WEC | Nuova procedura per evitare guai coi sensori delle Hypercar

FIA ed Automobile Club de l’Ouest hanno trovato l'intesa mercoledì pomeriggio con le squadre che da domani saranno impegnate alla 6h di Spa.

In Portogallo la Toyota #7 aveva perso 11' ai box per la sostituzione del gruppo sospensione sinistro dopo che il sensore di coppia fissato sul semiasse aveva smesso di funzionare, nonostante dal team avessero chiesto di proseguire alla direzione gara.

A quanto è emerso, perché ciò fosse possibile, bisognava avere completato almeno due stint, cosa che ha dato modo alla Peugeot #94 di fare poiché lo stesso problema si è manifestato a metà gara.

I nuovi protocolli consentiranno quindi alle vetture di correre con il sensore in modalità 'Default' o 'Back-Up' nel caso in cui si ripetessero problematiche del genere, come ha spiegato il Direttore Tecnico di Toyota Gazoo Racing, Pascal Vasselon.

“Ci siamo trovati velocemente d'accordo con FIA ed ACO sul fatto che si dovesse cercare velocemente un modo per evitare di fermare le auto quando succedono queste cose - ha detto l'ingegnere belga - L'incontro è stato costruttivo sul come le nuove procedure potranno migliorare la situazione e rendere comunque possibile la raccolta dati in modalità default".

Pascal Vasselon, Technical Director, Toyota Gazoo Racing

Photo by: Rainier Ehrhardt

Il sensore di coppia è un componente chiave per le Hypercar, dato che misura la potenza e l'energia usata in uno stint che poi serve a determinare il Balance of Performance per ogni auto della categoria.

I sensori installati sui semiassi anteriori delle Hypercar a quattro ruote motrici, che gareggiano contro le nuove LMDh a trazione posteriore nella classe regina del WEC, impongono anche il divieto di controllo della coppia possibile con un sistema ibrido sull'asse anteriore.

Vasselon non è voluto entrare nei dettagli, ma ha rivelato che il back-up riguarderebbe il sensore che misura la potenza sull'albero di ingresso del cambio.

"Abbiamo una ridondanza, che è l'albero di ingresso del cambio, quindi abbiamo l'uscita del motore. L'impegno è quello di utilizzare al meglio i dati disponibili. E' importante che il funzionamento in modalità default non offra alcun vantaggio in termini di prestazioni. Queste semmai dovranno in qualche modo essere ridotte, ma non di molto".

#94 Peugeot Total Energies - Peugeot 9X8 - Hybrid: Loic Duval, Gustavo Menezes, Nico Muller

Photo by: Paul Foster

La Peugeot condivisa da Loic Duval, Gustavo Menezes e Nico Muller è stata rallentata in quanto il team ha cercato di mantenerla entro la curva di coppia prescritta e la sua quota di energia per stint stabilita dal BoP.

Il direttore tecnico di Peugeot Sport, Olivier Jansonnie, ha detto: "Abbiamo dovuto mettere a punto la vettura per mantenerla legale a seguito del guasto a Portimao. Spetta ai team garantire che una macchina che funziona in modalità default rimanga all'interno dei parametri stabiliti dal BoP".

"Dobbiamo sviluppare le nostre soluzioni per supportare i sensori in caso di guasto. Parte del lavoro che possiamo fare da parte nostra è assicurarci che da ciò che impariamo sui nostri sensori virtuali possiamo far funzionare tutto nelle condizioni di massima prestazione quando accade, cosa che non è avvenuta a Portimao".

Non è chiaro se i guasti di Toyota e Peugeot di due settimane fa fossero collegati. Jansonnie ha rivelato che la serie è ancora in attesa di risposte da parte del costruttore. Né la Toyota né la Peugeot hanno rivelato l'identità del produttore dei sensori, ma è noto che si tratta della californiana MagCanica, che ha pubblicizzato il suo coinvolgimento nel WEC.

I guasti a Portimao sono stati i primi a verificarsi durante un weekend di gara nel WEC da quando le macchine LMH sono arrivate nella serie nel 2021, ma Vasselon ha rivelato che c'erano stati problemi durante i test.