WEC | COTA: la storia Ferrari sulla pista di Austin
Dopo diversi anni il fantastico tracciato del Texas torna ad ospitare il Mondiale Endurance: in passato le 488 GTE hanno festeggiato podi e successi, mentre sono arrivati sorrisi anche in F1.
Un tracciato inaugurato nel 2010 e diventato in poche stagioni agonistiche uno degli impianti più noti dell’automobilismo internazionale.
Il Circuit of The Americas – COTA, in Texas (Stati Uniti d’America), ospita il sesto appuntamento del FIA World Endurance Championship 2024.
La pista americana, caratterizzata da frequenti cambi di pendenza, uno sviluppo complessivo di 5,513 chilometri e 20 curve, torna ad accogliere il circus iridato dopo l’ultima apparizione risalente al febbraio 2020.
La storia Ferrari al COTA si lega a doppio filo sia alle competizioni con vetture GT, nell’ambito del FIA WEC (sei edizioni, con due vittorie e 13 podi) sia ai GP di Formula 1 che hanno visto la Scuderia Ferrari collezionare ad Austin 11 partenze e una vittoria.
L’apparizione del COTA sul palcoscenico delle corse internazionali risale al 2010 quando l’impianto americano venne inaugurato e iniziò a segnalarsi tra circuiti più apprezzati a livello internazionale, in particolare per le caratteristiche della pista che mescola curve di differente raggio e ampiezza e tratti veloci, come il rettilineo principale lungo oltre un chilometro.
La 6 Ore di Austin, nota come Lone Star Le Mans, è stata tappa del FIA WEC in sei occasioni, tra il 2013 e il 2017 e nella stagione 2019-20; in questo periodo Ferrari ha collezionato due vittorie, una in classe LMGTE PRO e una in AM, e 13 podi.
La Casa di Maranello ha ottenuto un successo in LMGTE PRO con Alessandro Pier Guidi e James Calado (2017) in una gara che si è conclusa, nella medesima classe, anche il terzo posto di Davide Rigon e Sam Bird; entrambi gli equipaggi erano al volante delle 488 GTE del team AF Corse.
Nello stesso anno, in LMGTE AM, Keita Sawa, Weng Sun Mok e Matt Griffin ottennero un secondo posto davanti all’altra Ferrari condivisa da Miguel Molina, Thomas Flohr e Francesco Castellacci.
La prima vittoria risale invece al 2015 quando Andrea Bertolini, insieme ad Aleksey Basov e Victor Shaytar portarono la Ferrari 458 Italia in trionfo in classe LMGTE AM.
Dalla stagione 2012 il COTA ospita il Gran Premio degli Stati Uniti d’America di Formula 1 (a eccezione del 2020 quando la gara americana non venne organizzata): il miglior piazzamento della Ferrari in Texas risale al 2018 quando Kimi Räikkönen portò al successo la SF71H che in quella stagione, guidata dal finlandese e da Sebastian Vettel, ottenne nel complesso sei vittorie e altrettante pole position oltre a 18 podi.
Al COTA, nel complesso, la Scuderia Ferrari ha registrato otto podi, inclusi i terzi posti di Charles Leclerc nella Sprint Race e quello di Carlos Sainz in gara, entrambi nel 2023.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.