WEC | Regole 2023: fra le novità, vietatissimo parlare di... BoP!
Il Consiglio Mondiale FIA ha approvato i Regolamenti 2023 del FIA WEC, nei quali spuntano alcune novità: una di queste riguarda il BoP, che tanto fa sempre discutere e del quale non si potrà più obiettare. Ecco come funzionano i punteggi, l'assegnazione gomme e tanto altro.
Il Consiglio Mondiale FIA che si è riunito mercoledì scorso a Bologna ha approvato il regolamento Tecnico e Sportivo del FIA World Endurance Championship per la stagione 2023.
Alcune delle novità le abbiamo illustrate già nel resoconto di quello che gli organizzatori della serie, ACO, e i responsabili della Federazione hanno deciso nel capoluogo emiliano, ma le norme sono tante e vale la pena soffermarsi su alcuni punti.
Uno di quelli che spicca maggiormente nelle 130 pagine del Regolamento Sportivo riguarda il tanto chiacchierato e criticato Balance of Performance, ovvero il sistema che dovrebbe servire ad equiparare le prestazioni delle vetture in griglia, differenti tra loro per concezione e costruzione, specialmente da quest'anno che fra i prototipi vedremo correre assieme nella Classe Hypercar le LMH e le LMDh.
Dicevamo 'dovrebbe' e il condizionale è d'obbligo poiché da sempre c'è chi si lamenta e dissente sulle decisioni prese dalla Commissione WEC sul BoP; dalla prossima stagione questa cosa non sarà più permessa, pena una sanzione!
Atmosfera in Pit lane
Photo by: Paul Foster
"La WEC Committee deciderà come implementare il BoP (...). I Costruttori, concorrenti, piloti e qualsiasi persona o entità associata a chi è iscritto, non devono cercare di influenzare la determinazione del BoP o di commentare i risultati, in particolare attraverso dichiarazioni pubbliche, media e social network. Qualsiasi infrazione ai principi di cui sopra sarà sanzionata da
i Commissari Sportivi, in qualsiasi momento della competizione, incluso il dopo gara".
I protagonisti del Mondiale sono avvertiti, dunque, anche se c'è da augurarsi che le decisioni prese siano effettivamente eque, cosa che in passato non è stata oggettivamente sempre così, risultati alla mano.
Per quel che riguarda la Classe LMGTE AM, viene confermato anche il sistema delle zavorre, denominato Success Ballast, in base ai piazzamenti ottenuti nell'arco della stagione, fatta eccezione per la 24h di Le Mans.
Alla prima gara si partirà da zero, poi si terrà conto dei risultati conseguiti ogni due gare (A e B) e dalla posizione in campionato occupata in quel momento (C); al 1° posto si sommano 15kg, per il 2° ne sono assegnati 10kg e 5kg vanno al 3°. La somma di A+B+C darà la zavorra che ogni vettura sarà costretta a caricare a bordo.
#33 TF Sport Aston Martin Vantage AMR GTE-AM: Ben Keating, Henrique Chaves, Marco Sorensen
Photo by: JEP / Motorsport Images
Piloti e licenze
Nel 2023 le Classi del FIA WEC scendono a tre: Hypercar, LMP2 e LMGTE AM. Per la prima non sono ammessi concorrenti con licenza Bronze, mentre per la seconda gli equipaggi possono essere formati da due o tre piloti, uno dei quali deve avere almeno licenza Silver o Bronze. In LMGTE AM uno dei conduttori deve essere Bronze, abbinato ad un analogo o ad un Silver fra i suoi colleghi.
Ci sono poi i tempi di guida da rispettare proprio per chi è dotato delle licenze inferiori. In LMP2 i Silver e i Bronze dovranno stare in macchina per almeno 1h nelle gare da 6h, e per 1h40' in quelle da 8h.
In LMGTE AM nelle 6h ai Silver e Bronze toccherà almeno 1h45', nelle 8h almeno 2h20' essere al volante.
Ogni pilota avrà 8 punti sulla propria licenza da poter, per così dire, spendere: in caso di infrazioni, questi possono essere decurtati e chi arriverà ad esaurirli verrà sospeso automaticamente dalla successiva competizione cui sarebbe intenzionato a prendere parte.
Piloti 2022 del FIA WEC
Photo by: JEP / Motorsport Images
Iscrizioni e costi
Come specificato già in sede di Consiglio Mondiale, ogni Costruttore della categoria Hypercar potrà iscrivere al massimo due vetture ufficiali, mentre le altre dovranno essere inserite nella nuova classifica World Cup Hypercar Teams dove compariranno anche le vetture dei team privati.
Le iscrizioni verranno prese in considerazione alla riunione del Comitato di Selezione il 9 gennaio 2023 e le decisioni riguardo ammissione o meno non potranno essere appellabili. La memoria va all'inizio della passata annata, quando la ByKolles si vide respingere la richiesta da FIA e ACO per la sua LMH, che ora dovrebbe essere pronta e ha cambiato nome in Vanwall.
Anche per questa stagione è stata rinnovata la possibilità di iscriversi gara per gara, soluzione adottata a metà del 2022 per provare a 'rimpolpare' la griglia dando modo ai team che hanno le LMDh di provare in condizioni di gara (cosa che comunque non si è verificata). Confermato che in ogni caso queste presenze saranno 'trasparenti' ai fini dell'attribuzione dei punteggi.
Vanwall Vandervell LMH, ByKolles Racing
Photo by: Vanwall Group
I costi d'iscrizione al campionato, ad esclusione della 24h di Le Mans, sono di 23.000€ (+IVA) per vettura e competizione, ai quali si dovranno aggiungere €450.000 (+IVA) per ogni Costruttore Hypercar, che diventano €120.000 (+IVA) per chi prende parte alla World Cup. €100.000 è la quota per i Costruttori di LMGTE.
Inoltre è previsto un pagamento di €92.000 (+IVA) per le Hypercar e di €82.000 per le LMP2 e LMGTE AM al fine di coprire le spese di carburante e altri aspetti tecnici, incluso il servizio meteo
Per chi si iscrive con la formula gara-per-gara, la quota è di €42.400 (+IVA) per vettura e per competizione, più un anticipo per i servizi sopracitati di €15.000 per le gare di 6h, oppure di €20.000 per quelle da 8h (o 1000 Miglia).
Ferrari 499P LMH
Photo by: Ferrari
Gomme limitate
Veniamo poi al discorso pneumatici, che per Hypercar e GTE saranno Michelin, mentre Goodyear è il fornitore delle LMP2.
La Casa francese garantirà tre specifiche da asciutto alle LMH e GTE (avranno quelle del 2022) nell'arco dell'intera stagione, da usare tutte nella 24h di Le Mans e due soltanto per gli altri eventi, stabilendo i requisiti tecnici identici per tutti (pressioni e campanature). Le LMP2 avranno specifica Goodyear unica sia per asciutto che per bagnato.
Le Hypercar sono autorizzate a montare due misure di gomme. Chi sceglie le 29/34 affronterà una assegnazione mediante sorteggio per ogni gara, dopo di che i pneumatici saranno riassegnati in modo casuale a ciascun concorrente dai delegati tecnici. Per chi ha invece le 31/31, sarà definito un meccanismo di raccolta e reintroduzione dal Comitato WEC, che può modificare in qualsiasi momento della stagione entrambi i sistemi.
L'assegnazione delle coperture resta la medesima dell'anno scorso: 12 per le prove libere, 18 per le gare di 6h e 26 per quelle da 8h (inteso qualifiche + gara). L'utilizzo di pneumatici da bagnato è invece illimitato nel caso in cui la sessione di prove o la gara venga dichiarata 'WET' dal Direttore di Corsa.
Pneumatici Michelin
Photo by: JEP / Motorsport Images
Punteggi di gara
Come dicevamo in precedenza, chi è iscritto gara-per-gara potrà mantenere la posizione in classifica, ma non rientrare nell'assegnazione dei punti per il campionato.
1 punto viene assegnato a chi realizza la Pole Position, mentre al termine della corsa - o se il leader in quel momento ha superato almeno il 75% della durata - sarà attribuito punteggio pieno ai primi 10 della graduatoria secondo le seguenti scale.
Gare da 6h: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
Gare da 8/10h (inclusa Sebring): 38-27-23-18-15-12-9-6-3-2
24h di Le Mans: 50-36-30-24-20-16-12-8-4-2
Per la Classifica Costruttori si terrà conto del miglior piazzamento e relativo punteggio più alto realizzato da una delle due vetture indicate dalla Casa.
Nel caso in cui una gara venga sospesa senza poter ripartire, non verranno assegnati punti se il leader non ha completato almeno 2 giri e non in regime di Full Course Yellow o Safety Car.
Se i giri effettuati sono più di 2 (sempre esclusi i periodi di FCY e SC) e sotto il 75% della durata della gara, allora sarà attribuito il punteggio dimezzato.
Podio GTE Pro: Winner #52 AF Corse Ferrari 488 GTE EVO GTE-PRO: Miguel Molina, Antonio Fuoco
Photo by: JEP / Motorsport Images
Obbligatori i test collettivi
Infine c'è anche il discorso test, che per le Hypercar saranno un aggiunta a quelli consentiti nell'arco della stagione.
Le prove collettive del 2023 sono tre: il Prologo previsto la settimana prima della gara d'apertura del campionato, in questo caso la 12h di Sebring, il Test Day per la 24h di Le Mans - anche questo nel fine settimana antecedente l'evento - e i Rookie Test post-stagionali ai quali deve essere presente almeno un mezzo per ogni Costruttore LMH e i vincitori delle categorie. Il promotore della serie dirà poi quali piloti saliranno a bordo delle auto regine per 30 giri di prove.
Fra i test sono contati quelli dell'IMSA che si tengono a Daytona (20-22 gennaio), Sebring (15-16 febbraio), Indianapolis (28-29 luglio) e di nuovo a Daytona (5-6 dicembre).
E' vietato inoltre svolgere test privati sui circuiti del calendario a 30 giorni dalla competizione, tranne per Sebring (14 giorni).
Insomma, è iniziato il conto alla rovescia per la 1000 Miglia di Sebring che darà il via alla stagione 2023, alla quale mancano poco meno di 100 giorni: le novità non mancano e di carne al fuoco ce n'è già parecchia, dunque non resta che sedersi a tavola ed attendere le... portate!
Share Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.