Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Intervista

Glickenhaus: "Rifaremo i freni, ma ci servono Michelin buone"

James Glickenhaus ha parlato con Motorsport.com facendo il punto della situazione dopo due gare affrontate dalla sua 007 LMH, che a tratti ha stupito pure lui, ma sulla quale vanno risolte alcune questioni. E per il futuro c'è la voglia di affermarsi come vero e proprio Costruttore.

#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla

Foto di: Paolo Belletti

I progressi della Glickenhaus dopo due gare del FIA World Endurance Championship affrontate sono stati evidenti a tutti e a Monza è pure giunto il primo podio della Classe Hypercar.

Non per questo, però, il patròn James Glickenhaus può definirsi del tutto felice, perché in Brianza qualcosa non è andato per il verso giusto. Dopo i guai alle gomme accusati nell'esordio di Portimao, ci si sono messi i freni a dare grattacapi al team.

In una intervista esclusiva rilasciata a Motorsport.com, lo stesso Glickenhaus spiega che il lavoro non è affatto terminato e che le due cose sono in fase di studio e soluzione.

"Abbiamo fatto progressi, ma ne servono altri per essere competitivi contro le auto a trazione integrale e anteriore. Siamo riusciti a gestire meglio le pressioni delle gomme rispetto a Portimao, dove eravamo completamente fuori, ma credo anche che Michelin debba lavorare su questo", dice 'Jim' cominciando dal discorso pneumatici.

"Il problema del tipo di gomma è chiaramente tutto loro, noi come team possiamo solo cercare di capire come sfruttare le pressioni e cose del genere. Ma sta a loro svilupparne un modello che sia adatto alla nostra macchina. Però dalla loro parte ammetto anche che la 007 LMH è arrivata tardi, quindi non hanno avuto molto tempo per operare".

"Detto questo, vedremo in futuro come andrà. Il discorso è che parliamo anche di leggi fisiche: chi ha auto a trazione integrale consuma meno le coperture, e le nostre posteriori non sono buone al momento. Michelin ci sta lavorando e nei test che faremo ad Aragon ci daranno da provare quelle del prossimo anno, che saranno molto migliori rispetto a quelle che stiamo usando ora".

"Una volta risolti i problemi, anche le prestazioni saranno quelle reali su cui ACO potrà determinare il giusto Balance of Performance una volta per tutte. Se guardate i tempi sul giro, non siamo così distanti ora e personalmente sono contento, considerato lo scenario generale. Non siamo così lontani da dove vorremmo essere".

Nella 6h di Monza le gomme hanno funzionato tutto sommato bene, ma a metà gara ci si sono messi i freni a dare grattacapi. Una noia che Glickenhaus analizza così.

"A Monza non ci aspettavamo che i freni si consumassero così in fretta, ma è anche vero che nei test che avevamo svolto lì non era così caldo come due settimane fa. Siamo convinti che sia un problema di pescaggio dell'aria, quindi stiamo lavorando sul condotto interno che la porta ai freni anteriori".

"Considerate che l'aerodinamica in generale e la potenza sono ormai congelate per omologazione, ma non è quello il nostro problema. Non possiamo modificare l'aspetto esteriore dell'auto, ma cambiare i condotti sì e anche l'impianto frenante intero. Stiamo lavorando per cercare di capire come. Ci sono tanti fornitori, anche della F1, che ci possono dare materiale per sistemare le cose".

"Il guaio è che con la pandemia ancora in corso ci sono ritardi nella consegna delle parti di ricambio, ma è così per tutti, quindi cerchiamo di far fronte a questo problema in serenità. Del resto, anche la Toyota ha avuto noie del genere, ma le Hypercar sono pesanti e veloci, quindi ci sta. Speriamo di essere a posto per Le Mans, mentre sono certo che lo saremo il prossimo anno".

Quello che è chiaro, sono gli incoraggianti passi avanti che la 007 LMH nel suo piccolo è riuscita a fare contro un grandissimo colosso come la Toyota. Fra l'altro togliendosi pure la soddisfazione di percorrere alcuni giri in testa alla sola seconda gara disputata.

"Credo che a Monza i nostri piloti si siano comportati tutti molto bene, non ho visto grosse differenze. Anzi, mi sono stupito del fatto che avremmo potuto vincere, se non avessimo dovuto stare fermi 8' ai box per cambiare i freni. E credo che sia stata una sorpresa pure per la Toyota e tutto il WEC. Poi ogni tanto leggo sempre qualche insulto su internet, ma non ci do peso, mi interessano più i complimenti e il sostegno dei nostri fan. Il nostro futuro può essere veramente radioso".

E a proposito di futuro: come si ragionerà in termini di lunga data, tenendo conto che stiamo parlando di un team privato che non ha la potenza di un Costruttore affermato che possono essere i rivali di Toyota e Alpine/Renault? Glickenhaus ha la sua idea e mette anche i cosiddetti 'puntini sulle i' per chiarire la posizione della squadra.

"Quello che determinerà il nostro futuro nel WEC sarà la nuova sponsorizzazione e come venderemo la nostra Hypercar. I social media aiutano molto sulla visibilità, ma i tempi sono duri per tutti col COVID, ovunque nel mondo. Personalmente sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto fino ad ora e continueremo a correre, ma ci sono anche cose che sono al di fuori del nostro controllo".

"Sarò onesto. Siamo qui perché vogliamo vendere macchine, non siamo più un privato che corre, ma un Costruttore vero e proprio, quindi dobbiamo dare un senso al fatto che siamo in pista. Gareggiare a Le Mans ci darà una grande visibilità, ma è chiaro che la spinta sulle vendite che può avere è qualcosa di molto più grosso rispetto a quello che spendi per correre. Attualmente nel WEC per ogni dollaro speso, ci ritornano indietro pochi centesimi, mentre se vado a fare la Baja 1000 in America mi tornano indietro 3 dollari".

"Dopo Monza abbiamo avuto contatti con potenziali sponsor, ma non sappiamo come saremo messi il prossimo anno e quante gare faremo. Dietro le quinte si parla della convergenza tra WEC ed IMSA, speriamo che venga fuori qualcosa di più perché al momento noi non potremo andare lì. E questo non mi rende felice, ovviamente, ma dobbiamo anche fare sì che per noi sia un vantaggio competere negli Stati Uniti".

Manca meno di un mese alla 24h di Le Mans e c'è grande curiosità nel vedere esordire le 007 LMH sul Circuit de la Sarthe in quello che è l'impegno più prestigioso del calendario WEC.

"Sono sempre convinto che a Le Mans possiamo fare bene, se nell'arco delle 24 ore non faremo errori ai pit-stop e non avremo problemi di affidabilità. Discorso freni a parte, sappiamo tutti che in questa gara è durissima non avere qualche guaio, per cui vediamo".

#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal #61 AF Corse - Ferrari 488 GTE EVO: Christoph Ulric, Simon Mann, Toni Vilander
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
Logo Glickenhaus Racing
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Ryan Briscoe, Romain Dumas, Richard Westbrook
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pal
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Luis Felipe Derani, Gustavo Menezes, Olivier Pla
#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH: Romain Dumas, Franck Mailleux, Richard Westbrook
50

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Capello: "Le Case scelgono l'elettrico non per necessità politica"
Prossimo Articolo Toyota a Quota 100: ecco il percorso... Mondiale coi prototipi

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia