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WEC-IMSA: che scenari si aprono con la convergenza Hypercar-LMDh

Dopo che FIA ed IMSA hanno raggiunto l'accordo per fare correre le Hypercar del FIA World Endurance Championship contro le LMDh in IMSA WeatherTech SportsCar Championship dal 2023, vediamo quali scenari si possono aprire per team, piloti, Case, calendari e format di gara.

#31 Action Express Racing Cadillac DPi: Chase Elliott, Felipe Nasr, Pipo Derani, Mike Conway

Richard Dole / Motorsport Images

Molti erano euforici 18 mesi fa, quando la categoria LMDh fu annunciata alla vigilia della 24h di Daytona nel gennaio 2020. Finalmente, gridavano, abbiamo una serie di regolamenti a cavallo tra il WEC e l'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

E questo era vero. Ma, soprattutto, quello che non avevamo erano proprio i regolamenti che avrebbero potuto avvicinare le serie, cosa che invece ora è attuale con la convergenza tra LMH ed LMDh.

La differenza tra allora e ora è che le Le Mans Hypercars - che già competono nel WEC - saranno autorizzate a correre in IMSA dal 2023, quando avremo l'introduzione delle regole LMDh basate sulle LMP2. All'inizio dell'anno scorso c'era una vera e propria confusione su tutto ciò. L'annuncio di ACO e IMSA ha chiarito la situazione.

John Doonan, allora appena diventato capo dell'IMSA, aveva detto alla conferenza stampa LMDh che i prototipi LMH sarebbero stati i benvenuti nella sua serie. Poi ha fatto marcia indietro subito dopo, e nell'anno e mezzo successivo siamo stati in attesa di notizie certe sulle prospettive di avere le LMH in competizione in Nord America.

Chiaramente non ci sono ancora i presupposti per festeggiare perché le LMDh debbono ancora arrivare. Ma il fatto che una Casa possa costruire un'auto e correre in due serie ha richiamato Porsche e Audi all'apice delle corse endurance dopo i recenti ritiri.

Anche BMW sta tornando (dopo una pausa molto più lunga) col suo prototipo LMDh. E l'annuncio è arrivato quando si è avuta la certezza che il regolamento LMDh avrebbe consentito di gareggiare in entrambi i continenti, seppur per il momento il programma 2023 sarà incentrato sul Nord America.

#24 BMW Team RLL BMW M8 GTE, GTLM: Start, Marco Wittmann, Augusto Farfus, Jesse Krohn, John Edwards

#24 BMW Team RLL BMW M8 GTE, GTLM: Start, Marco Wittmann, Augusto Farfus, Jesse Krohn, John Edwards

Photo by: Richard Dole / Motorsport Images

La vera convergenza annunciata nelle scorse settimane potrebbe attirare più Case che vogliono puntare sulle LMH per mostrare il loro credo nell'ibrido, piuttosto che dover acquistare il sistema di recupero di energia previsto per le LMDh. In realtà il vero significato di tutto ciò sono le porte che si potrebbero aprire.

I Costruttori LMH che già corrono nel WEC - cioè Toyota e Glickenhaus - e quelli in arrivo come Peugeot e Ferrari, avranno ora l'opportunità di partecipare alle gare IMSA nella prima Classe. Parliamo di Daytona, per esempio, pensando anche al WEC che sarà di nuovo a Sebring l'anno prossimo per la 1000 miglia nel weekend della 12h dell'IMSA.

Glickenhaus, in quanto marchio americano, ha da tempo chiarito il desiderio di correre sul banking del Daytona International Speedway, e la Toyota ha lasciato intendere che un giorno vorrebbe farlo.

La Ferrari non ha ancora delineato la sua posizione, anche se è difficile vederla stare lontano da tutto questo. Non solo è presente da lunga data in Nord America, ma gli Stati Uniti sono il più grande mercato per Maranello. La Peugeot, invece, ha gli occhi ben puntati sul WEC dato che per il momento, non vende auto in Nord America.

Ma cosa succederebbe se tutti dovessero correre a Daytona? E se questa diventasse un round del WEC?

Un tale suggerimento sarebbe suonato fantasioso solo pochi anni fa. Ma ora il seme è stato piantato e l'appuntamento statunitense potrebbe unirsi al programma di quello che potremmo chiamare genericamente il primo campionato mondiale sportscar dal 1981. Prima di allora, l'appuntamento di inizio stagione di Daytona era round fisso d'apertura del mondiale, inizialmente come una gara di 12 ore.

1981 Daytona 24 Hours, Bob Garretson/Bobby Rahal/Brian Redman (Porsche 935)

1981 Daytona 24 Hours, Bob Garretson/Bobby Rahal/Brian Redman (Porsche 935)

Photo by: Murenbeeld / LAT

La griglia di Daytona si è ridotta un po' negli ultimi anni, ma è chiaro che questo evento potrebbe ospitare l'intero schieramento del WEC oltre ai regolari dell'IMSA. E che dire dei prototipi del WEC, ossia Hypercar e LMP2, se fossero parte dello spettacolo?

Non vedo perché ogni round del WEC debba ospitare tutte e quattro le classi. L'IMSA, per esempio mescola un po' le cose. In alcune tappe ci sono solo le GT Le Mans e le GT Daytona.

Qualche anno fa, quando il futuro del DTM era tutt'altro che chiaro, ho sostenuto l'idea che il Norisring ospitasse una gara GTE WEC autonoma. Questo era il momento in cui la serie stava cercando il modo di aumentare il profilo della classe GTE Pro, allora in rampa di lancio, e stava progettando di introdurre una Qualifying Race breve come apertura del tutto.

L'idea è stata accantonata dopo la bomba del ritiro di Porsche dalla Classe LMP1 nel 2017 e la necessità di un salvagente che fu la creazione della "Super Season" del WEC.

Pierre Fillon, presidente del promotore del WEC, l'Automobile Club de l'Ouest, ha suggerito che incorporare alcune delle grandi gare IMSA nel suo programma. tenendole d'occhio con grande attenzione.

Si potrebbe dire che "il diavolo è nei dettagli". Ci sono regole sportive diverse, modi differenti di operare nei box, ma vale la pena pensarci se è vero che il mondo dell'endurance si sta avviando verso una nuova era.

WEC president Frederic Lequien, IMSA President John Doonan, and ACO President Pierre Fillon

WEC president Frederic Lequien, IMSA President John Doonan, and ACO President Pierre Fillon

Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images

Senza mancare di rispetto a Spa o Silverstone, che hanno dato il via alla serie negli ultimi anni, ma non sono davvero eventi. Sono solo tappe di un campionato.

E qui sta il problema del WEC. È costruito intorno alla 24 ore di Le Mans, una gara con una portata globale e una folla che in tempi normali conta più di 250.000 spettatori. Eppure il resto della stagione è in gran parte costituito da gare per la maggior parte anonime che attirano poche persone.

L'aggiunta di una seconda gara di 24 ore al calendario, magari oltreoceano, sarebbe senza dubbio ganatire un aumento dei bilanci. Ma sarebbe anche meglio rinunciare a un paio di gare da sei ore per averne un'altra di alto profilo nella lista.

Il WEC ha bisogno di un calendario adatto alla qualità e alla quantità di Costruttori che avremo in griglia nel 2023. Probabilmente sarebbe un po' troppo chiedere la Daytona di quell'anno per dare il via al WEC nella stagione d'esordio delle LMDh. Ma per il 2024 o 2025 sarebbe bello succedesse. E quindi perché non escluderlo...

2021 Daytona 24 Hours race start

2021 Daytona 24 Hours race start

Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images

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