Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Gara

Silverstone, 2° Ora: le Porsche 919 Hybrid hanno iniziato la rimonta

Timo Bernhard e Nick Tandy ora sono al secondo e terzo posto dietro alla Toyota di Anthony Davidson. Problemi per la vettura di Kobayashi. Bella la corsa delle Ferrari tra le GTE PRO mentre l'Alpine domina tra le LMP2

#2 Porsche Team Porsche 919 Hybrid: Timo Bernhard, Earl Bamber, Brendon Hartley

Foto di: Daniel James Smith

La tattica della Porsche sembra dare ragione al team campione del mondo che conclude la seconda ora di corsa al secondo e al terzo posto dietro alla Toyota di Davidson-Buemi. Quella di Kobayashi-Conway, dopo la sosta per il pit stop, ha iniziato a perdere terreno, girando due secondi più lenta in media di chi lo precede. La Porsche sembra che in questa fase possa rosicchiare ancora qualcosa alla TS050 di comando. Stabili, infine, le posizioni nelle altre classi e gruppi con l'Alpine davanti in LMP2 e la Ford che ha un buon margine sulle due Ferrari in GTE PRO. Presto potrebbero cambiare anche le condizioni meteo, visto che proprio a metà dello stint su Silverstone ha iniziato a cadere una pioggia leggerissima che comunque non ha dato alcun fastidio ai protagonisti della 6 Ore.

Heinemeier-Hansson e Hirshi si speronano

La seconda ora vede progressivamente la Porsche di Hartley avvicinarsi alle due Toyota. Dopo pochi minuti dall'inizio della frazione Buemi si fa sfilare da Conway e quindi si ripresenta la stessa situazione dei primi giri con il britannico davanti allo svizzero. Ma il passo tra vetture giapponesi e quella tedesca del neozelandese è molto simile. Intanto tra le LMP2 l'Alpine, sulla quale è salito Menezes, comanda davanti a Tung e alla Rebellion di Prost. L'altra vettura della squadra svizzera, guidata da Heinemeier-Hansson ha invece un incidente con quella di Hirshi. I due si girano toccandosi ma i danni non sono gravi, solo un deviatore di di flusso perduto dal danese che è costretto ai box.

Al 55.passaggio inizia la girandola dei pit stop, questa volta tutti cambiano i piloti e le gomme. Sulla Toyota di Buemi sale Davidson, su quella di Conway ,Kobayashi, sulla Porsche di Hartley, Bernhard e su quella di Jani, Tandy. E c'è il primo scossone della gara. Posticipando il pit stop la 919 Hybrid di Bernhard-Hartley riparte al secondo posto. E dopo poco anche Tandy passa il giapponese  che gira molto più lentamente degli altri.

In GTE PRO è bellissima la corsa delle due Ferrari 488. Alessandro Pier Guidi e James Calado sono risaliti al secondo posto dietro alla Ford di Mücke che come Sam Bird è rimasto in macchina. Dietro loro ci sono la Porsche di Makowiecki e quella di Christensen.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Silverstone, 1°Ora: comandano le Toyota ma le Porsche sono vicine
Prossimo Articolo Silverstone, 5° Ora: verso un finale incerto

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia