Rebellion con una sola macchina fino al termine della stagione

Il team svizzero ha corso con due R-One tra le LMP1 private non ibride per i 4 round del campionato disputati sin qui, ma ora ritirerà la vettura #12.

L'equipaggio dell'auto sorella, la #13, composto Dominik Kraihamer, Alexandre Imperatori e Matheo Tuscher, ha concluso al vertice della categoria le tre gare precedenti, ma è la #12 che guida la classifica di classe, avendo concluso avanti la 24 Ore di Le Mans.

Nicolas Prost e Nick Heidefeld erano nella R-One #12 dall'inizio della stagione, affiancati da Nelson Piquet Jr per i primi tre round e poi da Mathias Beche al Nurburgring.

"Il livello di competizione nella LMP1 è stato portato a un livello altissimo dai costruttori, quindi per migliorare la nostra competitività dobbiamo investire tempo e risorse per preparare le Rebellion R-One per la stagione 2017" ha detto Bart Hayden, boss del team.

"Come piccolo team privato con risorse limitate, abbiamo deciso di concentrarci su una sola auto nelle restanti gare del campionato e questo ci permetterà di aumentare gli sforzi per completare l'update delle macchine per il 2017".

"All'inizio di quest'anno a Le Mans, la FIA e l'ACO hanno annuciato alcuni cambiamenti per il regolamento che riguarda le LMP1 private e dobbiamo attuare al meglio questi cambiamenti se vogliamo farci trovare competitivi la prossima stagione".

Il ritiro della #12 significa che le LMP1 private alla 6 ore del Messico saranno 2: la Rebellion #13, con la line up di piloti confermata, e la ByKolles #4.

"Abbiamo deciso di continuare con la #13 - ha concluso Hayden - perché nella classifica delle squadre private è la più vicina ai nostri rivali de team ByKolles. La lotta per il campionato sarà molto più avvincente in questo modo".