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Aston Martin conferma: la Valkyrie del WEC non sarà ibrida

La nuova Aston Martin Valkyrie, in via di sviluppo per il regolamento hypercar del FIA World Endurance Championship 2020/21, non sarà ibrida.

Aston Martin Valkyrie

Aston Martin Valkyrie

Zak Mauger / Motorsport Images

La versione stradale della macchina ha un sistema di recupero dell'energia sull'asse posteriore, ma David King, direttore delle operazioni e presidente di Aston Martin Racing, ha spiegato che non avrebbe senso adottarlo.

Le nuove normative prevedono infatti una potenza massima di 750CV, includendo anche un sistema ibrido o elettrico, ma la Valkyrie di base è già dotata di un motore V12 a 6,5 litri sviluppato da Cosworth che raggiunge i 1000CV.

"Abbiamo un gran V12 che stiamo adattando alle corse - dice King - Non vogliamo depotenziarlo per inserire un sistema ibrido, non avrebbe alcun senso. La Valkyrie stradale ha qualche elemento ibrido, è vero, ma quella da corsa non l'avrà.

King ha anche aggiunto che la decisione è alla base della sua ferma volontà di reinserire la regola che un sistema ibrido possa essere applicato all'asse anteriore solamente quando si raggiungono i 120km/h.

"Credo sia un discorso molto importante che riguarda sia le auto a due ruote motrici che quelle a trazione integrale. Bisogna finalizzare il regolamento. Sul bagnato ad esempio andrebbe a favorire le vetture a due ruote motrici, altrimenti sarebbe stata una lotteria. E' dura decidere quale sistema di trazione sia meglio".

Per ora le regole delle hypercar, come per esempio la Toyota, correrebbero con un recupero dell'energia applicato all'asse anteriore. Gli sviluppi di tutte le altre debbono invece mantenere il sistema ibrido anche in quelle stradali.

King non ha però voluto rivelare chi si occuperà dello sviluppo, applicato anche alle auto del 2019/20, e ha affermato che le nuove imposte che ha dovuto pagare Aston Martin - con relative perdite - non hanno influito sul programma WEC-Valkyrie.

"Non avrà alcun impatto sulle cose che abbiamo detto che faremo. Tutto quello che dirò è che dal nostro rientro nelle corse, anno 2005, ci sono stati diversi ostacoli riguardanti i nostri business, che però non hanno toccato il nostro impegno nel motorsport".

#95 ASTON MARTIN RACING Aston Martin Vantage: Marco Sorenson, Nicki Thiim

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Photo by: Daniel James Smith

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