Wurz torna a guidare la Toyota LMP1 nel Prologo del WEC

Il due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, che ha mantenuto il ruolo di consigliere ed ambasciatore della Toyota da quando si è ritirato a fine 2015, è stato arruolato per il test del 6 e 7 aprile al Paul Ricard, perché tre dei sei piloti titolari della squadra non saranno dispinibili.

Il nuovo acquisto Fernando Alonso sarà impegnato con la McLaren nel GP del Bahrain, mentre Kazuki Nakajima e Kamui Kobayashi correranno con la Lexus nella gara di apertura del Super GT ad Okayama.

Stephane Sarrazine, che era sotto contratto con la Toyota anche per questa stagione, è stato rilasciato per permettergli di unirsi alla SMP Racing, che farà il salto in classe LMP1.

Per Wurz si tratterà del ritorno al volante di una LMP1 dai test di Le Mans del 2016, quando era stato pilota di riserva della Casa giapponese per la 24 Ore.

Un portavoce della Toyota ha dichiarato a Motorsport.com: "Alex è un pilota esperto ed è rimasto molto aggiornato sulla tecnologia e gli sviluppi della LMP1, sfruttando il suo ruolo di consulente".

"Come parte di quel ruolo, è presente a tutte le gare ed alla maggior parte dei test, prendendo parte ai vari incontri di ingegneria, quindi è qualificato per saltare in macchina e fare un buon lavoro nel prologo".

"Non abbiamo dovuto guardare lontano per trovare un pilota in più quando è stato chiaro che tre dei nostri piloti non sarebbero stati disponibili al prologo".

Il 44enne si unirà quindi ai titolari Sebastien Buemi, Mike Conway e José Maria Lopez, ma anche alla riserva Anthony Davidson, che si alterneranno alla guida delle TS050 Hybrid nel Prologo.

L'ex pilota di Formula 1 è stato il primo pilota a firmare per la Toyota quando ha fatto il suo ritorno nel WEC nel 2012.

Ha ottenuto cinque vittorie nel Mondiale prima del suo ritiro e successivamente ha contribuito allo sviluppo della TS050 fino all'edizione 2016 della 24 Ore di Le Mans.

L'ultima apparizione in gara di Wurz è sempre datata 2016 e si tratta della 24 Ore di Daytona, nella quale ha corso con una Riley-Ford DP gestita dalla Chip Ganassi Racing.