WEC | La Ferrari ottiene la certificazione ISO 20121

Dalla stagione sportiva 2023 la Casa di Maranello è tornata a gareggiare nella top class del Campionato del mondo endurance, con la Ferrari 499P, a mezzo secolo di distanza dall’ultima apparizione.

In questo ambito il Gruppo Ferrari ha definito la Politica di sviluppo sostenibile del team, integrandola con i cinque pilastri della strategia di sostenibilità del Gruppo Ferrari, nonché gli interventi e le innovazioni di prodotto e di processo.

Ferrari S.p.A. – Ente Attività Sportive GT – Competizioni GT ha adottato per il team partecipante al FIA WEC un sistema di gestione sostenibile atto a stimolare ogni possibile azione nel breve, medio e lungo termine, con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali e, al contempo, di valorizzare le ricadute sociali ed economiche prodotte dal team.

#50 Ferrari AF Corse Ferrari 499P: Antonio Fuoco, Miguel Molina, Nicklas Nielsen

Photo by: JEP / Motorsport Images

Tale sistema include un’importante attenzione al coinvolgimento di tutti gli stakeholder, ovvero il personale Ferrari, i fornitori, i partner, gli sponsor, l’organizzatore del campionato, i circuiti, gli ospiti e gli spettatori, nonché le comunità locali in cui si svolgono i round del campionato.

Il risultato del Ferrari LMH Team segue quello ottenuto dal Ferrari Challenge Europe nel 2021, che divenne il primo campionato monomarca europeo a ricevere la certificazione citata, un impegno poi proseguito e implementato nel 2022 e nel 2023, con l’ottenimento delle nuove certificazioni, secondo i principi enunciati nella politica di Sviluppo Sostenibile ISO 20121.

Ferrari e AF Corse, inoltre, nel giugno 2022, in occasione della 24 Ore di Le Mans avevano ottenuto il Sustainable Endurance Award, il riconoscimento che premia i programmi legati alla sostenibilità, intrapresi dai Costruttori e dai Team che partecipano al FIA WEC.