Earl Bamber: "Un mio errore ci ha privato della pole"

In casa Porsche avrebbero voluto festeggiare la vigilia della 6 Ore di Shanghai con una pole position ma l'impresa è sfuggita anche per tanti piccoli episodi sfortunati che hanno relegato Nick Tandy e André Lotterer al secondo posto e Brendon Hartley e Earl Bamber al quarto.

"L'intenzione era quella di essere davanti a tutti - ha commentato André Lotterer - e credo esistesse la concreta possibilità. Nick Tandy aveva svolto un eccellente lavoro nel suo turno. Nel mio le cose non sono andate troppo bene. Dapprima è stato annullato il mio tempo per superamento dei limiti di pista, poi al secondo tentativo ho trovato traffico e di più non sono riuscito ad ottenere. Però ci prendiamo la prima fila consci che sarà una corsa molto difficile per tutti quanti. La Toyota è davvero molto forte qui e ci metterà in difficoltà".

Brendon Hartley, per la prima volta nel WEC dopo i due Gran Premi di Formula 1 disputati con la Toro Rosso, vede invece il bicchiere mezzo pieno nonostante la quarta posizione sulla griglia: "Non è essenziale e non saranno certo queste qualifiche a determinare il risultato della corsa. Devo dire di essere soddisfatto, anche alla luce dei problemi che avevamo incontrato nell'ultima sessione di prove libere. Nel mio primo giro ho incontrato una vettura più lenta e a causa di una mia indecisione nel doppiaggio ho perso tempo. Però la seconda tornata era stata buona e sono riuscito a salire in classifica e a lottare per la pole. Poi è accaduto qualcosa a Earl che non è riuscito a compiere un giro buono. Prevedo una corsa molto dura, dove vivremo un grande duello con le Toyota. A livello di prestazioni, però, la mia Porsche è molto veloce e questo mi conforta".

"Sono dispiaciuto per l'errore che ho commesso - ha detto Earl Bamber - e mi scuso con Brendon perché c'era la possibilità di essere in pole position. Nel primo giro sono finito in testacoda e ho distrutto il set di gomme. A questo ho aggiunto una foratura lenta che mi ha impedito di effettuare un giro decente".

Anche Andreas Seidl  non ha fatto drammi per la prestazione complessiva delle 919 Hybrid: "Non ci possiamo lamentare. Al di là degli episodi non tutti fortunati abbiamo visto che c'è la prestazione. Poi la pole non è andata ai nostri diretti rivali in classifica ma all'altra Toyota e quindi il punto guadagnato da Conway-Kobayashi-Lopez non influirà sul punteggio di Hartley-Bamber-Bernhard. nella classifica piloti. Dai nostri dati questa corsa sarà una delle più critiche del campionato. La chiave di volta? Come e quando si chiameranno le vetture per i pit stop e i cambi gomma. Dovremo essere tutti molto attenti e capire le varie situazioni di corsa".