Bernhard lancia l'allarme: le gomme raccolgono troppo sporco

C'è stata soddisfazione controllata in casa Porsche alla conclusione dei due turni di prove di un'ora e mezza ciscuna che hanno aperto il week end della 6 Ore di Shanghai. Nonostante il primo e il terzo posto,i responsabili della Casa dei Weissach gettano acqua sul fuoco delle sicurezze. Andreas Seidl, team principal della squadra ha spiegato cosa è accaduto nel primo turno alla 919 Hybrid di Lieb-Dumas-Jani:

"Ci siamo accorti che i parametri relativi al voltaggio non erano corretti e quindi per precauzione abbiamo cambiato batteria. Chiaramente il nostro equipaggio leader del campionato ha subìto un danno perché hanno potuto provare di meno. Per quanto riguarda l'altra vettura sono state svolte varie prove di set up e devo ammettere che ogni qual volta abbiamo modificato le regolazioni sono stati fatti progressi costanti"

Brendon Hartley è il pilota che ottenuto il miglior tempo in entrambi le sessioni: " Nel primo turno abbiamo lavorato soprattutto sul passo gara, simulando dei long run. Nel secondo sia io sia Mark(ndr Webber) abbiamo cercato la prestazione pura che è stata eccellente.

Dopo di che Timo Bernhard si è occupato principalmente di curare vari dettagli in vista della corsa di domenica. Proprio il campione del mondo tedesco non è apparso del tutto soddisfatto:

"Nella seconda sessione abbiamo avuto qualche noia di troppo che ci ha costretto a perdere qualcosa come 15 minuti ai box. Il problema qui a Shanghai deriva soprattutto da come si comportano le gomme su un asfalto che cambia. Abbiamo iniziato con una pista molto sporca e questo ci ha portato a modificare il carico aerodinamico. Poi l'asfalto si è pulito ma l'impressione è che sia rimasto molto scivoloso anche nella seconda sessione. Il fatto è che la gomma raccoglie di tutto anche in traiettoria e quindi perde aderenza man mano che si percorrono giri. Potrebbe essere un grosso problema per la corsa. In ogni caso dobbiamo mettere assieme il puzzle delle informazioni ricevute oggi e sperare di risolvere il problema".

Il week end è iniziato male per i tre, Marc Lieb, Nell Jani e Romain Dumas, che sono al comando della classifica iridata piloti. Il trio ha visto la " luce " solo nella seconda sessione, dopo i numerosi problemi del primo turno, ottenendo il terzo tempo. Ma anche Lieb mostra una certa preoccupazione sulla efficienza delle gomme :

"Sia nella prima sia nella seconda sessione ho trovato che c'era un'aderenza molto precaria. Le gomme qui a Shanghai si comportano in modo diverso che su altre piste. Raggiungono subito il picco di prestazioni  poi iniziano ad andare in crisi. In parole povere: i pneumatici nuovi si trasformano molto rapidamente in vecchi. Oltre a questo abbiamo perduto troppo tempo ai box in mattinata e quindi siamo  parecchio indietro sulla tabella di marcia".