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Intervista

WEC | Toyota, allarme BoP fondato?: "Dovremo inventare qualcosa"

Hartley e López hanno chiuso come ultimi delle Hypercar, battuti anche da alcune LMP2. Il disegno di Sebring non favorisce le GR010 Hybrid, che possono attivare la trazione integrale ad una velocità troppo alta per essere sfruttata a dovere, dunque in gara ci sarà da soffrire.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Sébastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

Foto di: Paul Foster

La Toyota aveva lanciato l'allarme e, forse, qualche ragione per lamentarsi ce l'aveva.

Al termine delle Qualifiche della 1000 Miglia di Sebring, primo round del FIA World Endurance Championship, si registra una discreta batosta per le Hypercar giapponesi.

La migliore delle GR010 Hybrid si è piazzata infatti quarta nella classifica generale dei tempi, ad 1"8 dalla Alpine che ha centrato la Pole Position.

Brendon Hartley ha fatto il possibile per avvicinarsi ai rivali di categoria, ma Nicolas Lapierre è risultato imprendibile, mentre peggio è andata a José María López, che con la #7 è finito dietro al compagno di squadra accusando un distacco maggiore.

"È stato difficile perché non c'era molta aderenza, si scivolava e all'ultimo giro ho sbagliato anche la curva finale arrivando troppo veloce e perdendo un paio di decimi - spiega Hartley - Ma sicuramente non eravamo nelle condizioni di lottare per la Pole. Dobbiamo lavorare in vista della gara, correndo nel modo più pulito possibile. Tutto può succedere nell'endurance, quindi continuiamo a lottare".

López aggiunge: ""Stavo cercando di migliorare al mio ultimo giro ed ero circa mezzo secondo più veloce quando sono uscite le bandiere rosse. Quindi il risultato avrebbe potuto essere migliore, forse tra i primi quattro, ma non cambia nulla. Non eravamo in lotta per la Pole, quindi si trattava solo di limitare i danni. C'è una lunga gara davanti e ci concentreremo sul farla bene. Se ci riusciamo, possiamo lottare per il podio e forse di più".

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

Photo by: Paul Foster

A parte la bandiera rossa citata da 'Pechito', esposta per l'uscita di Fabio Scherer con la Oreca di Inter Europol Competition a circa 90" dal termine delle prove, il vero problema che accusano le Toyota riguarda il Balance of Performance.

Da quest'anno è stato imposto alle vetture ibride di poter attivare - sull'asse anteriore - il sistema elettrico per la trazione integrale solo dai 190km/h in su.

Il disegno della pista di Sebring non è fra i migliori in questo senso e, come dicevamo in apertura, l'allarme era stato lanciato già dopo il Prologo dal Direttore Tecnico, Pascal Vasselon, che ovviamente non ha potuto far altro che constatare e ribadire il problema.

"Quello che è successo in Qualifica è esattamente in linea con quanto visto in tutte le sessioni, quindi non siamo sorpresi", dice l'ingegnere.

"C'è grande delusione, ovviamente, non è il nostro obiettivo essere ultimi tra le Hypercar e in mezzo alle LMP2. Ma è una situazione che abbiamo visto già nel Prologo".

"Però, ribadisco, non mi va di parlare di BoP, che è fatto su simulazioni nelle quali è impossibile replicare certe caratteristiche, come tutte le sconnessioni che ci sono a Sebring".

“E' chiaro che non si riesca a combinare ogni cosa, il che si ripercuote su peso, potenza e carico aerodinamico. E qusto fa molta differenza in termini di prestazioni, ma non voglio commentare oltre riguardo al BoP".

“La bandiera rossa ci è costata cara, ma non mezzo secondo, bensì solo qualche decimo, cosa che ci avrebbe fatto fare leggermente meglio, qualcosa come 1'49"0; un tempo che ci avrebbe portato in prima fila, probabilmente".

Per la gara si cercherà quindi di fare il possibile, anche se non pare che in TGR ci siano grossissime speranze.

"A Sebring il livello di degrado delle gomme non è elevato. Normalmente noi lo gestiamo bene, ma così dovremo inventarci qualcos'altro per recuperare il divario prestazionale dagli altri. Cercheremo di sfruttare ogni opportunità".

Informazioni aggiuntive di Gary Watkins

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