WEC: prima doppietta stagionale per la Toyota a Silverstone
Mike Conway, Jose Maria Lopez e Kamui Kobayashi hanno ottenuto il successo precedendo l'equipaggio della vettura gemella #8. In GTE Pro doppietta Porsche con la nuova 911 RSR-19.
Partenza della gara di Silverstone
JEP / Motorsport Images
La Toyota ha dominato il round di apertura della stagione 2019/2020 del WEC grazie al successo conquistato da Conway, Lopez e Kobayashi al volante della TS050 Hybrid #7. Entrambe le vetture del costruttore giapponese hanno concluso con un giro di vantaggio sul resto delle rivali la 4 Ore di Silverstone.
L’equipaggio della #7 ha tagliato il traguardo con un vantaggio di due secondo sulla #8 di Buemi, Nakajima e Hartley.
Lopez era riuscito ad ampliare il margine sino a 10 secondi nelle battute conclusive, ma nella mezz’ora finale Nakajima ha dato il massimo sino a portarsi in scia al compagno di team.
La Rebellion #3 di Duval, Derani e Berthon ha completato il podio nonostante due penalità. Il trio era riuscito a salire al comando in due occasioni. La prima quando è stata decretata la full course yellow per un problema alla Ginetta #6. In quella occasione entrambe le Toyota hanno effettuato la sosta a differenza delle Rebellion.
Successivamente è stata chiamata in pista la safety car a seguito dello scontro tra la Ginetta di Jarvis e la Ferrari di Molina alle Becketts.
La Rebellion #3 è tornata al comando dopo aver montato le slick un giro prima, ma ancora una volta nulla ha potuto contro la potenza delle vetture giapponesi alla ripartenza.
La Rebellion #1 di Senna, Menezes e Nato era già fuori dalla lotta per il podio a seguito di una sosta lenta durata ben 3 minuti, ma ha perso anche il quarto posto quando nel finale ha dovuto effettuare una nuova sosta ai box che l’ha fatto retrocedere in quinta piazza alle spalle della Ginetta.
Charlie Robertson, Egor Orudzhev e Ben Hanley hanno goduto di una buona prestazione al volante della migliore delle G60-LT-P1 con motore AER, anche se Hanley è stato protagonista di una uscita di pista a Luffield.
In LMP2 la vittoria è andata al Cool Racing grazie all’equipaggio alla guida della Oreca 07 composto da Lapierre, Borga e Coigny. Job van Uitert era riuscito a costruire un buon margine a metà gara al volante della Oreca del Team Nederland, ma il secondo ingresso della safety car ha ridotto il loro vantaggio e consentito a Lapierre di realizzare il sorpasso decisivo per il successo.
Laurent, Negrao e Ragues hanno conquistato il secondo posto ma con un ritardo di 49 secondi, mentre la vettura di van Eerd, van Uitert e van der Garde ha completato un podio tutto Michelin.
La migliore delle vetture gommate Goodyear è stata l’Oreca #37 del Jackie Chan Racing, quarta, mentre l’auto dello United Autosports è stata costretta ad un prematuro ritiro per noie meccaniche quando alla guida si trovava Paul di Resta.
In GTE Pro è stata una doppietta Porsche con la nuova 911 RSR-19. Gianmaria Bruni e Richard Lietz hanno preceduto Michael Christensen e Kevin Estre.
Entrambe le Porsche hanno guadagnato molto tempo sui rivali nelle fasi centrali di gara, ma questo margine è andato perso in occasione dell’ingresso della safety car che ha consentito alla Ferrari di Calado e Pier Guidi di tornare in lizza per la vittoria dopo che una foratura li aveva attardati nelle battute iniziali.
Pier Guidi era riuscito a prendere il comando alla ripartenza, ma dopo le soste ai box è stato sopravanzato daccapo per poi scontare un drive through a causa di un sorpasso effettuato in regime di safety car.
Questo ha consentito alla Aston Martin Vantage GTE di Lynn e Martin di conquistare l’ultimo gradino del podio precedendo proprio la Ferrari di Calado e Pier Guidi.
La Ferrari si è comunque riscattato in GTE Am dove ha ottenuto la vittoria con Perrodo, Collard e Nielsen. Il trio ha preceduto di un giro la Aston Martin di Dalla Lana, Turner e Gunn, mentre l’altra Ferrari di Isikawa, Cozzolino e Beretta ha completato il podio.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments