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WEC, Portimao, 2a Ora: la Alpine tiene il primato

Lapierre e Negrao stanno tenendo botta, ma le Toyota sono in agguato. Glickenhaus indietro e coinvolta in un incidente, Calado e Sernagiotto portano le Ferrari davanti in LMGTE. Il Team WRT sale primo in LMP2.

La partenza

Foto di: JEP / Motorsport Images

La Alpine è in testa alla 8h di Portimão, secondo round del FIA World Endurance Championship che in Portogallo ha già trascorso i primi 120' di gara.

Sui 4,653km dell'Algarve, al via l'ottimo Nicolas Lapierre ha tenuto il primato conquistato con la Pole Position di sabato in Qualifica, girando davanti alle Hypercar nipponiche.

Il francese ha subito spinto fortissimo per allungare il più possibile sulle GR010 Hybrid, anche perché la A480-Gibson LMP1 #36 gestita dal Team Signatech ha il problema del consumo di benzina per via della capienza del serbatoio, che la costringe a stint più brevi rispetto alle giapponesi.

Queste sono in agguato con Sébastien Buemi (#8) e José María López (#7), mentre Lapierre ha provato a tirare il più possibile per guadagnare su di loro, raggiungendo anche più di 10" di margine. Dopo 90', il transalpino è dovuto rientrare per cedere il volante ad André Negrão e fare benzina, con le Toyota che sono ad una manciata di secondi, ora con Brendon Hartley e Mike Conway al volante.

Gara a parte la sta facendo la Glickenhaus, che Richard Westbrook e Ryan Briscoe si sono divisi in queste prime due ore. La 007 LMH #709 è lontana dalle altre Hypercar e fuori dalla Top10 assoluta, anche perché ha sofferto problemi di blistering alle gomme dopo pochi giri e per stessa ammissione del team, sono ancora in fase di raccolta dati in condizioni mai viste prima.

Sul finale dell'ora, poi, Briscoe si è toccato con la Aston Martin #777 di Satoshi Hoshino in fase di doppiaggio, coinvolgendo anche la Porsche #77 di Christian Ried e dovendo rientrare ai box per sistemare alcuni danni.

In Classe LMP2 subito un brivido alla curva 3, quando la Oreca-07 Gibson #28 il poleman Tom Blomqvist (Jota Sport) è stato toccato e mandato in testacoda dal compagno di squadra António Félix Da Costa (#38), crollando ultimo del lotto.

Al comando è quindi salita la Oreca #29 del Racing Team Nederland con Giedo Van Der Garde - primo anche in Pro-Am - seguito da vicinissimo dalla #31 del Team WRT con sopra Robin Frijns. Al secondo pit-stop, la squadra belga ha mandato in pista Ferdinand Habsburg davanti all'olandese Frits Van Eerd prendendosi il primo posto, mentre questi scivolava terzo dietro alla Oreca #22 della United Autosports di Wayne Boyd/Phil Hanson.

In Top5 LMP2 troviamo anche le 07 #34 di Inter Europol (Louis Delétraz/Alex Brundle) e #28 di Jota (Sean Gelael/Blomqvist), mentre Dennis Andersen/Anders Fjordbach sono sesti LMP2 e secondi in Pro-Am con la #20 della High Class Racing. Il podio di Pro-Am viene completato attualmente dal RealTeam Racing con la Oreca #70 di Norman Nato/Esteban Garcia.

Intanto ha preso un Drive Through la Oreca #21 di DragonSpeed, dato che Henrik Hedman ha tamponato la #38.

In LMGTE Pro, Kévin Estre non ha avuto problemi a tenere la testa della classifica con la Porsche 911 RSR-19 #92, dandola poi nelle mani di Neel Jani da leader sulla Ferrari 488 #51 di James Calado (AF Corse).

L'inglese ha preso però il comando dopo la prima sosta, allungando su Jani, mentre Gimmi Bruni, con la Porsche #91, ha perso il terzo posto per mano di un grande Daniel Serra, che ha preparato benissimo il sorpasso sul laziale riportando in Top3 la Ferrari #52 della AF Corse.

Grande battaglia in Classe LMGTE Am, dove con una grande rimonta Francesco Castellacci ha preso il comando delle operazioni al volante della Ferrari #54 di AF Corse, data poi a Thomas Flohr.

Lo svizzero ha condotto bene per alcune tornate, ma è stato raggiunto e passato dal velocissimo Giorgio Sernagiotto, salito al posto di Roberto Lacorte sulla 488 #47 di Cetilar Racing.

Bene anche Paul Dalla Lana/Marcos Gomes, terzi con la Aston Martin #98 della NorthWest AMR, seguiti dalla Ferrari #57 di Scott Andrews/Takeshi Kimura (Kessel-CarGuy) e dalla Porsche #56 di Egidio Perfetti/Riccardo Pera (Team Project 1).

Disastro invece per la Ferari #83 di AF Corse, leader di campionato: François Perrodo stava recuperando terreno dopo una partenza difficile, ma è incappato in un problema alla ruota anteriore destra che l'ha costretto a rientrare ai box per lunghe riparazioni.

Era partito bene Tomonobu Fujii con la Aston Martin Vantage #777, ma il pilota della D'Station Racing-TF Sport ha accusato una foratura dopo circa 30' rallentando e dovendo effettuare una sosta d'emergenza, scivolando indietro in classifica.

Christian Ried si era issato al comando in partenza, ma la Porsche #77 è stata rovinosamente tamponata dalla Aston Martin #33 di Ben Keating (TF Sport) andando in testacoda. Quest'ultimo si è preso 10" di penalità da scontare alla seconda sosta per l'errore.

Il veterano Dominique Bastien è invece stato costretto a rientrare ai box già dopo 15' per un problemino tecnico alla sua Porsche #88 che comunque i tecnici di Dempsey-Proton Racing hanno risolto in un paio di tornate, rimandandolo in pista.

La 8h di Portimão, secondo round del FIA WEC 2021, è visibile su Motorsport.tv.

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