WEC, Fuji: primo centro per Kobayashi, Conway e Lopez nella doppietta Toyota
La Toyota ha conquistato un'altra vittoria nel FIA WEC, dominando anche la gara del Fuji, nella quale però è arrivata la prima affermazione stagionale dell'equipaggio composto da Kamui Kobayashi, Mike Conway e Josè Maria Lopez.
Foto di: Toyota Racing
Dopo aver perso la pole position di sabato, l'equipaggio #7 ha risposto alla grande in gara, presentandosi sotto alla bandiera a scacchi sulla TS050 Hybrid gemella di Sebastien Buemi, Kazuki Nakajima e Fernando Alonso.
Si tratta quindi della prima vittoria di Kobayashi e Conway proprio dalla gara del Fuji di due anni fa, mentre per Lopez si tratta della prima affermazione nel WEC.
Le due Toyota hanno fatto ancora una volta una gara a parte, con la migliore delle LMP1 private, la Rebellion #1 condivisa da Andre Lotterer, Neel Jani e Bruno Senna, ha chiuso con un ritardo di quattro giri.
Dall'ottava posizione in griglia, la Toyota #7 si è fatta strada fino alla seconda posizione nello spazio di appena due giri, con la pista bagnata e Kamui Kobayashi al volante.
Il sorpasso poi è arrivato grazie alla Safety Car, intervenuta quando la Ferrari della MR Racing ha forato, perdendo tantissimi detriti sul rettilineo di partenza, dopo circa 30 minuti.
La #8 infatti è rientrata ai box proprio pochi istanti prima che venisse chiusa la pitlane. Questo però ha dato un vantaggio alla #7 che si è ritrovata al comando con circa 5" di margine quando entrambe le TS050 Hybrid hanno fatto il pit stop per passare sulle gomme slick.
Nel corso della terza ora, Buemi è riuscito ad andare a riprendere Kobayashi dopo essere subentrato a Nakajima, ma non è riuscito a superare il giapponese che cedesse l'abitacolo a Conway.
Quest'ultimo è riuscito a scappare, costruendosi un margine di una ventina di secondi, con la vettura #8 che ha dato la sensazione di avere problemi di bilanciamento quando alla guida è salito Alonso. Per questo è stato anche sostituito il ponte posteriore quando nella penultima ora ha ridato il volante a Nakajima.
Nel frattempo sulla #7 era salito Lopez, bravo a mantenere il margine che si era costruito Conway, prima che Kobayashi tornasse nell'abitacolo per l'ultimo stint, per essere lui a prendere la bandiera a scacchi nella gara di casa.
La Rebellion l'ha spuntata sulla SMP Racing nella battaglia tra le LMP1 private, anche se la squadra russa si era costruita un buon margine nella prima ora disputata sul bagnato.
Jenson Button ha anche comandato la classifica assoluta nella prima ora, ritardando il primo pit stop della sua BR1, prima di scivolare inevitabilmente dietro alle Toyota.
La ENSO CLM P1/01 della ByKolles ha chiuso in quinta posizione, dopo aver avuto problemi per gran parte della gara, mentre la BR1 della DragonSpeed è stata costretta al ritiro nelle ultime fasi della gara.
La Jackie Chan DC Racing domina in LMP2
La classe LMP2 è stata nuovamente dominata dalla Jackie Chan DC Racing, con l'equipaggio completamente malese della #37, composto da Jazeman Jaafar, Weiron Tan e Nabil Jeffri che ha ottenuto la sua prima vittoria di classe della stagione.
Entrambe le Oreca della squadra hanno tratto beneficio dalla possibilità di fare il pit stop poco prima che venisse chiusa la pitlane, costruendosi un buon vantaggio sui rivali più vicini della TDS Racing, quando Matthieu Vaxiviere è finito in testacoda nella seconda ora.
Jaafar, Tan e Jeffri hanno preceduto la vettura #38 di Ho-Pint Tung, Stephane Richelmi e Gabriel Aubry di 26 secondi, mentre sul gradino più basso del podio è salita la Signatech Alpine #36.
E' stata una gara da incubo invece per i poleman della DragonSpeed, con Anthony Davidson che ha perso parecchie posizioni con la sua Oreca nelle prime fasi della corsa, prima che le speranze di podio fossero vanificate definitivamente da una lunga sosta ai box.
Le disavventure Ferrari premiano la Porsche in GTE
In classe GTE-Pro è arrivata un'inattesa vittoria da parte della Porsche, con Kevin Estre e Michael Christensen che hanno allungato in classifica con la loro seconda affermazione stagionale.
La loro vittoria però è arrivata grazie alle disavventure della Ferrari #71 di Sam Bird e Davide Rigon, vittima di un contatto con una vettura LMP2 nel corso della penultima ora, quando aveva un vantaggio di 13 secondi.
Dopo che la safety car aveva mescolato la classifica, era stata la BMW #82, quella condivisa da Antonio Felix Da Costa e Tom Blomqvist a portarsi in testa, ma con il passare dei giri è stato chiaro che la M8 non aveva il ritmo per portarsi a casa la vittoria, quindi è scivolata alle spalle della Ferrari #71 e della Porsche #92 nel corso della quarta ora.
Alla fine però la Casa tedesca è riuscita a portarsi a casa la piazza d'onore, precedendo la Ford GT di punta, quella di Harry Tincknell ed Andy Priaulx.
La Ferrari si è quindi dovuta accontentare del quarto posto con l'altra 488 GTE, la #51 di James Calado ed Alessandro Pier Guidi, che a loro volta avevano patuto una foratura poco prima dell'ingresso della safety car, arretrando in coda al gruppo.
Dopo un'ottima qualifica, l'Aston Martin non è riuscita a confermarsi altrettanto competitiva in gara, con le Vantage GTE che sono via via precipitate in classifica, fino a chiudere in settima ed in nona posizione.
La Porsche ha fatto il pieno di vittorie in GTE, perché si è portata a casa anche la classe Am con la prima affermazione nel WEC della Project 1.
Jorg Bergmeister, Egidio Perfetti e Patrick Lindsey si sono imposti in una corsa caotica, riuscendo ad avere la meglio sulla Porsche #88 della Dempsey-Proton condivisa da Matteo Cairoli, Satoshi Hoshino e Giorgio Roda.
Cairoli ha raggiunto e superato l'Aston Martin #90 della TF Sport, soffiandole il secondo posto, anche se la vettura #88 si era inizialmente costruita un buona vantaggio al comando fino allo stint di Roda.
Cla | # | Piloti | Auto | Class | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Pits | Ritirato | Punti | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 7 | Kamui Kobayashi Mike Conway José María López |
Toyota TS050 Hybrid | LMP1 | 230 | 6:00'21.800 | 9 | |||||
2 | 8 | Fernando Alonso Kazuki Nakajima Sébastien Buemi |
Toyota TS050 Hybrid | LMP1 | 230 | 6:00'33.240 | 11.440 | 11.440 | 9 | |||
3 | 1 | André Lotterer Bruno Senna Neel Jani |
Rebellion R13 | LMP1 | 226 | 6:00'26.437 | 4 Laps | 4 Laps | 10 | |||
4 | 11 | Jenson Button Vitaly Petrov Mikhail Aleshin |
BR Engineering BR1 | LMP1 | 219 | 6:01'02.482 | 11 Laps | 7 Laps | 9 | |||
5 | 4 | Oliver Webb Tom Dillmann James Rossiter |
ENSO CLM P1/01 | LMP1 | 219 | 6:01'25.636 | 11 Laps | 23.154 | 8 | |||
6 | 37 | Nabil Jeffri Weiron Tan Jazeman Jaafar |
Oreca 07 | LMP2 | 217 | 6:00'22.831 | 13 Laps | 2 Laps | 8 | |||
7 | 38 | Ho-Pin Tung Stéphane Richelmi Gabriel Aubry |
Oreca 07 | LMP2 | 217 | 6:00'48.918 | 13 Laps | 26.087 | 8 | |||
8 | 36 | Nicolas Lapierre Pierre Thiriet André Negrao |
Alpine A470 | LMP2 | 217 | 6:01'07.229 | 13 Laps | 18.311 | 8 | |||
9 | 28 | Jean-Éric Vergne François Perrodo Matthieu Vaxivière |
Oreca 07 | LMP2 | 216 | 6:01'11.992 | 14 Laps | 1 Lap | 9 | |||
10 | 50 | Romano Ricci Erwin Creed Keiko lhara |
Ligier JSP 217 | LMP2 | 211 | 6:00'56.552 | 19 Laps | 5 Laps | 8 | |||
11 | 92 | Michael Christensen Kevin Estre |
Porsche 911 RSR | LMGTE PRO | 207 | 6:00'41.048 | 23 Laps | 4 Laps | 7 | |||
12 | 82 | António Félix Da Costa Tom Blomqvist |
BMW M8 GTE | LMGTE PRO | 207 | 6:00'53.234 | 23 Laps | 12.186 | 6 | |||
13 | 67 | Harry Tincknell Andy Priaulx |
Ford GT | LMGTE PRO | 207 | 6:01'06.290 | 23 Laps | 13.056 | 6 | |||
14 | 51 | James Calado Alessandro Pier Guidi |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE PRO | 207 | 6:01'31.181 | 23 Laps | 24.891 | 6 | |||
15 | 91 | Gianmaria Bruni Richard Lietz |
Porsche 911 RSR | LMGTE PRO | 207 | 6:01'59.982 | 23 Laps | 28.801 | 7 | |||
16 | 66 | Stefan Mücke Olivier Pla |
Ford GT | LMGTE PRO | 206 | 6:00'24.508 | 24 Laps | 1 Lap | 6 | |||
17 | 95 | Nicki Thiim Marco Sorensen |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE PRO | 206 | 6:00'28.560 | 24 Laps | 4.052 | 6 | |||
18 | 81 | Nick Catsburg Martin Tomczyk |
BMW M8 GTE | LMGTE PRO | 206 | 6:00'36.354 | 24 Laps | 7.794 | 6 | |||
19 | 97 | Maxime Martin Alex Lynn |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE PRO | 206 | 6:01'34.697 | 24 Laps | 58.343 | 6 | |||
20 | 31 | Anthony Davidson Pastor Maldonado Roberto Gonzalez |
Oreca 07 | LMP2 | 205 | 6:01'13.553 | 25 Laps | 1 Lap | 9 | |||
21 | 29 | Giedo van der Garde Nyck De Vries Frits van Eerd |
Dallara P217 | LMP2 | 204 | 6:00'32.211 | 26 Laps | 1 Lap | 11 | |||
22 | 71 | Sam Bird Davide Rigon |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE PRO | 202 | 6:01'23.384 | 28 Laps | 2 Laps | 8 | |||
23 | 56 | Jörg Bergmeister Patrick Lindsey Egidio Perfetti |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 201 | 6:00'42.101 | 29 Laps | 1 Lap | 6 | |||
24 | 88 | Matteo Cairoli Giorgio Roda Satoshi Hoshino |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 201 | 6:01'02.039 | 29 Laps | 19.938 | 7 | |||
25 | 90 | Jonathan Adam Salih Yoluç Charlie Eastwood |
Aston Martin Vantage | LMGTE AM | 201 | 6:01'10.535 | 29 Laps | 8.496 | 7 | |||
26 | 98 | Pedro Lamy Paul Dalla Lana Mathias Lauda |
Aston Martin Vantage | LMGTE AM | 201 | 6:01'38.788 | 29 Laps | 28.253 | 7 | |||
27 | 86 | Michael Wainwright Ben Barker Thomas Preining |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 201 | 6:02'05.678 | 29 Laps | 26.890 | 6 | |||
28 | 54 | Giancarlo Fisichella Francesco Castellacci Thomas Flohr |
Ferrari 488 GTE | LMGTE AM | 200 | 6:00'56.949 | 30 Laps | 1 Lap | 6 | |||
29 | 61 | Matt Griffin Mok Weng Sun Keita Sawa |
Ferrari 488 GTE | LMGTE AM | 200 | 6:00'57.200 | 30 Laps | 0.251 | 7 | |||
30 | 77 | Christian Ried Matt Campbell Julien Andlauer |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 176 | 6:01'16.815 | 54 Laps | 24 Laps | 6 | |||
10 | Ben Hanley James Allen |
BR Engineering BR1 | LMP1 | 179 | 4:58'48.816 | 51 Laps | 9 | Retirement | ||||
17 | Stéphane Sarrazin Matevos Isaakyan Egor Orudzhev |
BR Engineering BR1 | LMP1 | 132 | 3:48'33.029 | 98 Laps | 47 Laps | 5 | Retirement | |||
3 | Mathias Beche Thomas Laurent Gustavo Menezes |
Rebellion R13 | LMP1 | 23 | 47'22.796 | 207 Laps | 109 Laps | 2 | Retirement | |||
70 | Olivier Beretta Eddie Cheever III Motoaki Ishikawa |
Ferrari 488 GTE | LMGTE AM | 14 | 27'46.416 | 216 Laps | 9 Laps | Retirement |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments