Dopo aver chiuso il suo rapporto con la
Sauber, nel corso dell'inverno
Kamui Kobayashi era stato accostato anche alla
Ferrari per il ruolo di collaudatore che poi è stato preso da
Pedro de la Rosa. Pur non avendo niente a che fare con la squadra di Formula 1, ora pare che il giapponese possa realmente avere un futuro legato alla Casa di Maranello.
"Koba" sta prendendo parte ai test che la
AF Corse sta disputando in Spagna in vista dell'esordio nel
Mondiale Endurance FIA. A partire dalla giornata di oggi, il giapponese ha iniziato a cimentarsi al volante della
458 GTE della squadra di
Amato Ferrari e fino a domani sarà in ottima compagnia fino a mercoledì.
A
Motorland Aragon, infatti, sono arrivati anche
Karun Chandhok, Luca Filippi, Davide Rigon e Brandon Maisano, oltre ai due piloti titolari
Giancarlo Fisichella e Gianmaria Bruni. Per i piloti del primo elenco, oltre che per
Kobayashi, si tratta quindi di un'ottima occasione per giocarsi un posto nel secondo equipaggio del team ufficiale del Cavallino.
Chandhok viene proprio da una stagione nel
Mondiale Endurance, nella quale ha difeso i colori della
JRM, che però ha chiuso il suo programma
LMP1 proprio poche settimane fa.
Filippi sembrava poter avere una chance nel
DTM con la
BMW, ma alla fine la Casa tedesca gli ha preferito
Timo Glock. Per l'italiano comunque si tratta di una sorta di seconda chance con la
Ferrari, visto che anche lo scorso anno effettuò un test positivo con la
AF Corse.
Per quanto riguarda
Rigon e Maisano, si tratta di due piloti che fanno già parte della famiglia
Ferrari: il primo è uno dei collaudatori della squadra di
Formula 1, per la quale lavora soprattutto al simulatore. Il secondo invece è uno dei ragazzi della
Ferrari Driver Academy, ma negli ultimi due anni ha raccolto meno del previsto nella F3 tricolore.