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WEC | 6h Portimão: domina una Toyota, Ferrari e Porsche a podio

La GR010 #8 trionfa comodamente davanti alla 499P #50 e alla 963 #6. Problemi per l'altra Toyota e la Ferrari #51, consistenti Cadillac e Peugeot in Top5. Doppietta United in LMP2, bis di Corvette in LMGTE AM davanti alla Ferrari-AF.

#8 Toyota Gazoo Racing - Toyota GR010 - Hybrid: Sebastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

Foto di: Paul Foster

La Toyota conquista autorevolmente la vittoria alla 6h di Portimão, secondo evento stagionale del FIA World Endurance Championship 2023 che ha riservato emozioni fino all'ultima curva.

Dopo il successo di Sebring, la squadra giapponese concede il bis, stavolta con la GR010 Hybrid #8, mentre in Classe LMP2 fa festa la United Autosports e in LMGTE AM la Corvette Racing, in un finale reso ancor più godibile ed incerto dall'ingresso della Safety Car, che a 53' dalla bandiera a scacchi è uscita di scena dando il via alle bagarre conclusive.

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

#7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid: Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

Photo by: Paul Foster

HYPERCAR: bis Toyota nella gara di sopravvivenza

E' stata una gara di sopravvivenza quella portoghese dato che praticamente ha riservato grattacapi a tutte le vetture della Classe Hypercar, dominata dalla Toyota di Hartley/Hirakawa/Buemi.

Partito dalla Pole Position, il prototipo #8 ha inizialmente ceduto il passo alla sorellina #7 di Conway/Lopez/Kobayashi, che però nel corso della seconda ora ha avuto un problema al sensore della coppia che trasmette dati alla FIA, la quale ha costretto il team ha richiamare la vettura ai box per sostituire la trasmissione perdendo 6 giri e scivolando nona.

Questo ha consentito alla #8 di prendere il largo senza patemi, anche perché il passo dei rivali è risultato decisamente inferiore. Le Ferrari dopo 15 giri avevano già 20" di distacco, protagoniste anche di 'scaramucce' in famiglia coi piloti vogliosi di mantenere la propria posizione e non dare strada al compagno che lo seguiva.

Alla fine è ancora la 499P la migliore 'degli altri' e il secondo posto ottenuto dalla #50 di Fuoco/Molina/Nielsen con un giro di distacco va a migliorare di un gradino il già positivo podio sul quale i tre erano saliti a Sebring.

Meno positiva si è rivelata invece la gara della #51, che nella fase centrale è incappata nel malfunzionamento del sistema brake-by-wire, obbligandola ad una sosta di emergenza per sistemare le cose e quindi perdendo terreno. La risalita fino alla Top5 si è fermata a 30' dalla bandiera a scacchi per un ulteriore guasto all'impianto frenante che fa scivolare al settimo posto a 3 giri Pier Guidi/Calado/Giovinazzi, ingoiando un altro boccone amaro dopo quello della Florida.

#50 Ferrari AF Corse Ferrari 499P: Antonio Fuoco, Miguel Molina, Nicklas Nielsen

#50 Ferrari AF Corse Ferrari 499P: Antonio Fuoco, Miguel Molina, Nicklas Nielsen

Photo by: JEP / Motorsport Images

A podio va quindi per la prima volta la Porsche #6 condotta da Lotterer/Estre/Vanthoor, centrando il risultato che il Team Penske si era prefissato all'inizio del weekend con una buona prova, nonostante nel finale abbia dovuto rientrare velocemente per un rabbocco di benzina.

La 963 è la prima LMDh a chiudere in Top3 quest'anno, tenendosi alle spalle la Cadillac #2 di Chip Ganassi Racing (Lynn/Westbrook/Bamber), sulla quale ha pesato come un macigno la decisione di non cambiare gomme alla prima sosta, accusando un calo drastico di prestazioni che poi hanno costretto il team a richiamarla preventivamente ai box per anticipare la seconda sosta.

La V-Series.R dopo non ha avuto altri problemi e alla fine un altro quarto posto può essere accolto positivamente, con la soddisfazione di aver preceduto una Ferrari, una Toyota e una Porsche, visto che l'altra 963 ha riportato la rottura del servosterzo quando comunque era già indietro.

Finalmente consistente la gara delle Peugeot, con l'unico problema che si è manifestato quando la 9X8 #93 è uscita dai box per andare a schierarsi soffrendo del guasto al servosterzo, sistemato dai meccanici facendola partire dalla pit-lane.

Dopo tutto è filato liscio e anche il passo è sembrato crescere rispetto al passato, non ancora per giocarsela coi migliori, ma dando segnali positivi con il quinto posto finale della #94 di Duval/Muller/Menezes e il settimo della #93 di Di Resta/Vergne/Jensen.

Assenti Glickenhaus e Vanwall: la 007 LMH #708 di Briscoe/Dumas/Pla non ha accusato problemi e ha perso tempo solo per una sosta d'emergenza quando detriti avevano ostruito l'impianto di raffreddamento dei freni, ma il passo era decisamente inferiore a tutte le rivali di categoria.

Stesso discorso anche per la Vanwall Vandervell #4 della ByKolles Racing, uscita di scena ad un'ora dalla fine quando le è esploso il disco freno anteriore destro, mandando il povero Jacques Villeneuve in testacoda e per fortuna a muro in un tratto in salita e non troppo veloce, con conseguente ingresso della Safety Car a rimescolare le carte per tutti gli altri.

#6 Porsche Penske Motorsport - Porsche 963 - Hybrid: Kevin Estre, Andre Lotterer, Laurens Vanthoor

#6 Porsche Penske Motorsport - Porsche 963 - Hybrid: Kevin Estre, Andre Lotterer, Laurens Vanthoor

Photo by: Paul Foster

LMP2: doppietta United su WRT

In Classe LMP2 dal primo all'ultimo giro se ne sono viste di tutti i colori, tra sorpassi, errori, incidenti e quant'altro.

Alla fine la spuntano le Oreca di United Autosports condotte da Pierson/Van Der Garde/Jarvis (#23) - fra l'altro privati delle comunicazioni radio per un guasto all'impianto - ed Hanson/Lubin/Hanley, separate da meno di un secondo e seguite a 4" dalla #41 del Team WRT con sopra Delétraz/Kubica/Andrade.

Grande amarezza per la Prema #63 di Bortolotti/Pin/Kvyat, partita dalla Pole Position e giunta al traguardo con solo il quarto posto tra le mani dopo essere stata a lungo in battaglia per le prime due posizioni.

Anche la gara della Jota #48 (Ye/Beckmann/Da Costa) si conclude con una Top5 dal sapore agrodolce, seguita dalla Prema #9 (Correa/Ugran/Viscaal) che ha recuperato terreno, mettendosi alle spalle la #31 del Team WRT (Habsburg/Frijns/Gelael), altra delusa di giornata.

La Top10 viene completata da Jota #28, Alpine #36 e Inter Europol Competition #34, anche questa a giocarsi il podio per diversi frangenti e scesa nel finale dove ha fatto un rabbocco di carburante nei minuti conclusivi. Alpine #35 e Vector Sport #10 completano la classifica da impalpabili.

#23 United Autosports - Oreca 07 - Gibson - Joshua Pierson, Giedo Van der Garde, Oliver Jarvis

#23 United Autosports - Oreca 07 - Gibson - Joshua Pierson, Giedo Van der Garde, Oliver Jarvis

Photo by: Paul Foster

LMGTE AM: bis Corvette per un soffio

Con un ultimo giro da vietare ai deboli di cuore, Nicky Catsburg regala alla Corvette Racing il trionfo in Classe LMGTE AM per la seconda volta in stagione, resistendo stoicamente alla rimontissima di Alessio Rovera con la Ferrari di AF Corse.

L'olandese completa un ottimo weekend della C8.R #33 che Ben Keating aveva piazzato in Pole Position; l'americano ha combattuto nelle prime fasi, poi ha ceduto il volante all'ottimo Nicolas Varrone e infine è toccato a Catsburg la parte di 'catenaccio' su un Rovera scatenato.

Il varesino assieme a Lilou Wadoux e Luis Pérez-Companc mette per la prima volta nel 2023 la 488 #83 sul podio, riscattando la prematura uscita di scena di Sebring con una bella prestazione anche della francesina, di fatto all'esordio con la Rossa.

Il podio viene completato dalla Porsche #85 delle Iron Dames Bovy/Frey/Gatting, protagoniste di duelli per le posizioni di vertice fin dal via e capaci di respingere nel finale gli assalti delle altre due Ferrari di AF Corse, la #54 di Rigon/Castellacci/Flohr e la #21 di De Pauw/Alessi/Mann.

Sesto posto un po' amaro per la Porsche #56 di Project 1-AO, in rimonta con Cairoli/De Oliveira/Ramos, ma nel finale penalizzata con un Drive-Through per limiti della pista oltrepassati troppe volte che ne hanno frenato un ulteriore duello con le due Ferrari sopracitate.

Settima conclude la Porsche #77 di Dempsey-Proton Racing, seguita dalla Aston Martin #25 di ORT by TF Sport, che assieme alla Porsche #88 di Proton Competition e alla Ferrari #57 di Kessel Racing completa la Top10.

Rimangono indietro le Porsche di GR Racing (#86) ed Iron Lynx (#60), così come le Aston Martin #98 di NorthWest AMR e #777 di D'Station Racing/TF Sport, fermatasi per problemi.

#33 Corvette Racing Chevrolet Corvette C8.R: Ben Keating, Nicolas Varrone, Nicky Catsburg

#33 Corvette Racing Chevrolet Corvette C8.R: Ben Keating, Nicolas Varrone, Nicky Catsburg

Photo by: Paul Foster

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Cla   # Piloti Auto Classe Giri Tempo Gap Distacco Pit stop Ritirato Punti
1   8 Switzerland Sébastien Buemi
New Zealand Brendon Hartley
Japan Ryo Hirakawa
Toyota GR010 - Hybrid HYPERCAR 222       5    
2   50 Italy Antonio Fuoco
Spain Miguel Molina
Denmark Nicklas Nielsen
Ferrari 499P HYPERCAR 221 1 lap     5    
3   6 France Kevin Estre
Germany André Lotterer
Belgium Laurens Vanthoor
Porsche 963 HYPERCAR 221 1 lap     6    
4   2 New Zealand Earl Bamber
United Kingdom Alex Lynn
United Kingdom Richard Westbrook
Cadillac V-Series.R HYPERCAR 220 2 laps     6    
5   94 France Loïc Duval
United States Gustavo Menezes
Switzerland Nico Müller
Peugeot 9X8 HYPERCAR 220 2 laps     5    
6   51 Italy Alessandro Pier Guidi
United Kingdom James Calado
Italy Antonio Giovinazzi
Ferrari 499P HYPERCAR 219 3 laps     6    
7   93 United Kingdom Paul di Resta
Denmark Mikkel Jensen
France Jean-Éric Vergne
Peugeot 9X8 HYPERCAR 219 3 laps     5    
8   708 France Romain Dumas
Australia Ryan Briscoe
France Olivier Pla
Glickenhaus 007 HYPERCAR 217 5 laps     6    
9   7 United Kingdom Mike Conway
Japan Kamui Kobayashi
Argentina José María López
Toyota GR010 - Hybrid HYPERCAR 215 7 laps     6    
10   23 United States Josh Pierson
Netherlands Giedo van der Garde
United Kingdom Oliver Jarvis
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
11   22 Frederick Lubin
United Kingdom Philip Hanson
United Kingdom Ben Hanley
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
12   41 Portugal Rui Andrade
Poland Robert Kubica
Switzerland Louis Délétraz
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
13   63 France Doriane Pin
Italy Mirko Bortolotti
Russian Federation Daniil Kvyat
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
14   48 Germany David Beckmann
China Ye Yifei
Portugal António Félix Da Costa
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
15   9 Filip Ugran
United States Juan Manuel Correa
Netherlands Bent Viscaal
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
16   31 Indonesia Sean Gelael
Austria Ferdinand Habsburg-Lothringen
Netherlands Robin Frijns
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
17   28 Denmark David Heinemeier Hansson
Brazil Pietro Fittipaldi
Denmark Oliver Rasmussen,
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
18   36 France Matthieu Vaxivière
France Julien Canal
France Charles Milesi
Oreca 07 LMP2 215 7 laps     8    
19   34 Poland Jakub Smiechowski
Switzerland Fabio Luca Scherer
Spain Albert Costa
Oreca 07 LMP2 214 8 laps     9    
20   35 Brazil André Negrao
Mexico Memo Rojas
United Kingdom Olli Caldwell
Oreca 07 LMP2 213 9 laps     8    
21   33 United States Ben Keating
Nicolas Varrone
Netherlands Nick Catsburg
Chevrolet Corvette C8.R LMGTE AM 206 16 laps     5    
22   83 Argentina Luis Perez-Companc
France Lilou Wadoux
Italy Alessio Rovera
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 206 16 laps     5    
23   85 Belgium Sarah Bovy
Denmark Michelle Gatting
Switzerland Rahel Frey
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 206 16 laps     5    
24   54 Switzerland Thomas Flohr
Italy Francesco Castellacci
Italy Davide Rigon
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 206 16 laps     6    
25   21 Diego Alessi
France Simon Mann
Ulysse De
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 206 16 laps     5    
26   56 Miguel Pedro
Guilherme Moura
Italy Matteo Cairoli
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 205 17 laps     7    
27   77 Germany Christian Ried
Mikkel Pedersen
France Julien Andlauer
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 205 17 laps     5    
28   25 United Kingdom Ahmad Al Harthy
Michael Dinan
Ireland Charlie Eastwood
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 205 17 laps     5    
29   88 United States Ryan Hardwick
Canada Zacharie Robichon
United Kingdom Harry Tincknell
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 204 18 laps     6    
30   57 Takeshi Kimura
United States Scott Huffaker
Brazil Daniel Serra
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 204 18 laps     6    
31   86 United Kingdom Michael Wainwright
Italy Riccardo Pera
United Kingdom Ben Barker
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 204 18 laps     6    
32   60 Italy Claudio Schiavoni
Italy Matteo Cressoni
Belgium Alessio Picariello
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 203 19 laps     5    
33   98 Canada Paul Dalla Lana
Zimbabwe Axcil Jefferies
Denmark Nicki Thiim
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 202 20 laps     7    
34   10 Ireland Ryan Cullen
Matthias Kaiser
France Gabriel Aubry
Oreca 07 LMP2 193 29 laps     8    
35   5 United States Dane Cameron
Denmark Michael Christensen
France Frédéric Makowiecki
Porsche 963 HYPERCAR 189 33 laps     5    
36   4 France Tom Dillmann
Argentina Esteban Guerrieri
Canada Jacques Villeneuve
Vanwall Vandervell 680 HYPERCAR 174 48 laps     5    
37   777 Japan Satoshi Hoshino
Casper Stevenson
Japan Tomonobu Fujii
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 42 180 laps     3    

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