Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Prove Libere

Silverstone, Libere 1: il primo acuto è di Buemi e della Toyota

Sebastien Buemi sulla Toyota TS050 ha ottenuto il miglior tempo davanti alla Porsche 919 di Hartley-Bamber-Bernhard. Oltre 7 i decimi di vantaggio dello svizzero sulla vettura tedesca che gareggerà con basso carico aerodinamico.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota TS050 Hybrid: Anthony Davidson, Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota TS050 Hybrid: Anthony Davidson, Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima

JEP / Motorsport Images

È della Toyota TS050 Hybrid di Anthony Davidson-Kazuki Nakajima-Sebastien Buemi il miglior tempo nelle prime prove libere della 6 Ore di Silverstone. Dietro al terzetto della Casa giapponese si è piazzata la Porsche 919 Hybrid di Brendon Hartley-Earl Bamber-Timo Bernhard davanti alla Toyota di Kobayashi-Conway-Lopez e all'altra 919 di Jani-Lotterer-Tandy. Il rilievo ottenuto da Buemi ,1'40"104 è inferiore di circa due secondi a quelli fatti registrare nella sessione di apertura dell'anno passato, dove però la pioggia aveva fatto capolino. Notevole il vantaggio della TS050 nei confronti della prima 919: 7 decimi e otto. Il tempo è stato ottenuto nelle prime fasi e nessuno è riuscito ad avvicinarlo.

Molti i giri percorsi da Porsche e Toyota

Il risultato, però, ha un valore relativo. Sia Toyota sia soprattutto Porsche, che qui in ogni caso paga e pagherà la scelta di presentarsi con una vettura in versione di basso carico aerodinamico, hanno badato più che altro a trovare il set up ideale in vista di una corsa che potrebbe presentare una situazione meteo variabile con improvvisi scrosci  alternati all'asciutto. Nelle prove di questa mattina le basse temperature all'asfalto e una leggera brezza hanno scongiurato il pericolo di pioggia-sono cadute solo alcune gocce nella fase iniziale- non influenzando più di tanto le prestazioni delle vetture. I tempi hanno confermato il sostanziale equilibrio che regna nella classe maggiore del WEC. La parità si è vista anche nel numero di giri compiuti: 39 per la Porsche di Jani-Lotterer-Tandy, 36 per la Toyota di comando, 35 per la 919 in seconda posizione e 33 per la TS050 di Kobayashi-Conway-Lopez.

Beche vola con la Oreca LMP2

Una seconda conferma si è avuta dalle prestazioni delle LMP2. L'Oreca-Rebellion di Mathias Beche-Heinemeier-Hansson-Piquet Junior è in quinta posizione ad appena 4"7 dalla Porsche numero 1 e di poco davanti alla vettura di Matthieu Vaxiviére che ha tutta l'aria di poter diventare il rookie più interessante di una classe in cui ci sono ben cinque vetture nello spazio di un secondo, con Brundle-Gommendy-Cheng in terza posizione, Lynn-Thiriet-Rusinov in quarta e l'Alpine campione del mondo di Lapierre-Rao-Menezes in quinta. Più staccati tutti gli altri.

In GTE PRO, infine, nulla sembra essere cambiato. L'Aston Martin Vantage dei campioni del mondo Sorensen-Thiim e di Richie Stanaway è davanti a tutti quanti. Di sicuro le gomme Dunlop si trovano a meraviglia quando devono lavorare con basse temperature ma è altrettanto vero che le vetture britanniche da un anno a questa parte sono molto costanti. Per la cronaca tra tutte le GTE, comprese le AM, il secondo miglior tempo è quello della Vantage AM di Lauda-Dalla Lana-Lamy che precede la seconda GTE PRO, ovvero la Ford di Stefan Mücke, protagonista di un'innocua uscita di pista all'uscita dell'Aintree che ha costretto per un paio di minuti la direzione corsa a impartire il regime di full course yellow.

Nello stesso secondo, comunque, ci sono anche la seconda Ford GT, le due Porsche 911 RSR e la Vantage di Turner-Adam-Serra ma non le due Ferrari 488 GTE. Sia Pier Guidi-Calado, sia Rigon-Bird non hanno ricercato i tempi ma sembrano faticare nei confronti della concorrenza a tal punto da essere davanti di pochissimo al resto dello sparuto gruppo delle GTE AM con la Porsche-Proton di Cairoli-Ried-Denst terza dietro all'altra Porsche di Barker-Foster-Wainwright.

Cla#PilotiAutoClasseGiriTempoGapDistaccokm/h
1 8 united_kingdom Anthony Davidson
japan Kazuki Nakajima
switzerland Sébastien Buemi
Toyota TS050 Hybrid LMP1 36 1'40.104     212.215
2 2 germany Timo Bernhard
new_zealand Brendon Hartley
new_zealand Earl Bamber
Porsche 919 Hybrid LMP1 35 1'40.885 0.781 0.781 210.572
3 7 japan Kamui Kobayashi
united_kingdom Mike Conway
argentina José María López
Toyota TS050 Hybrid LMP1 33 1'40.960 0.856 0.075 210.416
4 1 germany André Lotterer
switzerland Neel Jani
united_kingdom Nick Tandy
Porsche 919 Hybrid LMP1 39 1'41.335 1.231 0.375 209.637
5 13 brazil Nelson Piquet Jr.
denmark David Heinemeier Hansson
switzerland Mathias Beche
Oreca 07 LMP2 31 1'45.913 5.809 4.578 200.575
6 28 france François Perrodo
france Emmanuel Collard
france Matthieu Vaxivière
Oreca 07 LMP2 38 1'46.138 6.034 0.225 200.150
7 37 china David Cheng
france Tristan Gommendy
united_kingdom Alex Brundle
Oreca 07 LMP2 36 1'46.505 6.401 0.367 199.461
8 26 russia Roman Rusinov
france Pierre Thiriet
united_kingdom Alex Lynn
Oreca 07 LMP2 40 1'46.689 6.585 0.184 199.117
9 36 france Nicolas Lapierre
united_states Gustavo Menezes
united_kingdom Matt Rao
Alpine A470 LMP2 26 1'46.826 6.722 0.137 198.861
10 24 france Jean-Éric Vergne
switzerland Jonathan Hirschi
thailand Tor Graves
Oreca 07 LMP2 38 1'47.530 7.426 0.704 197.559
11 38 united_kingdom Oliver Jarvis
china Ho-Pin Tung
france Thomas Laurent
Oreca 07 LMP2 29 1'47.690 7.586 0.160 197.266
12 31 brazil Bruno Senna
france Julien Canal
france Nicolas Prost
Oreca 07 LMP2 38 1'47.960 7.856 0.270 196.772
13 4 united_kingdom Oliver Webb
austria Dominik Kraihamer
united_kingdom James Rossiter
ENSO CLM P1/01 LMP1 31 1'48.224 8.120 0.264 196.292
14 25 russia Vitaly Petrov
switzerland Simon Trummer
mexico Roberto Gonzalez
Oreca 07 LMP2 19 1'49.249 9.145 1.025 194.451
15 95   Aston Martin Vantage LMGTE Pro 39 1'59.110 19.006 9.861 178.352
16 98   Aston Martin Vantage V8 LMGTE Am 39 1'59.342 19.238 0.232 178.006
17 66   Ford GT LMGTE Pro 32 1'59.492 19.388 0.150 177.782
18 67   Ford GT LMGTE Pro 36 1'59.500 19.396 0.008 177.770
19 91   Porsche 911 RSR LMGTE Pro 32 1'59.517 19.413 0.017 177.745
20 92   Porsche 911 RSR LMGTE Pro 23 1'59.655 19.551 0.138 177.540
21 97   Aston Martin Vantage LMGTE Pro 42 1'59.730 19.626 0.075 177.429
22 51   Ferrari 488 GTE LMGTE Pro 30 2'00.181 20.077 0.451 176.763
23 71   Ferrari 488 GTE LMGTE Pro 39 2'00.271 20.167 0.090 176.631
24 86   Porsche 911 RSR (991) LMGTE Am 33 2'00.275 20.171 0.004 176.625
25 77   Porsche 911 RSR (991) LMGTE Am 30 2'00.402 20.298 0.127 176.438
26 61   Ferrari 488 GTE LMGTE Am 37 2'02.271 22.167 1.869 173.741
27 54   Ferrari 488 GTE LMGTE Am 36 2'02.310 22.206 0.039 173.686

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Neel Jani: “A Silverstone non partiamo da favoriti!”
Prossimo Articolo Silverstone, Libere 2: le Toyota volano; le Porsche si nascondono

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia