista economico, ma la nuova vettura dovrà essere subito competitiva per essere venduta ai team clienti. Potrebbe arrivare nel 2019.

Toyota Yaris WRC
Toyota Yaris WRC
Toyota Yaris WRC
Toyota Yaris WRC
Toyota Yaris WRC
Toyota Yaris WRC

Il Mondiale WRC2 rischia di diventare uno dei campionati più belli affascinanti della prossima stagione. Nelle ultime ore la Volkswagen ha infatti reso noti i punti cardine della propria vettura che entrerà nel Mondiale dedicato alle vetture rally R5 a partire dalla seconda metà del 2018.

Ma non è tutto, perché se la Polo GTI R5 è ormai realtà - i primi test della versione definitiva della vettura di Wolfsburg saranno effettuati proprio nel mese corrente - sembra che anche Toyota stia pensando di ripercorrere le orme del team che ha base ad Hannover.

Così, dopo l'arrivo nel 2017 della già vincente Toyota Yaris WRC Plus, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare la versione R5, sempre sviluppata dallo stesso team che ha in cura la vettura che lotterà per il Mondiale WRC a partire dalla prossima stagione.

La Tommi Makinen Racing si appresta così a lanciare un'altra sfida molto interessante. Ad affermare l'interesse per il progetto R5 è stato proprio il responsabile del progetto Toyota Gazoo Racing WRC, il 4 volte campione del mondo rally Makinen.

"Abbiamo discusso della preparazione di una vettura R5. Per noi è un'opportunità molto interessante. Vorremmo vedere le nostre vetture in mano a team clienti. Il nostro obiettivo sarà sviluppare la vettura allo stesso livello del nostro progetto WRC Plus".

Stando a quanto affermato da Makinen, la futura R5 potrebbe non essere necessariamente preparata sulla base della Yaris. Ecco perché i tempi di debutto della vettura dovrebbero dilatarsi e protrarsi fino al 2019. Quel che è certo è che il WRC2, nei prossimi mesi, diverrà uno dei campionati FIA capace di schierare numerose vetture di differenti marchi.

Oltre alle già presenti Skoda, Hyundai e Ford (M-Sport), Citroen sostituirà la ormai obsoleta DS3 con la C3 R5 che, tra l'altro, debutterà tra pochi giorni nella sua prima gara ufficiale. Arriverà Volkswagen con la nuova Polo GTI R5, rimarrà Peugeot con la 208 T16 R5 (che però sarà sostituita dalla versione EVO nel 2019) e arriverà anche la Toyota.

In fondo, il WRC2 è il campionato da cui le Case traggono i maggiori ricavi grazie alle vendite delle vetture a team privati. La formula è quella giusta, perché permette anche a giovani talenti - non ultimi Evans, Lappi e Suninen - di prepararsi al meglio per lanciarsi nel WRC già da protagonisti.

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