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Hartley: "Con questa configurazione tutto ci viene più facile"

Brendon Hartley è molto soddisfatto del comportamento della Porsche ad alto carico che in Messico non ha dato alcun tipo di problema. Ma mette in guardia sulla corsa che potrebbe essere più difficile del previsto

Brendon Hartley, Porsche Team

Foto di: JEP / Motorsport Images

#2 Porsche Team Porsche 919 Hybrid: Timo Bernhard, Earl Bamber, Brendon Hartley
#2 Porsche Team Porsche 919 Hybrid: Timo Bernhard, Earl Bamber, Brendon Hartley, #1 Porsche Team Por
#2 Porsche Team Porsche 919 Hybrid: Timo Bernhard, Earl Bamber, Brendon Hartley
#2 Porsche Team Porsche 919 Hybrid: Timo Bernhard, Earl Bamber, Brendon Hartley

Che le cose siano cambiate in Porsche rispetto all'inizio della stagione lo si comprende dalla serenità di Brendon Hartley, il pilota costantemente più veloce qui in Messico, autore della pole position assieme a Timo Bernhard e soprattutto del nuovo primato per le LMP1 su questo autodromo particolare. L'arrivo della configurazione aerodinamica ad alto carico ha portato a questa serenità nella guida.

"È vero, dalla corsa del Nürburgring la situazione è migliorata. La vettura va veramente molto bene, tanto che qui in Messico non abbiamo dovuto lavorare troppo nemmeno sul set up. Ci siamo limitati a piccoli aggiustamenti ma in questi due giorni non c'è stato nemmeno un problema. Questo ci permette di trovare il limite più facilmente di prima. Ma sappiamo che la corsa sarà diversa".

La Toyota è vicina ma sembra che sul passo gara perda qualcosa nei vostri confronti.
"Non credo. Il passo è molto simile tra noi e loro e lo hanno dimostrato proprio in qualifica. Ma l'importante per Porsche è sapere di poter contare su una vettura molto a posto".

La gara dell'anno passato fu rocambolesca. Come vedi quella di domani?
"Difficile. Pare che possa piovere e tranne che nella prime fasi della sessione di giovedi nessuno ha guidato sull'asfalto bagnato. Con un'alternanza di pioggia e momenti di asciutto la 6 Ore potrebbe trasformarsi in un terno al lotto e sarà quindi una corsa molto più dura di quanto non abbiano detto le qualifiche di oggi".

Cosa sarà di Hartley pilota nel 2018? Si parla di un tuo coinvolgimento in Formula Indy.
"Mi sto guardando attorno. Ci sono varie opzioni; l'Indy è una possibilità ma ne esistono altre come Formula E, Imsa, lo stesso WEC. Di sicuro sono un pilota Porsche e ho raggiunto un determinato livello professionale che voglio mantenere. La mia prorità è proseguire la collaborazione con loro e spero che questo possa concretizzarsi".

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